LUGLIO-AGOSTO 2015
Automazione Oggi 383
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cendo e qual è lo stato di avanzamento
del lavoro, quindi se l’ordine è stato
chiuso o è ‘in pausa’ e perché, per esem
pio a causa della mancanza di un pezzo”
sintetizza Buoso. “Sempre con il telefonino
è possibile segnalare eventuali problemi e
fare report. Abbiamo potenziato le rete
wi-fi aziendale, installando cinque ripe
titori, per avere una copertura completa
sempre attiva del sito produttivo, dato che
il segnale GSM-3G non era affidabile”. Tra
sparenza e visibilità, dunque, con possibi
lità di monitorare i tempi e le richieste di
intervento, per ottimizzare i processi: sono
questi i principali vantaggi conseguiti da
OndulKart grazie a Carl Software.
Immediato e intuitivo:
il caso Lindt
Implementato nel 2010 e a pieno regime
dal 2012, Lindt ha scelto Carl Source, oggi
aggiornato alla versione 4, per lo stabili
mento di Induno Olona (Varese), dove si
producono i famosi Lindor, le tavolette
e altri prodotti stagionali. “Abbiamo un
magazzino di 2.000 m
2
e due aree produt
tive, a sud di 25.000 m
2
e a nord di 14.000
m
2
, e un magazzino di oltre 7.000 articoli,
con uno staff di 25 manutentori che lavo
rano su 3 turni 24 ore al giorno” spiega
Claudian Farruku, maintenance specialist
Lindt & Sprüngli Italia. “La manutenzione
in passato veniva gestita ‘a vista’, con
Excel, senza un controllo effettivo degli in
terventi. Ora disponiamo di un’anagrafica
completa delle macchine, di un database
dove registriamo tutti i pezzi a magazzino
e uno storico degli interventi effettuati,
per una gestione informatizzata della ma
nutenzione che intendiamo far diventare
sempre più preventiva (oggi per il 30%)
e meno correttiva (20%)” illustra Farruku.
“Abbiamo scelto di continuare a utilizzare
Carl Mobile, in combinazione con classici
apparati PDA, su Windows Mobile, come
in passato. Infatti, tutti i componenti sono
codificati a magazzino usando codici a
barre, per cui le operazioni di carico/sca
rico avvengono direttamente tramite PDA
in modo semplice e veloce. Intendiamo
comunque a breve passare alla versione
Touch, che offre funzionalità aggiuntive di
registrazione voce, video ecc. Un ulteriore
passo sarà verso l’ottimizzazione della ge
stione della ricambistica con l’implemen
tazione del modulo acquisti di Carl, per
fare preventivi d’ordine e registrare uno
storico dei dati in base al quale decidere la
quantità dei pezzi da tenere a magazzino,
le soglie ecc.” conclude Farruku. Avere
dei KPI era anche il principale obiettivo
di Caffarel, nel momento in cui l’azienda
passava al lean manufacturing. Per que
sto è stata installata la versione 4 di Carl
Source: “Abbiamo inserito circa 450 item
di materiali e a 4 mesi dall’implementa
zione siamo già in grado di fare delle ana
lisi, personalizzando i dati e ottenendo i
KPI di cui abbiamo via via bisogno, oggi
immediatamente identificabili tramite
cruscotti” afferma Davide Cordero, engi
neering & maintenance manager di Caffa
rel. “Abbiamo poi richiesto e realizzato dei
moduli personalizzati per la gestione della
manutenzione della sicurezza e dell’igiene
delle macchine, che per una realtà come
la nostra sono aspetti particolarmente cri
tici. In futuro ci concentreremo dunque sul
miglioramento dei KPI, per esempio Mttr
e Mtbf relativamente al numero di guasti
per ore lavorate.
In questo modo possiamo fare confronti
fra linee produttive, valutare l’efficienza
del singolo processo e decidere eventuali
interventi migliorativi”.
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Carl Software -
www.carl-software.itCarl Touch è l’applicativo di Carl Software pensato per gli utenti ‘mobile’, facile
e intuitivo, si uilizza tramite smartphone
Caffarel impiega Carl Source per effettuare analisi sui KPI di suo interesse