Accordo per uno standard Rfid

Pubblicato il 27 aprile 2004

Una larga intesa tra aziende operanti sul mercato Usa dei dispositivi Rfid (radio frequency identification) ha portato alla definizione di uno standard per i sistemi di identificazione in radio frequenza, lo standard è stato denominato Epc Uhf Generation 2. L’obbiettivo dell’accordo è mettere a punto un protocollo che possa essere valido a livello mondiale. Questo protocollo raccoglie le caratteristiche, utili agli utilizzatori di dispositivi Rfid, designate da Wal-Mart e dallo Us Dod.

Le aziende attive nel settore che supportano il protocollo sono numerose e tra queste si contano: Royal Philips Electronics, Texas Instruments, Impinj, SamSys Technologies, Qed Systems, Upm Rafsec, and Intermec Technologies. La definizione dei nuovi Rfid è attualmente in via di sviluppo da parte della EPCglobal, una organizzazione senza fine di lucro. EPCglobal è una joint venture creata da Ean International e dallo Uniform Code Council.

I nuovi sistemi basati sui Rfid di tipo Epc Uhf Generation 2 non si limiteranno ad accedere ai dati riposti nei tag, ma daranno la possibilità di cambiare ed aggiungere nuove informazioni anche quando il tag è già stato inserito sugli imballaggi e questi si trovano sui pallet.