Autodesk cavalca la rivoluzione machine learning con Design Graph

Pubblicato il 22 agosto 2016

Si vive in un mondo in cui gli oggetti che circondano l’essere umano sono stati progettati da qualcuno e allo stesso tempo è in atto il più grande cambiamento in atto sin dalla rivoluzione industriale.

Ma questo cambiamento non riguarda solo la tecnologia, infatti progettisti e ingegneri stanno evolvendo i processi e sperimentando nuove e differenti modalità di lavoro. Ed è anche per questo motivo che Autodesk si è domandata se ci fosse un modo migliore per organizzare tutte le informazioni di un progetto e si potessero sviluppare le idee e le creazioni in modo più organico.

E’ qui che entra in gioco Design Graph. Design Graph è un nuovo sistema di machine learning (apprendimento automatico) integrato in Autodesk A360 che utilizza algoritmi per estrarre un grande numero di dati progettuali 3D. Questo sistema categorizza ogni singolo componente e progetto creato dal team di progettazione in modo da creare un catalogo vivente in grado di adattarsi a un mondo in continua evoluzione.

Progettisti e ingegneri devono effettuare una ricerca tra tutti i loro file relativi a una tipologia di componente, come per esempio un bullone o la sella di una bicicletta, e Design Graph genererà centinaia di opzioni.
Design Graph è disponibile in tutto il mondo come parte della piattaforma di progettazione e collaborazione basata su cloud A360 di Autodesk.
“Abbiamo creato Design Graph per permettere ai progettisti di focalizzarsi sulla risoluzione dei problemi legati alla progettazione invece che sulle modalità o i meccanismi per rappresentare il loro progetto,” ha commentato Mike Haley, Sr. Director of Machine Intelligence di Autodesk. “Design Graph permette di risparmiare tempo prezioso, di evitare lavori ridondanti così come errori costosi”.

Nel caso di Design Graph, l’obiettivo è insegnare ai computer a identificare e comprendere i progetti in base alle loro caratteristiche intrinseche – la forma e la struttura – invece che in base a tag o metadati. I metadati creati dalle persone, senza un’attenta gestione, tendono a essere inaffidabili. Con Design Graph, il computer utilizza le proprie osservazioni sulle geometrie 3D contenute in ciascun modello 3D.

“Il machine learning e l’intelligenza artificiale stanno iniziando a comparire nella nostra vita quotidiana ma questa è la prima applicazione nella progettazione industriale e in quella meccanica”, ha continuato Haley. “Questo è solo il primo passo per Autodesk nello sfruttare questa potente tecnologia per innovare e potenziare il processo di progettazione. Ma le promesse sono immense e ci aspettiamo altri numerosi benefici derivanti dall’utilizzo di sistemi di machine learning”.



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