SETTEMBRE 2015
AUTOMAZIONE OGGI 384
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AO
SICUREZZA
I
costruttori di macchine devono progettare sistemi che prima di
tuttomettano in sicurezza il personale. Conquesta visione chiara
in mente Contrinex continua a espandere la propria offerta di
soluzioni di salvaguardia efficienti e affidabili e ha sviluppato
una nuova barriera ottica che offre sicurezza assoluta nell’arre-
sto di un macchinario, per applicazioni a rischio moderato, in modo
economicamente efficace. In particolare, la barriera ottica Safetinex 2
YBB è una soluzione di salvaguardia efficace per applicazioni quali la
lavorazione dei metalli o il pick&place, dove il rischio è stato valutato
comemoderato (tipo 2, Cat.2, PL c, SIL1). Offre protezione dellemani
conuna risoluzionedi 30mme altezzedi protezione finoa 1.827mm.
La struttura robustagarantisceun’ottima resistenza aurti e vibrazioni.
Sono incluse anche caratteristiche ad alte prestazioni, come la sincro-
nizzazione ottica e l’autocontrollo permanente delle uscite. Con un
grado di protezione IP65 e IP67, le barriere fotoelettriche Safetinex
sono adatte per le applicazioni in cui vengono utilizzati liquidi. L’in-
stallazione è rapida e semplice grazie a un connettore a 5 pin M12 e
al LED allineamento. Questa barriera di Tipo 2 va a integrarsi con le
barriere Safetinex Tipo4protezionedito/manoeprotezione area, per
il massimo livello di sicurezza.
Un’applicazione nel mondo degli
elettrodomestici
Le barriere sopra descritte sono state utilizzate in un’applicazione
per l’incollaggio a caldo, semi automatizzato, nella produzione di
elettrodomestici. In questo settore, i produttori utilizzano barriere
fotoelettriche al fine di preservare la sicurezza degli operatori, senza
compromettere la capacità produttiva dell’impianto. Il Dispositivo
di Protezione Optoelettronico Attivo (Aopd), montato direttamente
di fronte a ciascuna pressa a caldo da banco, impedisce alla stessa
di chiudersi se rileva eventuali intrusioni nella zona di lavoro e inter-
rompe immediatamente il ciclo operativo.
L’incollaggio a caldo è un processo comune per il fissaggio di parti
metalliche amodanature inplastica edè comunementeutilizzatodai
produttori di elettrodomestici durante la produzione di sottogruppi.
Aogni stazione, unoperatore caricauno stampoeunaopiùpartime-
talliche inundispositivodi assemblaggio a slitta. Una volta che i com-
ponenti sono stati inseriti correttamente, l’operatore spinge la slitta
in posizione sotto la pressa, avviando il ciclo di incollaggio a caldo
semi automatizzato. La pressa a caldo, che può raggiungere tempe-
rature superiori a 350 °C, scende verso i componenti pre-posizionati.
Riccardo Petruzzelli
Le barriere fotoelettriche garantiscono
la sicurezza dell’operatore durante
l’incollaggio a caldo nella produzione
di elettrodomestici
La sicurezza prima
di tutto
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t *ODSFNFOUP EFMMB QSPEVUUJWJUË DBSJDP F TDBSJDP TFO[B PTUBDPMJ
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t $VTUPEJB SPCVTUB
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Caratteristiche delle barriere di sicurezza Tipo 2:
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NN
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t (SBEP EJ QSPUF[JPOF *1 F *1
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e IEC 61508)
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Applicazioni:
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t 4JTUFNJ EJ TPMMFWBNFOUP JOEVTUSJBMJ
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montaggio)
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7BOUBHHJ QFS M VUFOUF