SETTEMBRE 2015
AUTOMAZIONE OGGI 384
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AO
ATTUALITÀ
S
iamo un Paese di ‘sarti’. È questa
la capacità che tutto il mondo ci
riconosce e che ci rende unici:
la passione per i dettagli, siano
quelli della moda, dell’oro o
della presentazione di unpiatto…così vale
per la lamiera, dove conta il nostro passato
da artigiani, la nostra abilità nel costruire
macchine ‘tagliate su misura’ del cliente, la
capacità di essere campioni nel mondo e di
competere con i migliori a livello globale,
senza perdere l’attenzione al particolare.
Questo il punto di forza dei costruttori di
macchine utensili dipinti da Luigi Galda-
bini, presidente di Ucimu-Sistemi per Pro-
durre, in occasione dell’assemblea annuale
dei soci, cui ha preso parte anche il presi-
dente di Confindustria Giorgio Squinzi,
tenutasi eccezionalmente a Fiera Milano
Rho, vicino a Expo perché è qui, con una
visita alla vicina Esposizione Universale,
che per dirla col presidente “sta finalmente
contribuendo a rilanciare l’immagine tri-
colore nel mondo”, che si è poi concluso
l’incontro. Tempo di bilanci, dunque, per
un settore trainante dell’economia: “Nel
2014 la performance dell’industria italiana
costruttrice di macchine utensili, robot
e automazione è stata positiva” ha an-
nunciato Galdabini “e ha visto crescere la
produzione del 7,9%, trainata soprattutto
dalla ripresa del consumo interno”. Si tratta
di un segnale importante, perché crescita
della domanda interna di macchine utensili
significa investimento in innovazione tec-
nologica da parte delle imprese italiane dei
comparti a valle, che potranno così compe-
tere con rinnovato vigore e con soluzioni
all’avanguardia nei rispettivi settori. “L’au-
tomotive, per esempio, che direttamente e
indirettamente assorbe circa la metà della
produzione italiana di macchine utensili,
ha registrato numeri positivi anche in Italia,
dove la produzione di automobili si stima
arriverà a quota 650.000 unità entro fine
anno (dati Anfia)” ha esemplificato Galda-
bini. Ma fra i settori che hanno ‘scaldato i
motori’ figurano anche l’aerospace, che
conta ben tre distretti in Italia a Varese,
Novara e Napoli, il biomedicale e le na-
notecnologie. A questo ‘risveglio’ hanno
contribuito la diminuzione del prezzo del
petrolio, una politica monetaria favorevole
e qualche intervento normativo azzeccato,
come “il rifinanziamento per tutto il 2015
della ‘Nuova Sabatini’, che ha permesso di
attivare finanziamenti per circa 2 miliardi
di euro tra marzo 2014 e maggio 2015, e il
‘bonus macchinari’, che, però, non è stato
prorogato” ha proseguito il presidente di
I ‘sarti’ della lamiera
La capacità di realizzare macchine ‘su misura’ del cliente: questo il
punto di forza di un comparto, quello della macchina utensile, che nel
2014 ha visto la produzione crescere del 7,9%. Una ripresa tutta
interna, fra luci e ombre, come rilevano i dati Ucimu
L’annuale
assemblea soci
di Ucimu si è
tenuta a Fiera
Milano Rho per
concludersi con
una visita
a Expo 2015
All’incontro ha partecipato in veste di ospite il presidente di Confindustria
Giorgio Squinzi
Ilaria De Poli
@depoli_ilaria
Video disponibile su: https://www.youtube.com/watch?v=IVa5olpP71o