SPS Italia 2017: ed è di nuovo ‘record’

Quattro padiglioni occupati per intero, aumento del 20% dell'area espositiva, +10% di espositori: con l'edizione 2017 SPS Italia conferma il proprio ruolo di manifestazione di riferimento per il comporta dell'automazione e dell'Industria 4.0

Dalla rivista:
Speciale SPS Italia

 
Pubblicato il 8 maggio 2017

Un’edizione 2017 che non ha nulla da invidiare alle precedenti, anzi conferma una crescita che in sette anni ha portato SPS Italia di Parma (23-25 maggio) a diventare un punto di riferimento per gli operatori del settore dell’automazione e, oggi, di tutte le aziende che si avvicinano all’idea di Industria 4.0 e intendono rinnovarsi adottando le più moderne tecnologie. Per questo, elemento distintivo a Parma in questo 2017 sarà la presenza di tutti i ‘big player’ del mondo IT, pronti a illustrare tramite laboratori e demo in che modo le loro soluzioni possano integrarsi con il livello OT (Operations) industriale, per aiutare gli imprenditori a incrementare il business.

Quattro padiglioni in totale per complessivi 62.000 metri quadrati e una crescita del 20% della superficie espositiva, con 738 espositori (+10%) fra nuovi e ‘vecchi’, ovvero coloro che hanno confermato la loro fiducia nel format fieristico e aumentato anche l’ampiezza dei loro stand, vista l’affluenza dell’ultima edizione: questi in numeri del 2017″ ha sottolineato Donald Wich, amministratore delegato di Messe Frankfurt Italia, organizzatore della manifestazione. “Questo 2017 è un anno ‘fortunato’ per il settore, spinto dal Piano Calenda e dagli incentivi i cui effetti cominciano a farsi sentire, come dimostrano gli ultimi dati relativi agli ordinativi di macchine utensili resi pubblici da Ucimu” ha proseguito Wich. “Il I trimestre 2017 mostra una crescita a due cifre (+22,2%) e, finalmente, una ripresa del mercato interno, della voglia di investire da parte degli imprenditori rinnovando un parco macchine la cui età media è decisamente al di sopra di quella dei competitor europei, soprattutto tedeschi. Da qui l’impegno da parte nostra di sostenere e promuovere il Piano Nazionale di incentivi per l’Industria 4.0 ospitando in fiera uno specifico Sportello Informativo, organizzato dal nostro partner PwC, in collaborazione con Anie Automazione, denominato Pronto 4.0, al quale si potranno rivolgere tutti colore i quali vorranno informazioni sulle detrazioni fiscali legate a Industria 4.0, previa prenotazione, con incontri one-to-one che forniranno un primo orientamento a chi voglia usufruire degli incentivi”.

Ma le novità non finiscono qui, come ha ricordato Francesca Selva, vice president marketing and events di Messe Frankfurt Italia: “Grand parte delle novità di questa edizione sono targate 4.0, in quanto è questo a costituire uno dei principali fili conduttori della manifestazione. Il padiglione 4 ospita dunque la II edizione del progetto Know how 4.0 con demo funzionanti di applicazioni in ottica 4.0 messi  in atto da 30 aziende fra le più all’avanguardia nel panorama dell’automazione industriale. I visitatori potranno così toccare con mano e comprendere le dinamiche di questo nuovo modo di produrre. La stessa area ospiterà i player del digitale, indispensabili per lo sviluppo del manifatturiero, che vedono SPS Italia come la migliore piattaforma per l’incontro con l’industria e organizzeranno tavoli di lavoro, seminari e incontri incentrati su soluzioni e risposte digital in chiave 4.0″. Ha quindi proseguito Selva: “Nell’area esterna, oltre alle consuete zone relax dell’Open Lounge curate da alcune aziende sponsor, prenderà forma un progetto legato annualmente a un particolare settore: quest’anno sarà quello agricolo e il progetto è denominato Farm 4.0. In base ai risultati scientifici di una ricerca McKinsey è infatti risultato essere caratterizzato da un elevato contenuto di automazione e da nuove soluzioni in grado di ottimizzare processi, performance, analisi dati. Saranno dunque in esposizione le più moderne e tecnologiche macchine agricole mentre una tavola rotonda di approfondimento, il 24 maggio, presenterà l’Osservatorio realizzato in collaborazione con PoliMi e Assofluid sul settore macchine/movimento terra in Italia“.

In ricco programma convegnistico si articolerà nelle consuete Tavole Rotonde e Fil Rouge, che tradizionalmente mettono al tavolo fornitori e fruitori di automazione industriale; inoltre, durante la conferenza di apertura, il 23 maggio, come è ormai consuetudine, verranno resi noti i dati di Anie Automazione sul comparto Automazione, che da tempo ha dimostrato la propria capacità di reagire in modo positivo alla crisi e di sapersi flessibilmente adeguare ai trend di mercato, segnando nel 2016 una crescita del 4,7%.

