La Fenice di Venezia rinasce “protetta” e “cablata” da Siemens

Pubblicato il 15 dicembre 2003

Siemens accompagna la rinascita del Teatro La Fenice con due importanti contributi: il sistema di antincendio e antintrusione del nuovo Teatro e il collegamento a banda larga per Venezia dell’operatore FastWeb.

Si basa su un impianto di rilevazione automatica di tipo interattivo il sistema di sicurezza messo a punto da Siemens Building Technologies, la divisione di Siemens che opera nel campo dell’automazione, controllo e sicurezza. Controllati da un microprocessore, i dispositivi di rilevazione sono in grado di riconoscere nettamente i fenomeni reali d’incendio da quelli interferenti, garantendo una rilevazione precoce e adattando le caratteristiche di rilevazione in funzione degli ambienti da sorvegliare.

In aggiunta, il sistema di protezione antincendio integra le apparecchiature per il campionamento ad aspirazione d’aria previste per la sorveglianza dei condotti di areazione e degli ambienti. Ciò è garantito, in particolare, nelle zone d’ingresso e nel foyer del Teatro, dove l’installazione impiantistica deve avere un impatto minimo sullo specifico sito per preservarne l’estetica ed il valore artistico.

Anche la protezione antintrusione per la sorveglianza degli ambienti utilizza rivelatori a microprocessore che combinano due tecnologie di rilevazione: attiva ad ultrasuoni e passiva ad infrarossi. Per le superfici delle finestre invece sono stati utilizzati rivelatori audio di rottura vetro che sono in grado di riconoscere tra i segnali acustici provenienti da fenomeni interferenti ed i segnali acustici derivanti dalla rottura del vetro sorvegliato. Ancora Siemens, attraverso la sua divisione Carrier Networks, si occuperà di realizzare il collegamento alla rete a lunga distanza a banda larga di FastWeb con la propria tecnologia Dwdm (Dense Wavelenght Division Multiplexing).