Background Image
Table of Contents Table of Contents
Previous Page  88 / 156 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 88 / 156 Next Page
Page Background

OTTOBRE 2015

AUTOMAZIONE OGGI 385

88

mentazione hanno così raggiunto circa 17.500 pagine di schemi.

Jürgen Möller: “Per quanto ne sappiamo, il progetto non è mai

stato stampato per intero, data la vastissima quantità di pagine:

il cliente ha ricevuto tutta la documentazione in formato elettro-

nico tramite Dropbox, una copia in formato PDF e una come file di

progetto Eplan View, evitando così dispendi di tempo e risorse”.

Sguardo e formazione a distanza

Durante l’installazione in Israele, i progettisti a Büchen erano

costantemente in contatto Skype con il team di lavoro presente

sul cantiere. Così facendo, tutte le operazioni potevano essere

seguite in tempo reale e il personale addetto all’installazione

era costantemente formato e monitorato sempre via Skype. Allo

stesso modo, le operazioni di aggiornamento della documenta-

zione venivano organizzate in cicli continui.

“Per non perderci nessun aggiornamento o modifica, abbiamo

redatto appositamente un programma di verifica e controllo tra

le vecchie liste apparecchi GEA e le nuove liste; in questo modo

siamo riusciti a valutare al meglio le revisioni

e gli spostamenti che si rendevano necessari,

adeguandoli al nuovo formato. Le modifiche

sono poi state monitorate dal responsabile

della costruzione di GEA TDS presente sul can-

tiere e riportate direttamente e istantanea­

mente nella tabella Excel del configuratore.

Successivamente, a Büchen, con EEC One

abbiamo rigenerato nuovamente gli schemi

elettrici modificati in maniera automatica e

li abbiamo subito resi disponibili al cantiere”

conclude Jürgen Möller.

Il progetto di follow-up

per l’espansione impianto

è già iniziato

L’impianto è stato completato alla fine del

2014. Sono già iniziati progetti di follow-up e i

progettisti di JM hanno già ricevuto l’incarico

da GEA TDS di ampliare il sistema, am-

pliamenti comunque già previsti nella

fase iniziale di pianificazione del primo

impianto.

Questo dimostra il grado di soddisfa-

zione della società relativamente al

lavoro svolto da JM. Jürgen Möller a

sua volta, si mostra pienamente soddi-

sfatto per il regolare svolgimento della

progettazione elettrica ormai com-

pleta, ma anche e soprattutto per le

valide soluzioni Eplan utilizzate: “Senza

EEC One, non avremmomai avuto que-

sta commessa e non saremmo stati in

grado di realizzarla”.

Eplan -

www.eplan.it

AO

S P E C I

A L E

Sono stati necessari 48 metri di armadi per

il controllo del gigante lattiero-caseario

Per il progetto, JM ha creato circa 17.000 pagine di schema. EEC One ha facilitato

moltissimo questo lavoro