“E poiché ci piace anche giocare, perché idee e progetti si realizzano meglio con il sorriso, abbiamo deciso di coinvolgere i visitatori in un divertente contest: 4.0 Passi in Fiera. Basterà attivare il contapassi dell’app di SPS Italia in fiera per essere uno dei 10 visitatori giornalieri che percorreranno più chilometri in fiera e avere in cambio un gadget, che verrà loro consegnato a fine giornata…” Ma i premi non finiscono qui. La fiera ospita anche la semifinale della seconda edizione del concorso “Welcome to Automation”, che si svolge in collaborazione con diversi enti e associazioni del campo dell’automazione: Aidam, AHK, Anie, Dual Concept, Intellimech, Mesap, Ucimu nonchè Bimu, Wow – Spazio Fumetto di Milano, SPS IPC Drives. La competizione ha messo in gara i progetti robotici realizzati dagli Istituti Superiori a indirizzo tecnico/meccanico/elettronico di tutta Italia. Il 23 maggio a Parma nel corso della fiera saranno presenti gli 8 i gruppi, rappresentanti di Piemonte e Liguria, rimasti in gara dopo la prima fase eliminatoria: I.S.S. Cairo Montenotte (Cairo Montenotte – SV), I.T.I. Sobrero (Casale Monferrato, AL), I.S.S. Olivetti (Ivrea, TO), I.T.I.S. Majorana (Torino), I.T.I.S. Einaudi (Alba, CN), Istituto Internazionale Agnelli (Torino) e I.T.I.S. Pininfarina (Torino). All’interno di uno stand nel padiglione 7 i concorrenti potranno esibire le proprie creazioni, composte al 90% da materiali riciclati, agli occhi di addetti ai lavori e appassionati di automazione e robotica e saranno giudicati da una giuria di esperti. Al termine della giornata verranno decretati i tre finalisti del concorso, che verranno poi resi noti nel corso dell’evento “TR35 2017 – Premio giovani innovatori Italia – Passaggio da Industria 4.0 a 5.0” presso la Business School di Bologna il 21 giugno.
Infine, conclude Selva: “Verranno consegnati durante la Maifest, la sera del 23 maggio, i premi di SPS – Scientific Paper Symposium Award, alle memoria presentata durante i Convegni Scientifici che otterranno il punteggio più alto”.

selva_video

 

donald

Ilaria De Poli



Contenuti correlati

  • Tecnologie a 2 conduttori

    Il ruolo delle tecnologie a 2 conduttori per affrontare le sfide dell’Industria 4.0: Single Pair Ethernet e Advanced Physical Layer Ora che le sfide dell’Industria 4.0 stanno arrivando anche nell’automazione di processo, i protocolli di comunicazione industriale...

  • Reti come ‘commody’ – versione integrale

    Le reti industriali, con la loro capacità di veicolare una notevole mole di informazioni attuando la convergenza IT-OT, sono alla base della transizione gemella, digitale e green. Sebbene la loro presenza sia a volte ‘scontata’, la loro...

  • Come ottimizzare la catena di produzione?

    I dati raccolti grazie all’Industria 4.0 possono essere utilizzati sotto diverse forme, per migliorare numerosi aspetti del processo produttivo Negli ultimi anni, l’integrazione delle tecnologie digitali nell’industria ha raggiunto un livello senza precedenti, merito anche dell’avvento dell’Industria...

  • Il dato diventa valore

    Nell’era dell’Industria 4.0, per trasformare i dati in valore, Ingranaggi Moreali Mario ha scelto di utilizzare la X Platform di Exor International Nell’era dell’Industria 4.0, l’automazione industriale e l’uso intelligente dei dati sono elementi chiave per migliorare...

  • Analisi dei dati nell’industria: contesto nazionale

    Oggigiorno le organizzazioni che sono in grado di raccogliere le informazioni e utilizzarle in modo efficace possiedono un forte vantaggio competitivo sul mercato Il dato è l’elemento più prezioso al mondo, infatti è il risultato di un...

  • Come uso i dati?

    Nella maggior parte dei casi le fabbriche intelligenti non nascono da zero, hanno siti produttivi già esistenti, ma una transizione e un’evoluzione sono sempre possibili proprio grazie alle nuove tecnologie Con la convergenza dei sistemi IT/OT, le aziende...

  • Dall’assistenza remota all’IIoT

    Grazie all’impiego dei gateway Ewon Flexy di HMS Networks, Omet, punto di riferimento in ambito di macchine per la stampa e il converting di etichette e imballaggi flessibili, è diventata più efficiente “La prima macchina la vende...

  • Il duplice ruolo dell’AI nei data center on-premise

    Molte aziende oggi desiderano sfruttare la potenza dell’intelligenza artificiale e i data center rappresentano una piattaforma capace di supportare queste ambizioni. Tuttavia, per ottenere prestazioni ottimali è necessario disporre di un’infrastruttura e di un’architettura di rete ben progettate. L’AI...

  • I dati? Sono acquisiti in modo sicuro e affidabile

    Grazie a soluzioni Softing è possibile un’integrazione sicura e centralizzata dei dati e la gestione del modello informativo per OPC-UA e SAP Business Suite Un importante gruppo industriale internazionale, specializzato nella produzione e distribuzione di sistemi di filtraggio...

  • Minsait rapporto adozione AI aziende industriali
    Rapporto Minsait, AI in produzione già nel 67% delle aziende industriali

    L’intelligenza artificiale è diventata un potente strumento di trasformazione del settore industriale. In un contesto in cui l’obiettivo è quello di aumentare la produttività e la competitività, il 67% delle aziende industriali sta già utilizzando l’AI e...

Scopri le novità scelte per te x