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MARZO 2015

AUTOMAZIONE OGGI 379

22

AO

COPERTINA

ASEM

COPERTINA

ASEM

COPERTINA

ASEM

C

Il problema più significativo che ha reso e rende più lento il

percorso di crescita è rappresentato dalle difficoltà che riscon-

triamo nella ricerca di risorse umane specializzate. In Friuli, e

più in generale in Italia, ci sono poche aziende che sviluppano

tecnologie e realizzano prodotti, sistemi e soluzioni per l’au-

tomazione industriale e che contribuiscono alla formazione di

personale specializzato. Per competere con le multinazionali

del settore e comunque per il time tomarket, nella formazione

di una professionalità senior nella progettazione hardware o

software, o nel marketing

o nelle vendite, non è sem-

pre possibile concedersi

tempistiche di 4/5 anni. L’a-

zienda ha risolto in parte

il problema con l’apertura

nel 2006 di un’unità locale

a Giussano (MB) e nel 2012

di un’unità locale a Verona

ampliando così le aree geo-

grafiche di riferimento per la

ricerca del personale qualifi-

cato. Peraltro, per avere gli

spazi necessari a soddisfare

il piano di assunzioni nelle

attività di sviluppo software,

in questo periodo ci stiamo

trasferendo, sempre a Verona, in una nuova unità locale di

450 mq. L’organico aziendale al 31-12-2014 ha raggiunto un

totale di 140 dipendenti e per il 2015 è prevista l’assunzione di

ulteriori dieci/dodici persone nelle attività di R&D, nella strut-

tura commerciale Italia ed estero e nelle attività di supporto

tecnico pre e post vendita.

A.O.: Com’è oggi la vostra struttura commerciale in Italia?

Stefano Mattiussi

, responsabile vendite Italia: L’azienda è

molto attenta nel sincronizzare gli investimenti negli organici

delle varie aree aziendali. Per crescere nel mercato dell’auto-

mazione industriale sono strategici gli investimenti in attività

di Ricerca e Sviluppo ma al tempo stesso l’azienda presta

molta attenzione anche all’adeguamento quantitativo e qua-

litativo della struttura commerciale. I prodotti sono sempre

più complessi ed è fondamentale nell’azione di vendita coniu-

gare capacità relazionali con capacità tecniche. In particolare,

per una presenza diretta più capillare sul territorio italiano e

per supportare al meglio l’articolata rete di agenti, nel corso

degli ultimi due anni sono stati inseriti nell’organico tre ulte-

riori area sales manager che hanno portato il team Italia a un

totale di sei.

In questi mesi stiamo anche lavorando per completare un

team di tre field application engineer che affiancano i com-

merciali nelle attività di pre vendita e i clienti nelle attività di

formazione sull’utilizzo degli strumenti di sviluppo del sof-

tware applicativo di HMI e controllo.

A.O.: E quella sui mercati esteri?

Elia Guerra

, responsabile vendite estero: La presenza e l’ac-

creditamento di Asem sui mercati esteri è abbastanza re-

cente. I ricavi realizzati nel 2014, pari a 5,3 milioni di Euro e

in crescita del 21,5% rispetto al 2013, rappresentano il 25%

dei ricavi complessivi e dimostrano come la qualità dei pro-

dotti possa fare la differenza anche in paesi come la Germania,

normalmente ostici nei confronti delle proposte italiane, nei

quali il contesto competitivo è ancor più agguerrito. Infatti i

ricavi 2014 nel mercato tedesco, di gran lunga il più impor-

tante d’Europa, hanno regi-

strato una crescita del 32%.

La struttura commerciale in

Germania è oggi composta

da un country sales mana-

ger, tre area sales manager e

un application engineer per

le attività di supporto tec-

nico pre e post vendita. La

crescita 2014 ha interessato

anche paesi come Austria e

Svizzera nei quali abbiamo

iniziato da un anno l’atti-

vità di vendita diretta sui

costruttori di macchine au-

tomatiche con un area sales

manager che opera direttamente dall’Italia coordinando l’atti-

vità di due strutture di agenzia. Nel 2014 abbiamo anche am-

pliato il network di distributori in alcuni paesi dell’Est Europa

e in India.

I nuovi sistemi fanless VK3200 sono basati sulla piattaforma X86 Intel Haswell

ULT con processori Core i3, i5 e i7 Ultra Low Voltage di quarta generazione e

prevedono contenitori Full IP65 in fusione di alluminio, verniciati a polveri con

trattamento antigraffio che coniugano robustezza con qualità ergonomiche

ed estetiche e prevedono la compatibilità di installazione con i più diffusi

standard. I sistemi prevedono due porte USB 3.0 ad accesso esterno poste-

riore e una porta USB e un’interfaccia Rfid ad accesso anteriore e offrono la

possibilità di installare sul frontale comandi IP65 quali pulsante di emergenza,

selettori a chiave, pulsanti e indicatori luminosi con configurazioni a scelta

del cliente. Internamente ai sistemi la motherboard all in one prevede ulteriori

due porte USB, tre porte Ethernet 10/100/1.000 Mbps, un’interfaccia seriale

RS232/422/485 (opzionale anche optoisolata), uno slot per CFast Sata III,

uno slot per SSD mSata Sata III e la possibilità di configurare la memoria RAM

di sistema fino a 8 GB con un modulo Sodimm DDR3. Alla prima versione

con LCD TFT a 15,6” Wide 16:9 led backlight a 16 milioni di colori e frontali

in alluminio True Flat con touchscreen resistivo a 5 fili (VK-TF) o touchscreen

capacitivo retroproiettato multitouch (VK-TFM) seguiranno nei prossimi mesi

versioni con LCD TFT a 18,5 e 21,5” Wide 16:9.

VK3200: i nuovi arm mounting IPC full IP65 (Foto in copertina)

Alberto Riccio, software

architect

Simone Mori, software

solutions product manager