Automazione_Oggi_373 - page 80

GIUGNO 2014
AUTOMAZIONE OGGI 373
80
AO
SPECIALE
I
rca è un’azienda familiare che sin dal 1919 si dedica alla
fabbricazione di prodotti alimentari: una gamma particolar-
mente ampia di articoli destinati alla panificazione e alla pa-
sticceria. Nel corso degli anni l’impegno per l’adeguamento
e l’ampliamento degli impianti produttivi è stato costante e
attualmente i tre stabilimenti di Gallarate e di Vergiate occupano
una superficie di oltre 50.000m
2
. Oltre a un forte posizionamento
sul territorio nazionale, l’azienda esporta all’estero in più di 50
paesi. La primaria preoccupazione è sempre stata quella di of-
frire unprodottodi elevata qualità così come un sistema logistico
accurato ed esclusivo. Il teamdi responsabili per la qualità di Irca
è in grado di garantire con assoluta regolarità i controlli sia delle
materie prime sia dei lotti produttivi, così da assicurare i massimi
livelli qualitativi. L’attenzione verso la qualità è testimoniata dalle
certificazioni ottenute: ISO9001, BRC, IFS. Le linee di produzione
del cioccolato sono particolarmente significative per l’azienda
che utilizza da sempre cacao di differenti origini al fine di attri-
buire ad ogni tipo di cioccolato caratteristiche organolettiche
esclusive. Per proporre un’articolata gamma di prodotti adatti a
soddisfare le aspettative dei più esigenti pasticceri artigianali si è
reso necessario un costante investimento nella ricerca e nelle più
avanzate tecnologie produttive. Negli anni‘90, i responsabili tec-
nici dell’azienda hanno sentito la necessità di introdurre soluzioni
di automazione nelle linee di produzione del cioccolato, fino ad
allora gestite manualmente e indipendentemente a bordo mac-
china, con l’obiettivo di disporre di un sistema di supervisione e
controllo che consentisse visibilità e facile accesso alle informa-
zioni al fine di incrementare produttività e qualità.
I miglioramenti da apportare
Il processo di produzione del cioccolato è caratterizzato da tre
distinte fasi. La prima è il dosaggio delle materie prime, misce-
lazione, pre-raffinazione e raffinazione, dove il prodotto viene
passato inmacchine laminatrici a 5 cilindri allo scopo di ottenere
un prodotto estremamente fine. La seconda riguarda il concag-
gio, dove grosse impastatrici dette conchemescolano il prodotto
raffinato a temperatura controllata per svariate ore, sino al rag-
giungimento del desiderato profilo aromatico e viscosimetrico. E
la terza è la messa nei serbatoi: il cioccolato liquido così ottenuto
viene stoccato in serbatoi per essere successivamente colato e
utilizzato in forma solida o inviato in forma liquida direttamente
ai clienti. Prima di introdurre il sistema di automazione, non vi
era alcun coordinamento e integrazione tra le fasi del processo
che venivano gestite automaticamente e indipendentemente
dagli operatori, causando tempi di inattività tra le diverse fasi,
con un conseguente calo di resa della produttività. In fase di ana-
lisi, i campioni venivano presi manualmente e analizzati; i risul-
tati ottenuti erano scritti su fogli e portati dal laboratorio. Anche
le ricette per la realizzazione delle diverse qualità del cioccolato
erano gestite manualmente: gli operatori indicavano i dosaggi
con possibilità di errori umani.
Il sistema di automazione adottato
Consapevoledell’importanzadi adottare soluzioni HMI/Scadaper
ovviare alle debolezze di una gestionemanuale, nei primi anni‘90
il teamdi responsabili tecnici dell’azienda si è rivolto a ServiTecno,
Uno Scada
per il cioccolato
Le soluzioni GE Intelligent Platforms
al servizio dei prodotti alimentari Irca
Fonte: http://www.morguefile.com/
di
Francesca Tolimieri
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