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NOVEMBRE-DICEMBRE 2015

AUTOMAZIONE OGGI 386

30

LINEA DIRETTA

Si terrà la prossima primavera al Lingotto di Torino, in

collaborazione con i principali costruttori di robot, il primo evento

espositivo italiano dedicato alla robotica industriale

Il mondo della

robotica in mostra

I

costruttori di robot industriali da tempo

avevano l’esigenza di una manifestazione

in grado di rappresentarli e costituire

un chiaro e valido appuntamento d’in-

teresse per il mondo dell’automazione

e tutte le principali filiere industriali di riferi-

mento: meccanica, automotive, aerospazio,

ferroviario, farmaceutica, alimentare ecc., così

ci ha pensato

A&T

( www.affidabilita.eu ), en

te

organizzatore dell’ormai nota manifestazione

A&T-Affidabilità&Tecnologie

. Al termine

dell’ultima edizione, i costruttori di robot

presenti come espositori hanno infatti pro-

posto all’ente di dare vita a un nuovo evento

fieristico: è nato così

A&T-Robotic World

.

La ‘prima’ della manifestazione si svolgerà

nel contesto della 10a edizione di A&T (20-21

aprile 2016) a Torino. Il logo A&T, ampiamente

riconosciuto in ambito industriale, abbinato

alla scritta ‘Robotic World’ evidenzierà la forte

caratterizzazione dell’iniziativa sul mondo

della robotica e dell’automazione. Lo scorso 29

giugno è stata anche definita la struttura del

‘Technology Board’, l’organismo di controllo

e progetto. In rappresentanza degli espositori

sono attualmente presenti Comau, Kuka Robo-

ter, Saldobraz-Cloos, Tiesse Robot-Kawasaki,

Yaskawa. Il progetto poggia le basi su alcuni

punti qualificanti per il mondo della robotica

e dell’automazione, prima fra tutti la specializ-

zazione: un’ampia area espositiva coinvolgerà

e integrerà i costruttori di robot, i produttori

di tecnologie per l’automazione e il controllo

della produzione, i system integrator. Al se-

condo punto prestigio e internazionalizzazione.

A&T-Robotic World rappresenterà la principale

vetrina italiana per il mondo della robotica e al

contempo un appuntamento importante per

i visitatori stranieri. Grazie alla collaborazione

con realtà istituzionali e con i primari esposi-

tori che fanno parte del Technology Board, è

stato definito un programma di inviti mirati ad

aziende estere, in particolare francesi e tede-

sche. Infine, A&T ha previsto forti investimenti,

con spazi gratuiti per le isole di lavoro, tariffari

speciali per i system integrator e un notevole

potenziamento della comunicazione, con l’am-

bizioso obiettivo di incrementare il numero dei

visitatori fino a un +25-30% nell’edizione 2016,

pari a circa 9.500 presenze, mantenendo lo

stesso trend d’incremento nell’edizione 2017.

L’accoglienza dei visitatori sarà particolarmente

curata con iniziative volte a semplificare l’arrivo

e il soggiorno. Nel padiglione espositivo verrà

inoltre realizzato un ‘punto d’incontro dedi-

cato’: il ‘Robotic World Point’. All’interno del

punto d’incontro sarà anche attivo

un esclusivo spazio ristoro, presso il

quale sarà possibile invitare clienti se-

lezionati e accoglierli con una formula

‘speciale’, con parcheggio gratuito e

buono pranzo offerto dagli espositori.

Oltre alla parte espositiva, A&T-Robotic

World realizzerà un programma infor-

mativo completo per il mondo produt-

tivo, con testimonianze di forte attualità

e concreto interesse industriale e con il

coinvolgimento del mondo della ri-

cerca, di system integrator, cluster tec-

nologici, poli innovazione, associazioni.

Inbreve

Record di iscrizioni per

Automatica 2016

Il salone Automatica ( www.automatica- munich.com ) segna un nuovo record di

iscrizioni: per l’edizione in programma dal

21 al 24 giugno 2016 a Monaco, la super-

ficie prenotata dagli espositori è già supe-

riore a quella della precedente edizione. In

cinque padiglioni, oltre 800 aziende pre-

senteranno le loro soluzioni per l’ottimizza-

zione dei processi produttivi e la robotica

di servizio professionale. “Nel 2014 l’indu-

stria tedesca di robotica e automazione ha

registrato un giro d’affari di 11,4 miliardi

di euro” precisa Patrick Schwarzkopf, di-

rettore generale di Vdma Robotik + Auto-

mation. “L’incremento di fatturato è stato

del 9% rispetto all’anno precedente e pre-

vediamo per l’anno in corso un ulteriore

aumento del 5%”. Spinto da questi segnali

positivi, il settore prosegue nello sviluppo

di tecnologie avanzate come la collabo-

razione fra uomo e macchina, la robotica

mobile e l’Industria 4.0.

Cresce l’importazione

di macchine utensili

da Taiwan

Unmercato in crescita e dalle enormi poten-

zialità: questo lo scenario delineato nel corso

dell’incontro

‘Taiwanmachine tool builds the

future with italian manufacturing’

, tenutosi

durante EMO Milano 2015, Fiera mondiale

della macchina utensile, organizzato da

Taitra

(Taiwan external trade development

council) con il supporto del

Taiwan Trade

Center Milano

. L’evento ha fatto il punto

sullo stato dell’arte e le prospettive di cre-

scita in Italia del comparto delle macchine

utensili prodotte a Taiwan. In particolare,

l’Osservatorio realizzato da Taitra elabo-

rando i dati ICE-ITA (Italian Trade Agency)

descrive quello delle macchine utensili

come il settore a maggiore valore nell’eco-

nomia di Taiwan, con una produzione che

nel 2014 ha registrato un incremento del

15,8% rispetto all’anno precedente, per un

valore pari a 4,8 miliardi di dollari, di cui 3,8,

ossia circa l’80%, destinati all’esportazione.

“Tutto ciò è stato possibile anche grazie alla

crescita sul mercato italiano” ha dichiarato

Simon Wang, vicepresidente di Taitra “che

è per noi il quarto in Europa dopo Germa-

nia, Olanda e Regno Unito, e il 23° a livello

mondiale. Nel 2014 il valore delle macchine

utensili importate da Taiwan in Italia ha su-

perato i 91 milioni di euro, con una crescita

del 35,81% rispetto al 2013”. Secondo i dati

dell’Osservatorio, le importazioni da Tai-

wan di macchine utensili in Italia nel primo

trimestre 2015 sono ammontate a 21,2 mi-

lioni di euro, con una lieve flessione rispetto

all’anno precedente (-4,6%). Positivo invece

il valore su base annua (91 milioni nel 2014

a fronte dei 67 del 2013), con una crescita

del 35,8%. L’import è concentrato in quat-

tro regioni: Lombardia (11,4 milioni), Emilia

Romagna (4,6 milioni), Piemonte e Veneto

(entrambi 1,6 milioni).

Massimo Mortarino