LUGLIO-AGOSTO 2014
AUTOMAZIONE OGGI 374
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AO
NEWS
caratteristiche innovative non richiedono alcuna
ingegneria. La FieldBarrier FieldConnex è la per-
fetta aggiunta ai componenti fieldbus intelligenti
con capacità diagnostiche e rappresenta un al-
tro passo chiave verso l’obiettivo del 100% di
disponibilità.
FLIR
La nuova termocamera Flir A6700sc è ideale per
le attività di ricerca e sviluppo in ambito indu-
striale, per le applicazioni che richiedono una
migliore qualità d’immagine, maggior sensibilità
e un frame rate più elevato rispetto a quello
ottenibile con una termocamera dotata di un
sensore non raffreddato. Flir A6700sc incorpora
un sensore raffreddato all’antimoniuro di indio
(InSb)che opera nella lunghezza d’onda compresa
tra 3 e 5 micron. Opzionalmente, è disponibile
una versione a banda larga che opera nella lun-
ghezza d’onda 1-5 μ. Entrambe le versioni produ-
cono immagini nitide da 640×512 pixel. Con ele-
vata sensibilità termica, Flir A6700sc è in grado
di evidenziare i dettagli sull’immagine e dare
con precisione le informazioni sulla differenza
di temperatura. La sincronizzazione e un mecca-
nismo di triggering della camera estremamente
precisi rendono le nuove termocamere ideali per
quelle applicazioni che richiedono alta velocità
ed elevata sensibilità. Operando in modalità
Snapshot, Flir A6700sc registra contemporanea-
mente tutti i pixel di una scena: ciò è particolar-
mente importante quando si monitorano oggetti
in rapido movimento. La termocamera supporta
fino a 480 frame al secondo quando si opera
in modalità windowing. Utilizzando un’interfac-
cia GigE Vision standard per trasmettere sia i
comandi sia video digitali dinamici, Flir A6700sc
è una termocamera realmente ‘plug and play’.
Sono disponibili opzioni personalizzate di cold
filtering per rilevazioni e misurazioni spettrali
specifiche. Flir A6700sc funziona perfettamente
insieme al software Flir ResearchIR Max per-
mettendo una visualizzazione intuitiva, la regi-
strazione e un’elaborazione avanzata dei dati
a infrarossi provenienti dalla fotocamera. Ogni
telecamera viene fornita, a un prezzo competi-
tivo, con questo particolare software sviluppato
appositamente per le applicazioni in ambito ri-
cerca e sviluppo.
om
MOLEX
I nuovi gruppi e cablaggi a fibre ottiche plastiche
‘Plastic Optical Fibre’ (POF) di Molex, comple-
tamente personalizzabili, sono progettati per
offrire una soluzione robusta ed economica in
grado di garan-
tire la massima
flessibilità per
la cablatura a
fibre ottiche
in un’ampia
gamma di appli-
cazioni nel set-
tore industriale,
medicale, dei
trasporti, delle energie rinnovabili, delle reti
intelligenti, dei veicoli ibridi ed elettrici, dei pro-
dotti di consumo, dei sensori e delle tecniche di
immagini. I gruppi cavo e i cablaggi POF di Molex
sono in grado di resistere in ambienti gravosi a
temperature comprese tra -55 e +105 °C. Inol-
tre, un’ampia gamma di connettori polimerici e
metallici di vari produttori garantisce eccellenti
prestazioni in termini di perdita d’inserzione, at-
traverso la selezione di componenti economici.
Le guaine dei cavi, che utilizzano un codice co-
lore, consentono ai tecnici di semplificare il col-
legamento dei connettori in opera o in fabbrica e
le caratteristiche dei gruppi cavo e cablaggi Pof
di Molex la soluzione ideale per le applicazioni
sensoristiche.
SIEMENS
Con la nuova CPU Simatic S7-1217C, la Divisione
Industry Automation di Siemens amplia il proprio
portfolio di controller Simatic S7-1200 compatti
e modulari per prestazioni di fascia medio-alta.
L’intera gamma di controller Simatic S7-1200 be-
neficia inoltre della versione 4.0 del firmware e
della sua funzionalità Device Profinet.
Con una capacità di 125 kilobyte, la memoria
di lavoro della nuova CPU Simatic S7-1217C è
di 25 kilobyte più grande della versione più po-
tente finora, la S7-1215C. Inoltre, la nuova CPU
compatta è dotata di uscite line driver fino a una
frequenza di 1 MHz. Come il suo più potente
predecessore, la nuova CPU Simatic S7-1217C
ha una velocità di elaborazione di 0,08 μs per
operazione. Oltre agli I/Os line driver, tra le carat-
teristiche principali ci sono gli ingressi e le uscite
cc a 24 V, le funzionalità Profinet con due porte,
due ingressi e uscite analogiche. Il dispositivo
è disponibile come unica variante DC/DC/DC.
La nuova versione del firmware 4.0 permette ora
a tutte le CPU Simatic S7-1200 di operare come
Profinet iDevices, oltre alla possibilità di operare
come controller Profinet. Il nuovo firmware che
ora hanno tutti i controller compatti Simatic S7-
1200, inserisce la funzionalità di trace utile per
la diagnostica e il debugging delle applicazioni.
Questa funzionalità di analisi prima era dispo-
nibile solo nei più potenti sistemi di controllo.
Un’altra nuova peculiarità della versione 4.0
del firmware è la disponibilità della gestione di
ricette all’interno delle CPU, che permette all’u-
tente di utilizzare il formato .csv nelle attività
di ricette. Inoltre, la nuova versione offre una
maggiore protezione contro le modifiche degli
accessi non autorizzati.
Sono quattro i livelli di autorizzazione ora di-
sponibili per l’accesso alla CPU. Questi control-
ler Simatic S7-1200 compatti e modulari ven-
gono utilizzati per controllare e monitorare le
attività in ingegneria meccanica e impiantistica.
La loro applicazione spazia da relay e sostitu-
zione di contatori, alla movimentazione materiali,
controllo pompa, gestione energetica fino alle
attività in reti di automazione più complesse.
IFM ELECTRONIC
I sensori di temperatura a infrarossi di ifm
electronic si presentano compatti con tempo di
risposta minore di 2 ms. Per misurare la tem-
peratura di oggetti molto caldi fino a 2.500 °C
senza contatto, l’azienda ha realizzato i nuovi
sensori di temperatura a infrarossi adatti per
applicazioni industriali. I sensori della serie TW
indicano il valore di temperatura sul display e
lo trasmettono al PLC come segnale analogico
o di commutazione. Affinché sia possibile rag-
giungere la massima precisione, sono state rea-
lizzate versioni con diverse bande spettrali per
vari campi di temperatura. L’utente avrà così
il sensore ideale per la sua applicazione. Per
garantire una misurazione precisa è possibile
impostare l’emissività dell’oggetto tramite i
pulsanti e visualizzarla sul display. Le lenti di
precisione antigraffio riducono al minimo la
sensibilità alla luce parassita. In combinazione
con fibre ottiche di varia lunghezza, le teste di
misura separate consentono l’uso dei sensori in
ambienti con temperature molto elevate fino a
250 °C. Oltre alle versioni con uscite di com-
mutazione o analogiche (4...20 mA), sono anche
disponibili sensori con due uscite di commuta-
zione programmabili.