MAGGIO 2015
AUTOMAZIONE OGGI 381
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LINEA DIRETTA
Le piattaforme di sensori, piuttosto che i componenti, saranno
secondo Frost&Sullivan un fattore chiave per la commercializzazione
dei dispositivi indossabili
Elettronica
indossabile:
quale futuro?
L’
ambito dei dispositivi indos-
sabili è visto come la prossima
‘miniera d’oro’ di opportunità
per i produttori di sensori, ora
che i profitti nei segmenti di
smartphone e tablet diminuiscono. Inoltre, il
panorama dei sensori per i dispositivi indossa-
bili guadagnerà una nuova dimensione grazie
all’ingresso di ‘giganti’ del mondo software
e hardware quali Google, Apple, Samsung e
Intel. Un’analisi di
Frost & Sullivan
( www.frost. com ), intitolata
‘Wearable Electronics Enabled
by Sensors’
, rileva che il mercato dei sensori
ha prodotto entrate per 108 milioni di dollari
nel 2014 e stima che questa cifra raggiungerà
quota 800 milioni di dollari nel 2020. “La cre-
scente aspettativa di vita e la sempre mag-
giore consapevolezza riguardo all’importanza
del monitoraggio della salute e del benessere
fisico alimentano alla diffusione dei dispositivi
indossabili” afferma Sankara Narayanan, ana-
lista di Frost&Sullivan. “In aggiunta alle appli-
cazioni per la salute, mediche, per il fitness e
il benessere, il mercato dei dispositivi indossa-
bili sta assistendo a una serie di nuovi lanci di
prodotto, tra cui head-up display, smart watch,
tessuti intelligenti, bracciali e occhiali utilizzati
in vari segmenti consumer, industriali e altri.
Con l’aumento della necessità di raccogliere di-
versi dati fisiologici e l’affermazione del movi-
mento ‘Quantified Self’, i dispositivi indossabili
incorporeranno sempre più sensori e compo-
nenti elettronici complessi”.
Data la complessità dell’ecosistema dell’elet-
tronica indossabile, è necessaria una combina-
zione di conoscenze sia hardware sia software
perché le aziende possano avere successo nel
settore. Molte aziende non hanno le compe-
tenze per progettare prodotti da zero. Oltre-
tutto, la necessità di integrare un gran numero
di sensori in un dispositivo indossabile pone
seri problemi in termini di durata della batteria
e tempi di commercializzazione.
Le piattaforme di sensori, più che i componenti,
avranno un ruolo cruciale nell’innovazione
dei dispositivi indossabili e nella riduzione
dei tempi di commercializzazione. Le aziende
produttrici di piattaforme di sensori, con
esperienza nell’ambito dei sensori, dell’elabo-
razione a basso consumo e della connettività
wireless, possono progettare soluzioni con il
numero di sensori desiderato, assicurando allo
stesso tempo una buona durata della batteria
e un ridotto consumo energetico. “Le piatta-
forme di sensori colmano
il divario tra competenze
hardware e software,
consentendo la proto-
tipazione rapida degli
indossabili e aiutando i
progettisti di dispositivi
indossabili a completare
la propria progettazione
hardware” conclude Na-
rayanan.
Inbreve
Unite nel business
degli inverter
Da dicembre 2014 Vacon, uno dei più
noti produttori di inverter al mondo, è
entrato a far parte della divisione ‘Drives’
di Gruppo Danfoss ( www.danfoss.it/VLT- drives ) e oggi le due società stanno colla-borando per creare un’organizzazione fra
le più performanti e innovative a livello
mondiale nel mercato globale degli in-
verter AC in bassa tensione.
Il nuovo motto
‘Going for #1’
esprime
chiaramente l’obiettivo di voler unire
le eccellenze di Danfoss e Vacon in una
unica grande passione nel progettare,
costruire e di-
stribuire i mi-
gliori inverter
sul mercato.
Nel 2014 le due
aziende hanno
prodotto più
di 2 milioni di
inverter, per un
fatturato complessivo di circa 1,2 miliardi
di euro e un ebit del 12,8%. Complessiva-
mente 4.800 impiegati specializzati, di cui
più di 900 dedicati a ricerca e sviluppo,
hanno servito clienti in più di 100 nazioni
tramite le filiali dislocate in 43 Paesi e
le undici sedi produttive in Danimarca,
Finlandia, Germania, Italia, Cina, India e
Nord America. Nel corso del 2015 l’impe-
gno di Vacon e Danfoss sarà focalizzato
sul combinare le relative attività in modo
graduale, per continuare a offrire ai clienti
un servizio ottimale con la massima prio-
rità su ogni altra attività.
Nuovo managing
director per Socomec
È Giancarlo Battini è il nuovo Southern
Europe regional managing director di
Socomec
( www.socomec.it ), con il com-
pito di coordinare le attività di carattere
organizzativo e operativo relative alle
quattro business application Socomec:
‘Critical Power’, ‘Power Control & Safety’,
‘Energy Efficiency’ e ‘Solar Power’. Battini
avrà anche il compito di rafforzare le po-
litiche di sviluppo aziendali, in modo da
consolidare e incrementare le quote di
mercato dell’azienda.
In Socomec dalla fine del 2014, Battini
ha guidato l’area strategica Sud Europa
e America Latina: “I clienti si aspettano
di ricevere una proposta globale da So-
comec e noi dobbiamo essere pronti a
soddisfare le richieste di un mercato ef-
fervescente, per cui è prevista una forte
crescita nei prossimi anni” ha commen-
tato il manager.
“Pur agendo su più fronti, teniamo ad
affermare la nostra connotazione di
specialisti nella gestione e protezione
dell’alimentazione a bassa tensione e a
sottolineare il nostro obiettivo primario:
migliorare le performance elettriche dei
clienti”.
Anna Zanchi
Fonte: wearable-technology.weebly.com