Italia al vertice nello studio dei sismi
Sorgerà nel 2014 presso l’Università degli Studi di Enna, con l'aiuto di Bosch Rexroth, uno dei più grandi simulatori sismici d’Europa
Bosch Rexroth Italia ha vinto la gara d’appalto per equipaggiare e attrezzare il laboratorio di dinamica sperimentale e ingegneria sismica più all’avanguardia d’Europa, che vedrà la luce nel 2014 presso l’Università degli Studi di Enna “Kore” grazie alla collaborazione con L.E.D.A.- Laboratory of Earthquake engineering and Dynamic Analysis. Questo Centro di Ricerca è sorto grazie al finanziamento, per un importo di 10.750.000 euro, del Programma Operativo Nazionale “Ricerca & Competitività” del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Si occuperà dell’analisi dinamica in generale e in particolare dell’analisi di strutture civili sottoposte a sollecitazioni sismiche.
Per un importo di 5 milioni di euro, Bosch Rexroth Italia si occuperà della progettazione e realizzazione di due simulatori sismici, ovvero tavole vibranti, in grado di riprodurre le accelerazioni del terreno della maggior parte degli eventi sismici registrati nel mondo. Su ognuna delle tavole vibranti potranno essere realizzati modelli in scala ridotta o al vero per l’analisi sismica, oppure potranno essere posizionati dispositivi per la mitigazione del rischio sismico al fine di eseguire operazioni di qualifica. Per arrivare a un allestimento completo e a un’adeguata disposizione dei componenti, Bosch Rexroth ha eseguito uno studio su diversi layout delle tavole vibranti oltre a un’analisi di tutti i loro possibili movimenti e tipologie di carico. Di fatto, la funzione di questi due simulatori sismici consiste nella riproduzione fedele dei profili di accelerazioni registrati durante effettivi terremoti avvenuti nel mondo, allo scopo di studiare e implementare dei sistemi atti a migliorare la sicurezza delle strutture civili.
Completeranno la dotazione del laboratorio di dinamica due ulteriori tavole vibranti di dimensioni molto inferiori rispetto a quelle prima indicate, ma in grado di operare a elevate frequenze. Questi banchi vibranti permetteranno uno sviluppo della ricerca in diversi ambiti strategici diversi da quello civile, quali i settori dell’industria dei trasporti, dell’aeronautica, dell’ambiente, dell’energia e della difesa.
Nel laboratorio L.E.D.A. sarà inoltre presente uno Strong Wall di 14 metri di altezza per prove pseudo-dinamiche, con il quale sarà possibile eseguire, grazie a una serie di attuatori oleodinamici all’avanguardia messi a punto da Bosch Rexroth, prove su componenti strutturali e su strutture in scala reale in campo statico o pseudo-dinamico. Si potranno pertanto effettuare studi teorico-sperimentali dei metodi di progetto delle costruzioni, quantificando l’affidabilità dei relativi modelli di calcolo così come proposti nei codici normativi di nuova generazione.
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