La crescita mitiga il calo del mercato degli azionamenti di motori nel 2009

La contrazione del mercato viene attribuita a svariati motivi, fra cui diminuzioni dei prodotti interni lordi regionali e significative riduzioni dei livelli di produzione di macchinari.

Pubblicato il 25 febbraio 2010

Secondo gli ultimi dati di Ims Research, il mercato mondiale degli azionamenti di motori in c.a. e c.c. a bassa tensione ha registrato nel 2008 una robusta crescita, con ricavi pari a oltre il 14,6% circa rispetto ai livelli del 2007.

I dati comunicati da importanti fornitori di unità di azionamento di motori indicano che l’evidente aumento avvenuto durante il terzo trimestre del 2008 è stato alimentato da settori industriali chiave quali Hvac commerciale, minerario, gas e petrolio. Ims Research, per parte sua, stima che le entrate totali mondiali del mercato delle unità di azionamento di motori si siano avvicinate a 11 miliardi di dollari nel 2008, con oltre 15 milioni di unità spedite durante lo stesso anno.

Cominciando dal quarto trimestre del 2008 e proseguendo per tutto il 2009, molti segmenti del mercato hanno tuttavia subito una contrazione significativa a causa della recessione globale manifestatasi. Conseguentemente, si prevede che nel 2009 il mercato mondiale delle unità di azionamento di motori risentirà di una riduzione del 15,9% circa in termini di ricavi, prima di tornare nel 2010 a un’inequivocabile crescita.

Dovuto alla pesante concentrazione di costruttori di macchine nell’Europa occidentale, il mercato delle unità di azionamento di motori Emea rimane il più vasto mercato regionale, rappresentando nel 2008 il 45% circa delle entrate totali del mercato stesso. In quest’ambito, i pieni effetti del calo economico avvenuto nella regione Emea sono stati ritardati fino al primo trimestre dell’anno suddetto, prevedendo nel 2009 una contrazione del 25,2% del mercato in questione.

La regione delle Americhe, dal canto suo, contribuendo nel 2008 per oltre il 20% delle entrate totali del mercato delle unità di azionamento di motori, rappresenta anche una percentuale significativa del mercato globale stesso. In questo senso si prevede che il relativo mercato subirà nel 2009 una contrazione del 19,2% in termini di ricavi.

Quanto al mercato giapponese, si stima che il medesimo risentirà massimamente dei contraccolpi derivanti dalle condizioni economiche globali, aspettandovi nel 2009 entrate in diminuzione del 27,1% circa.

Il punto luminoso del mercato delle unità di azionamento di motori rimangono i Paesi del Pacifico asiatico. In questa regione, infatti, si prevede che la domanda continuata proveniente dal mercato cinese in rapido sviluppo suscitata da un’inequivocabile crescita sostenuta nel prodotto interno lordo potrà comportare un aumento nei ricavi del 2,9% durante il 2009 per tutto il mercato degli azionamenti dei Paesi del Pacifico asiatico.

Ims Research: www.ismresearch.com



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