SFD3b di Kollmorgen, l’innovazione per i resolver digitali

Pubblicato il 3 giugno 2014

Con SDF3 Kollmorgen è riuscita a ridurre da quattro a due il numero di conduttori di collegamento finora necessari per il resolver digitale. L’azienda di Ratingen inserisce questo sistema di retroazione sviluppato in proprio all’interno della tecnica di collegamento a cavo singolo lanciata sul mercato nel 2003, occupando il posto tra servoregolatore e servomotore.

Due conduttori sono sufficienti per alimentare il resolver digitale, per stabilire la comunicazione e trasmettere nel contempo l’ID motore e i dati relativi alla temperatura. In questo modo Kollmorgen è in grado di implementare la tecnica di collegamento a cavo singolo con un cavo standard ottapolare, tre fasi, un PE, due per il freno e due per il sistema di retroazione. Grazie all’elevata resistenza ai disturbi è possibile trasmettere in sicurezza i dati all’interno di un cavo senza problemi di compatibilità elettromagnetica.

Il perfezionamento del sistema di retroazione robusto ed economico (in più della metà di tutte le applicazioni di asservimento vengono utilizzati revolver) riduce ulteriormente il numero di varianti di collegamento. Grazie ad un solo tipo di cavo è possibile collegare sia motori con resolver digitale SFD3 sia azionamenti con encoder Multiturn o Hiperface DSL. In tal modo i sistemi di retroazione presenti nelle macchine potranno essere sostituiti con estrema semplicità anche in seguito, senza dover ripetere la posa dei cablaggi. Non occorre inoltre effettuare cambi totali poiché viene utilizzato sempre un solo tipo di sistema.



Contenuti correlati

Scopri le novità scelte per te x