AUTOMAZIONE OGGI 368
SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA 89
che a un fornitore esterno. Consideriamo poi
la vita del software dopo il rilascio prendendo
il caso in cui occorra rivedere singole funzioni
all’interno di un progetto. Sebbene in passato
fosse necessario ricreare l’intero progetto ri-
compilato, oggi è possibile limitare il processo
ai soli moduli che sono stati modificati o so-
stituiti. Questo accelera il processo di tradu-
zione in codice binario del progetto globale e,
soprattutto, semplifica la procedura di verifica
e approvazione del singolo modulo. Data la
loro natura aperta e indipendente, tali moduli
possono essere definiti come sotto-progetti
indipendenti e strutturati gerarchicamente in
diversi livelli, a ricalcare l’architettura funzio-
nale del programma e quindi del sistema fisico
da controllare.
Configurazione grafica assistita per
evitare errori e accelerare il set-up
“L’unico modo di garantire il successo di un
ambiente di sviluppo nel tempo è quello di
garantire agli sviluppatori un modo comodo
e semplice per gestire i loro programmi che
si fanno ogni giorno più complessi.” Spiega
Hans Egermeier, business manager della bu-
siness unit Automation Software in B&R. Per
raggiungere questo obiettivo la sua business
unit lavora fianco a fianco con esperti di usa-
bilità del software per assicurare che ogni ver-
sione di Automation Studio risponda a questo
requisito: tra gli addetti ai lavori ci si riferisce
a ciò con il termine ‘simplexity’. Sovente il
primo passo nello sviluppo di un nuovo pro-
getto è la configurazione hardware che deve
S
SI
in copertina
Con Automation Studio 4, B&R ha tracciato un percorso com-
pletamente nuovo per una progettazione intelligente o Smart
Engineering. Tante funzioni automatizzate, una modellazione
strutturata e aderente alla vita reale di un progetto, un sofisti-
cato controllo di versione, il supporto di progetti condivisi e
un’integrazione nativa della programmazione in linguaggi a og-
getti portano lo sviluppo di programmi a un livello di efficienza
mai visto. “L’unica via, per un sistema di sviluppo, di avere suc-
cesso nel tempo, è fornire agli sviluppatori un modo semplice
di gestire programmi sempre più complessi” spiega Hans Eger-
meier, manager della Business Unit Automation Studio in B&R.
La nuova generazione di Automation Studio: non soltanto
efficiente, ma smart
Moduli software indipendenti, combinabili e riutilizzabili per le diverse
macchine sono una componente chiave per ottenere la Smart Engineering.
Grazie a essi è possibile beneficiare dello sviluppo delle diverse parti di
codice in parallelo, riducendo tempi di sviluppo e rischi
Hans Egermeier, manager della Business Unit Automation
Studio in B&R