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AUTOMAZIONE OGGI 368
SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA
S
SI
in copertina
essere chiara, rappresentativa del sistema e deve restarlo
nel tempo per chiunque debba metter mano al progetto du-
rante lo sviluppo e in futuro. All’interno di Automation Stu-
dio 4 esiste uno strumento del genere e si chiama System
Designer. Questo nuovo tool di configurazione permette
di comporre a video la topologia del sistema con imma-
gini foto-realistiche dei dispositivi hardware, ricreando una
vista simile a quella che si troverebbe aprendo lo sportello
dell’armadio elettrico, con tanto di connessioni. Ogni singolo
oggetto o sottoalbero può essere copiato, spostato, dupli-
cato e arricchito con icone di hardware personalizzate; nel
frattempo, in background, Automation Studio utilizza le sue
informazioni interne sui dispositivi inseriti per effettuare dei
controlli di coerenza della configurazione scelta e per impo-
stare automaticamente i primi parametri. Ulteriori parametri
possono essere specificati contemporaneamente per qua-
lunque numero di componenti visualizzati nell’albero dei
dispositivi, evitando parecchio del tempo tipicamente inve-
stito in questa fase e prevenendo errori umani. È questo un
buon esempio di strumento di progetto che, oltre ad essere
rapido, semplice da usare ed elegante nei risultati, è funzio-
nalmente valido perché aiuta sia nelle prime fasi di concept,
sia poi nelle successive modifiche, controllando sempre la
plausibilità della configurazione e lasciando la possibilità di
fare modifiche e aggiunte in ogni momento.
L’approccio meccatronico per agevolare la
cooperazione
Lo sviluppo orientato alla meccatronica ha introdotto una
nuova richiesta: la consistente integrazione tra meccanica,
elettronica e software di automazione. L’interconnessione
tra i database dei software CAD e CAE con i sistemi di svi-
luppo software è un grande aiuto. Lo scambio di dati, nel
formato nativo proprio dei diversi strumenti, consente di
mettere in comunicazione diretta tutti i progettisti di un
sistema di automazione, sia che la loro specializzazione sia
meccanica, elettrica, informatica o di automazione. Auto-
mation Studio 4 ha un’interfaccia bidirezionale con le basi di
dati di Eplan Electric P8, il CAD maggiormente utilizzato sul
mercato. Questa relazione biunivoca non solo mantiene la li-
bertà di scegliere un progetto di sistema, ma consente anche
di integrare le parti idrauliche e pneumatiche, oltre chiara-
mente al progetto meccanico necessario per l’integrazione
dell’hardware di controllo. Tali interconnessioni, unite alle
possibilità di simulazione tramite applicativi, come Simulink
o Maplesim, offrono una miriade di possibilità di eseguire
test intermedi del software, indipendentemente dall’har-
dware… cosa che non è sempre disponibile in questa fase
di progetto. I risultati di queste simulazioni sono disponibili
direttamente all’interno di Automation Studio 4 e possono
essere usati come punto di partenza per il progetto, basando
lo sviluppo su processi e sistemi testati sin dalle prime fasi.
Comunicazioni aperte per una connettività a
prova di futuro
L’utilizzo trasparente di tecnologie web evolute come
l’Html5 o i protocolli di comunicazione e framework per l’au-
L’approccio meccatronico è ormai imprescindibile ed è ciò che
consente di avere uno sviluppo integrato e razionale, condi-
viso a ogni livello della progettazione
La progettazione parallela è una delle chiavi di volta per uno
sviluppo accelerato. Ciò comporta l’avvio dello sviluppo del
software non appena definite le specifiche, parallelamente
e contestualmente allo sviluppo dei componenti meccanici
ed elettrici. Occorre inoltre che più programmatori lavorino
contemporaneamente a vari aspetti della soluzione software
complessiva. Un’altra chiave di volta per il conseguimento di
obiettivi di sviluppo ambiziosi è costituita dal riutilizzo di ele-
menti software esistenti e già sperimentati sul campo, a pre-
scindere dal fatto che si tratti di moduli sviluppati in azienda
o di componenti tecnologici pre-programmati. Questa impo-
stazione permette di risparmiare il tempo e l’impegno altri-
menti necessari per le attività di programmazione, collaudo
e certificazione. Come unico strumento per l’automazione di
macchine e sistemi, Automation Studio 4 offre un ventaglio
senza precedenti di caratteristiche all’avanguardia a supporto
di ogni fase e aspetto dello sviluppo dei prodotti. Esso con-
sente agli sviluppatori software di padroneggiare in modo ra-
pido ed efficiente la complessità sempre maggiore dei sistemi
meccatronici, senza compromettere la qualità.
Una transizione verso il successo
