APRILE2014
AUTOMAZIONEOGGI 371
42
AO
ATTUALITÀ
di
IlariaDePoli
R
icavi in crescita del 7%
rispetto all’anno scorso,
tali da toccare il livello
record di 41.848milioni
didollari,eunEbitdaa+9%,cor-
rispondente a 6.075milioni di dollari, che
cresce anche come quota percentuale sul
fatturato: unica ‘pecca’ nei numeri presen-
tatidaGruppoABBper il 2013 inoccasione
dell’usuale conferenza stampa a Milano,
sonogli ordini, che si attestano comunque
aquota38.896milionididollari (-3%). “Oltre
agli ottimi risultati di fatturato registrati
dalle divisioni DiscreteAutomation&Mo-
tion, chehachiusoa9.915milionididollari
conun+5%, LowVoltageProducts, a7.729
milioni di dollari con +16% (+2% senza
l’apporto di Thomas & Betts), e Process
Automation, a quota 8.497milioni di dol-
lari (+5%); il settore
Power Products ha
fatturato 11.032
milioni di dollari
(+3%) e il PowerSy-
stems 8.375milioni
di dollari (+8%)” ha
specificato Ulrich
Spiesshofer, CEO
di Gruppo ABB in
diretta dalla sede di Zurigo. “Siamo dun-
quemolto positivi per il futuro, anche in
considerazione degli ordinativi in crescita
registrati dai settoriDiscreteAutomation&
Motion e Low Voltage Products (quest’ul-
tima con un +14% includendo Thomas
& Betts)”. Sono invece negativi gli ordini
raccolti dagli altri segmenti del Gruppo, in
particolare la divisione Power Systems a
-25%: “Si tratta di un risultato dovuto alle
difficoltà riscontrate dalla divisione nella
realizzazione di alcuni progetti particolar-
mente avveniristici nelmaredel Nord, per
questo stiamo provvedendo ad ampliare
e potenziare le competenze e qualità tec-
niche del team in ambito sia locale che
globale” ha puntualizzato il CEO. Non di-
mentichiamo infine che l’esercizio 2013
dellamultinazionale è stato caratterizzato
dall’incorporazione di un ‘gigante’ come
Thomas&Betts, avvenutanellaprimametà
dell’anno, e dallo snellimento ‘mirato’ del
business di Baldor, acquisitanel 2011, con
ritorni superiori alprevisto.
IlGruppoha infinecontinuatoaperseguire
la via della razionalizzazione dei costi cui
tutte ledivisioni hanno contribuitoper un
totale di 1,2 miliardi di dollari: “Abbiamo
risparmiato 350 milioni di dollari grazie
all’ottimizzazione della supply chain” ha
sottolineato Eric Elzvik, CFO del Gruppo.
“Chiudiamo l’anno con un complessivo
+4% negli ordini di base e +4% nei ricavi
mantenendoun trendpositivo”.
Haquindi concluso Spiesshofer: “Nel com-
plesso, abbiamo concluso durante l’anno
importanti progetti infrastrutturali, come
Innovareper
rimanereal ‘top’
A frontedi una redditivitàpositiva, comedimostrano i risultati
finanziari 2013, GruppoABBpuntaallacrescitanel serviceenel
campodell’efficienzaenergetica, conuna fortespinta
all’innovazione
SistemaBMSutilizzato
nellostabilimentoABB
diSantaPalomba
Lineadiproduzioneautomatizzatanel
sitoproduttivoABBdiDalmine
