Smart Utility Meters e l’evoluzione tecnologica dei contatori d’utenza
Dalla rivista:
Automazione e Strumentazione
In questo articolo vengono sinteticamente ripercorsi gli sviluppi tecnologici che i misuratori di acqua (fredda/potabile e calda) e di gas (detti appunto utility meters) hanno avuto negli anni, dall’origine ai nostri giorni. Viene tracciata una breve storia dei contatori d’utenza, collegando la loro genesi a quella delle reti distributive cittadine. Nascono prima le reti gas e poi quelle idriche, per cui i primi contatori d’utenza sono quelli del gas, nella prima metà del XIX secolo, e successivamente quelli idrici, nella seconda metà del XIX secolo. Attraverso l’evoluzione tecnologica dei contatori d’utenza, si presentano le tecnologie moderne, gli smart utility meters degli attuali contatori di acqua e gas, evidenziando il passaggio dai metodi tradizionali (misura meccanica e quindi analogica) ai metodi moderni ed innovativi (misuratori elettronici e quindi digitali). Vengono infine presentati gli aspetti tecnici e metrologici degli smart meters oggi disponibili, evidenziandone anche il percorso di miglioramento e di superamento dei limiti iniziali.
Furio Cascetta, Stefano Campana
Scarica l'allegato
Contenuti correlati
-
Misuratore di portata a ultrasuoni certificato MID
I misuratori di portata Isoflux sono realizzati da Isoil Industria per la misura dei fluidi in particolare di quelli a bassa conducibilità. A completamento della gamma è stato recentemente sviluppato il misuratore di portata IFX-C a batteria,...