40 anni fa il primo controllore programmabile di Saia Burgess Controls

Pubblicato il 17 settembre 2018

Dai primi quadri meccanici fino al controllo efficiente e alle soluzioni di automazione per l’integrazione nei sistemi informatici del ventunesimo secolo: la storia di Saia Burgess Controls (SBC) ha radici molto antiche, che risalgono al 1920, quando Saia AG (Société Anonyme des Interrupteurs Automatiques) fu fondata a Berna. La crescita dell’azienda è stata rapida: i quadri elettrici time-controlled hanno abilitato le prime sequenze di controllo automatico, i motori e gli interruttori sono stati utilizzati in un’ampia gamma di applicazioni e poi costantemente sviluppati e migliorati.

Intanto nel 1935 a Hinckley, nel Regno Unito, veniva fondata Burgess Products Ltd, una società subito divenuta pioniere nell’ambito dei moderni meccanismi di microswitch.

Dopo il trasferimento da Berna a Murten, avvenuto nel 1951, Saia amplia le proprie strutture e si prepara ad entrare in una nuova fase della propria storia. Nel 1978 viene infatti rilasciato con il nome PCA il primo controllore programmabile (Generazione A) cui seguì la prima generazione dei controllori Saia PCD, modulari, adattabili e flessibili, che segnano l’inizio di una nuova epoca per l’azienda con il suo ingresso nel campo di attività in cui oggi è uno dei player più apprezzati.

Nel 1986, Saia AG fu acquistata da Burgess Products Ltd, e dopo due ulteriori acquisizioni le due società furono riunite nel 1989 sotto il nome di Saia Burgess di Williams Holding. Sono stati anni di forte innovazione, con il lancio dalle nuove generazioni di sistemi di controllo e di nuovi segmenti di business, come quello che ha visto la produzione di milioni di motori stepper per l’industria automobilistica.

Nel 2001 è stata fondata Saia-Burgess Controls AG, con l’obiettivo di sostenere la continua crescita della divisione controller anche attraverso di la ricerca di ulteriore innovazione e l’applicazione di nuove tecnologie. Dopo l’acquisizione del 2005 da parte di Johnson Electric, è iniziato un periodo di forti investimenti sia nella produzione che nella logistica. Oltre all’introduzione della produzione snella, è stata sviluppata la formula vincente per i controller “open communicative”: i controller Saia PCD sono sistematicamente basati su standard aperti e riconosciuti dal mondo dell’industria e dell’IT.

Nel 2012 Saia-Burgess Controls AG è stata acquisita dalla società americana Honeywell Inc., grazie alla quale si è aperta a nuove opportunità di business in Asia e nel Medio Oriente.

Nella sua storia secolare il 1978 ha segnato la svolta fondamentale verso la modernità, con la nascita di Saia PCD e la produzione del primo sistema di controllo di nuova generazione, che ha aperto la strada alle soluzioni automatizzate, basate su una tecnologia standardizzata e conosciuta in tutto il mondo, per tutte le infrastrutture tecniche. A quarant’anni di distanza, il gruppo continua a guardare al futuro e a offrire prodotti e tecnologie innovative.

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