GIUGNO 2015
AUTOMAZIONE OGGI 382
32
AO
PANORAMA
Carmen Lavinia*, Pasquale Di Franco**
L’
esecuzione di una diagnosi
energetica è uno step
fondamentale per un’or-
ganizzazione di qualsiasi
tipologia e dimensione
chemiri al miglioramento della propria ef-
ficienza energetica. L’art. 2 della Direttiva
2012/27/UE definisce la diagnosi ener-
getica come: ‘una procedura sistematica
finalizzata a ottenere un’adeguata cono-
scenza del profilo di consumo energetico
di un edificio o gruppo di edifici, di un’atti-
vità o impianto industriale o commerciale
o di servizi pubblici o privati, a individuare
e quantificare le opportunità di risparmio
energetico sotto il profilo costi-benefici e
a riferire inmerito ai risultati’. Considerato
che il fine ultimo di un’attività diagnostica
è la riduzione della spesa per gli approv-
vigionamenti energetici, ed essendo la
spesa energetica data dal prodotto fra
la quantità di vettori energetici ritirati e
il loro costo, le direttrici logiche lungo le
quali organizzare le attività diagnostiche
implicano il contenimento dell’energia
ritirata oppure la riduzione del rispettivo
costo, oppure la diminuzione di entrambi
i termini.
Gli aspetti relativi ai requisiti, agli obiettivi,
agli strumenti e alla procedura generale
delle attività diagnostiche sono contenuti
nel Rapporto Tecnico UNI CEI 11428:2011
‘Gestione dell’energia – Diagnosi energe-
tiche – Requisiti generali del servizio di
diagnosi energetica’. Tale Rapporto è rife-
rito a tutti i sistemi energetici, a tutti i vet-
tori di energia e a tutti gli usi dell’energia.
Affinché la diagnosi abbia le caratteristi-
che di servizio disponibile per le commit-
tenze, essa deve rispondere ai requisiti di
completezza, attendibilità, tracciabilità,
utilità e verificabilità:
s
per completezza s’intende la capacità
di descrivere il sistema energetico inclu-
dendo tutti gli aspetti significativi;
s
l’attendibilità implica l’acquisizione di
dati soddisfacenti dal punto di vista quan-
titativo e qualitativo;
s
tracciabilità significa l’agevole indivi-
duazione delle fonti di dati, dellemodalità
di elaborazione dei risultati e delle ipotesi
di lavoro assunte;
s
l’utilità è intesa nell’accezione di identi-
ficazione e valutazione degli interventi di
efficienza energetica sotto il profilo costi/
benefici;
s
la verificabilità si esplicita nel con-
trollo del conseguimento dei migliora-
menti dell’efficienza energetica risultanti
dall’implementazione degli interventi.
Diagnosi energetica:
un’opportunità per le imp
Come è possibile conoscere il consumo energetico di un edificio, di un
impianto industriale o commerciale o di servizi pubblici o privati?
Come individuare e quantificare le opportunità di risparmio energetico
sotto il profilo costi-benefici?