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MAGGIO 2015

AUTOMAZIONE OGGI 381

26

LINEA DIRETTA

Il concetto di smart city riguarda il futuro di tutti noi: ecco cosa ne

pensa Advantech, fra i protagonisti del mondo dell’automazione e

dell’elettronica, che ha fatto dell’innovazione intelligente la propria

‘missione’

Città del futuro:

le tendenze

A

gli inizi del Novecento solo il

13%della popolazionemondiale

viveva in agglomerati urbani: si

calcola che nel 2050 la concen-

trazione raggiungerà il 70%. Uno

scenario reso ancora più critico dalle stime de-

mografiche: al tasso attuale di crescita nel 2050

gli abitanti della Terra saranno 9miliardi. Le po-

polazioni abbandonano le campagne e si con-

centrano nelle città e queste ultime subiscono

una pressione crescente riguardo alla qualità

dei servizi erogati: sanità, trasporti, istruzione,

strutture pubbliche in generale. Per rispondere

efficacemente alle esigenze dei cittadini, per

mantenere uno sviluppo urbano sostenibile e

per risolvere problemi di fatto già oggi molto

sentiti, come sovraffollamento, traffico, inqui-

namento, sicurezza, alcune città hanno già

iniziato a utilizzare la tecnologia ICT.

Advan-

tech

( www.advantech.it ) rit

iene che solo grazie

a essa l’antico sogno della ‘città intelligente’

possa diventare realisticamente perseguibile.

L’applicazione del paradigma smart city può

essere declinata in diversi modi e soprattutto

può riguardare ambiti differenti di una stessa

città: i trasporti, l’industria, la sanità o i grandi

centri commerciali. Le previsioni più accurate

indicano che saranno i trasporti nei prossimi

anni a diventare compiutamente ‘smart’.

L’IoT è il fondamento di qualsiasi progetto di

smart city. Un esempio: nellemetropoli ci sono

strade e autostrade, spesso bloccate dal traf-

fico. Oggi è possibile ricevere sullo smartphone

informazioni in tempo reale sullo stato del traf-

fico, sulla sua scorrevolezza o meno, questo

perché il dispositivo si collega con i sensori col-

locati lungo le strade. In tal senso, è possibile

affermare che l’era delle smart city e dell’IoT

è caratterizzata da urbanizzazione e conver-

genza tecnologica, laddove tutti gli strumenti

di informazione/comunicazione sono ormai

collegati: un telefono è anche un televisore,

oltre che un piccolo computer.

Tutti gli apparati convergono in dispositivi

mobili grazie a Internet, che ha consentito la

creazione di tecnologie chiamate ‘disruptive

technology’, ossia strutture in grado di rivolu-

zionare la società, portando un cambio radi-

cale di paradigmi attraverso dispositivi mobili,

social media, cloud computing e big data. Nel

2020, dunque, vivranno sul nostro

pianeta 7 miliardi di persone, che

si stima utilizzeranno 15 miliardi di

dispositivi mobili supportati da 30

miliardi di sensori.

Tutto ciò contribuirà inmodo signi-

ficativo allo sviluppo delle smart

city. Ovviamente una trasforma-

zione così radicale non avverrà in

poco tempo. Le nuove metropoli

‘intelligenti’ cresceranno giorno

dopo giorno, anche se è sensato

ipotizzare che entro una decina

di anni lo scenario sarà completa-

mente diverso da quello attuale.

Inbreve

FMM

Il nuovo

Computerworld Italia

entra nel

network di Fiera Milano Media ( www.fiera- milanomedia.it ). È online la nuova versione

di Computerworld Italia

( www.cwi.it ), il s

ito

dedicato agli utilizzi aziendali dell’informa-

tica con notizie, analisi, approfondimenti e

risorse indispensabili sia per chi lavora nella

struttura IT, dal CIO e IT Manager ai tecnici,

sia per chi deve delineare le strategie di uti-

lizzo delle nuove tecnologie e prendere de-

cisioni informate sugli acquisti da effettuare.

La sezione dedicata ai CIO

( www.cwi.it/cio ),

in particolare, offre articoli che riguardano la

selezione e l’organizzazione del personale IT,

le tendenze di più ampio respiro, gli aspetti

normativi e regolamentari dell’utilizzo degli

strumenti informatici e riflessioni sul ruolo e

la carriera dei CIO in Italia e nel mondo. Il sito

si avvale anche dei contenuti realizzati dagli

esperti di fama mondiale delle omonime

testate internazionali di IDG, con cui Fiera

Milano Media ha stretto una partnership per

le attività in Italia del colosso americano. La

partnership darà origine anche alla realiz-

zazione di altre iniziative ed eventi dedicati

ai CIO e al management IT. Fondata negli

Stati Uniti nel 1967, Computerworld è stata

la prima pubblicazione specializzata in infor-

matica al mondo ed è oggi letta in diversi for-

mati da 12milioni di lettori in 47 Paesi. Alcuni

contenuti e risorse (newsletter settimanale,

white paper) saranno accessibili solo agli

utenti registrati.

Moog continua

a investire

Moog

( www.moog.com ) ha

deciso di po-

tenziare la capacità produttiva dello stabi-

limento di Casella, in provincia di Genova,

mirando così a guadagnare una posizione di

primo piano in Europa e ad acquisire nuove

quote di mercato nel campo dei servosistemi

brushless, ampliando l’offerta e il know how

del Gruppo. Il sito di Casella si estende su

una superficie di 33.000 m

2

con un organico

di 80 dipendenti, sviluppandomotori e azio-

namenti standard e custom per il mercato

italiano ed estero. La sede ligure sarà parte

della divisione ‘Moog Components’, che,

con sede a Blacksburg, in Virginia, è specia-

lizzata nella progettazione e realizzazione di

soluzioni per il motion control, l’elettronica e

le fibre ottiche, utilizzate principalmente in

ambito industriale, commerciale, medicale,

navale, aerospaziale e della difesa. “Il nostro

obiettivo è proporre una gamma di sistemi

sempre più completa. L’integrazione del sito

di Casella all’interno della divisione Compo-

nents e della nostra strategia ci permetterà

di potenziare le attività di ricerca e sviluppo

ed espandere il nostro business in Europa”

ha dichiarato Larry Ball, presidente di Moog

Components.

Giuseppe Ravera