Webinar gratuiti dedicati alla termografia da Teledyne Flir
Webinar gratuiti in lingua inglese, in cinque sessioni, dal titolo “5 cose da sapere sui sensori IR per la ricerca” per illustrare i vantaggi dell’imaging termico applicato al campo scientifico
Le termocamere non raffreddate o bolometriche sono diventate strumenti indispensabili in ambito edile e manutentivo, ma la termografia è in grado di fornire un importante supporto anche alla scienza e alla ricerca. Le termocamere utilizzate per questo tipo di applicazioni sono più complesse e dotate anche di sensori raffreddati: Teledyne FLIR dà il via a una serie di webinar gratuiti in lingua inglese, in cinque sessioni, dal titolo “5 cose da sapere sui sensori IR per la ricerca” per illustrare i vantaggi dell’imaging termico applicato al campo scientifico.
Durante le sessioni verrà spiegato come i sensori – sia raffreddati che bolometrici – siano realizzati per scopi simili (ossia per la misurazione dell’energia termica nella gamma dell’infrarosso) ma che, sebbene l’obiettivo sia il medesimo, l’architettura di ciascun sensore porti a prestazioni molto diverse, talvolta uniche, ed è proprio questo a determinare la scelta di una termocamera raffreddata o bolometrica.
Il primo webinar si terrà martedì 27 settembre alle ore 15 con il tema “Velocità”: in tre quarti d’ora i partecipanti apprenderanno quali sono le differenze tra i singoli sensori IR, i circuiti integrati di lettura, i tempi di integrazione, i frame rate e le applicazioni ad alta velocità.
Registrazione gratuita a questo link.
Gli altri quattro webinar tratteranno la risoluzione spaziale, la sensibilità termica, le opzioni di filtraggio spettrale e la sincronizzazione. Ecco una breve panoramica dei contenuti in programma:
- Risoluzione spaziale: differenze tra sensori, risoluzioni degli FPA, ottiche, distanze e dimensioni dello spot, disco di Airy, applicazioni in microscopia e misurazioni a lunga distanza.
- Sensibilità: differenze tra sensori, legge di Planck, temperature di lettura, rumore, applicazioni termiche transitorie, applicazioni a bassa energia.
- Filtri spettrali: differenze tra sensori, spettro elettromagnetico, ottimizzazione e regolazione del sensore, tipi di filtri e relative applicazioni (misurazione attraverso il vetro, filtro a densità neutra, CO2, ecc.).
- Sincronizzazione: differenze tra sensori e termocamere.
Tutti i partecipanti al primo webinar verranno automaticamente invitati a partecipare anche alle altre quattro sessioni.
Contenuti correlati
-
Carlo Salvi entra nell’era dell’Industria 5.0
Carlo Salvi annuncia il suo ingresso nell’Industria 5.0, un’evoluzione cruciale che unisce l’ingegno umano alle tecnologie più avanzate per ridefinire il futuro della produzione industriale. Grazie al nuovo Credito d’Imposta per la Transizione 5.0, introdotto dal Decreto...
-
Manutenzione preventiva con le termocamere Teledyne FLIR
Molte aziende prevedono un fermo annuale in cui viene eseguita la manutenzione essenziale senza influire sulla produzione. I dirigenti sono perfettamente soddisfatti, accettando il fatto che non ci sarà produzione per due settimane, poiché saranno state messe...
-
Manifattura additiva: trasformare l’industria con la stampa 3D: corso di formazione
Dalla sinergia di due realtà innovative nate su iniziativa del Fondo Boost Innovation di CDP Venture Capital Sgr, come progetti di sistema per sostenere la competitività industriale del Paese, prende il via il percorso di formazione con...
-
Slow design vs arredamento ‘usa e getta’: premio GammaDonna 2024
Puntano sulle tecnologie verdi, sul biotech, sull’AI, non dimenticandosi di digitalizzare i servizi di caregiving, le imprenditrici innovative salite oggi sul palco della Centrale nella Nuvola Lavazza di Torino per la Finale del Premio GammaDonna che dal 2004 valorizza...
-
Prism AimmGen di Flir usa i dati sintetici per l’addestramento dell’AI
Teledyne Flir ha reso disponibile Prism AimmGen, l’ultima novità della famiglia di software Teledyne Flir Prism. Prism AimmGen è un servizio di generazione di modelli di intelligenza artificiale (AI) non soggetti alla regolamentazione ITAR che consente la...
-
Nuove interfacce digitali per sensori di temperatura a infrarosso
In un contesto in cui l’Industria 4.0 si fa sempre più complessa e connessa, l’affidabilità dei dati rappresenta un elemento cruciale per ogni processo produttivo. Per questo, l’uso di interfacce in bus di campo come EtherNet/IP, Ethernet...
-
Dall’università al mondo del lavoro: come colmare il divario di competenze nella sicurezza informatica
Con l’intensificarsi delle minacce informatiche, la sicurezza del software è diventata una priorità per le aziende. È sorprendente notare che oltre il 70% delle organizzazioni è vittima di un crescente accumulo di debiti di sicurezza, con quasi...
-
L’impatto dell’apprendimento pratico con norelem Academy
Nell’ultimo decennio, i settori manifatturiero e ingegneristico si sono evoluti rapidamente e i recenti progressi tecnologici hanno rappresentato un’interessante opportunità per colmare il divario di competenze del settore. Con l’evoluzione della tecnologia, cambiano anche le competenze fondamentali...
-
Formazione e skill: l’oro delle aziende secondo FasThink
Se Industria 4.0 ha avuto come punto cardine l’automazione e l’interconnessione tra le macchine, con l’avvento di 5.0 siamo vedendo il focus spostarsi sulla collaborazione uomo-robot, che va a completare e ampliare i concetti della quarta rivoluzione...
-
Automazione e robotica industriale nei licei: Omron collabora all’apertura di un nuovo indirizzo quadriennale
Omron è tra i partner scelti dall’Istituto Galileo Galilei di Bolzano nella realizzazione di un nuovo percorso quadriennale di Istruzione Professionale – Industria e Artigianato per il Made in Italy, con specializzazione in Automazione e Robotica Industriale....