Una nuova generazione di dispositivi per la protezione dalle sovratensioni

Eccellenti livelli di protezione, facilità d’installazione e possibilità di pianificazione delle operazioni di manutenzione sono le caratteristiche peculiari dei nuovi SPD realizzati da ABB per salvaguardare le apparecchiature elettriche sensibili

Pubblicato il 11 luglio 2016

Gli SPD (Surge Protective Device) realizzati da ABB svolgono la funzione di proteggere le apparecchiature elettriche dalle sovratensioni transitorie provocate sia da manovre sulla rete, sia da scariche atmosferiche e sono ampiamente utilizzati nelle applicazioni industriali e residenziali. Le sovratensioni derivano da fenomeni fisici di natura elettromagnetica, che generano un repentino e improvviso innalzamento dei valori di picco delle tensioni di rete, ben al di sopra dei parametri nominali, che sono la principale causa di guasto dei dispositivi elettronici e di interruzione delle attività produttive.

Normalmente, gli SPD forniscono una protezione continua del sistema durante il loro ciclo di vita, ma, come evidenziato da una ricerca condotta dall’University of California, il riscaldamento globale minaccia di far aumentare la quantità di fulmini che si abbattono al suolo di oltre il 50% entro la fine del secolo, e questo può ridurre la vita utile di un SPD, che varia in funzione del valore e della frequenza delle sovratensioni cui è sottoposto. È, quindi, fondamentale potere prevedere il momento in cui diventa necessaria la sostituzione dell’SPD poiché, se la sua funzionalità termina prima dell’intervento di manutenzione, le apparecchiature protette rimangono vulnerabili.

Per ovviare a ciò, ABB ha realizzato QuickSafe, una nuova generazione di dispositivi di protezione dalle sovratensioni che combina la tecnologia di disconnessione termica brevettata ABB con il nuovo e rivoluzionario sistema di sicurezza integrato, per garantire alle apparecchiature elettriche – soprattutto nelle installazioni critiche per l’industria, i data center, gli ospedali e le banche – una protezione costante ed efficace contro i danni causati dai repentini e continui innalzamenti della tensione di rete.

L’innovazione di QuickSafe è semplice ma geniale: la tecnologia di backup di sicurezza “safety reserve” è dotata di due componenti elettronici per ciascun dispositivo, rispetto allo standard che ne prevede uno solo, e, attraverso l’indicatore visivo, avverte quando uno dei due componenti elettronici è in fine vita. Questo offre la possibilità di una manutenzione preventiva, eliminando il rischio che le apparecchiature restino prive di protezione.

La nuova gamma di dispositivi SPD è completa (monofase, 1N, 3N, 3L e 4L), in grado di adattarsi a ogni applicazione e dotata di tutte le opzioni per rispondere a qualsiasi esigenza del cliente: cartucce estraibili, contatto di segnalazione ausiliario, sistema di riserva di sicurezza. In particolare, possono essere utilizzati in impianti industriali, con correnti di cortocircuito fino a 100 kA.
L’installazione è rapida e non richiede attrezzi grazie all’inserimento su guida DIN, mentre la facilità di connessione, che può essere effettuata tramite cavi flessibili e sbarre rigide, consente di risparmiare tempo durante l’esecuzione delle prove dielettriche nei quadri elettrici (secondo IEC 61439-2 e IEC 60364-6), standard utilizzati dai costruttori e dalle aziende di manutenzione.



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