Semperis propone uno strumento gratuito di valutazione della sicurezza: Purple Knight
Appositamente costituita per proteggere l’Active Directory e salvaguardare oltre 40 milioni di identità da attacchi informatici, violazioni di dati ed errori operativi, Semperis si presenta quale pioniere nella gestione e protezione delle credenziali di identità degli ambienti ibridi delle imprese
L’Active Directory (AD) è il sistema di identità centrale per il 90% delle organizzazioni, per questo motivo è pesantemente minacciato dai criminali informatici ed è fondamentale preservarne la sicurezza. Prendiamo come esempio i due recenti cyberattacchi di alto profilo: l’episodio che ha riguardato la Supply Chain di SolarWinds e quello verso Hafnium su Microsoft Exchange. Entrambi gli attacchi hanno preso di mira i sistemi di identità per rubare le credenziali dell’utente al fine di muoversi lateralmente attraverso la rete prima di stabilire l’accesso remoto.
I due attacchi dimostrano che quando l’AD viene eliminata in un attacco informatico, tutte le applicazioni e i servizi dipendenti dall’AD vanno in down con essa, con la conseguenza di ogni operazione che si ferma di colpo. Come spesso succede, è soltanto allora che un’azienda si rende conto della necessità di recuperare rapidamente l’AD e di eliminare il rischio di reinfezione da malware.
All’inizio di quest’anno Semperis ha presentato uno strumento gratuito di valutazione della sicurezza – Purple Knight – per aiutare le organizzazioni a identificare i punti deboli presenti nelle configurazioni dei loro sistemi di identità. I primi risultati rivelano che le aziende hanno un tasso allarmante (con un punteggio medio del 61% – che è un voto negativo) di falle nei propri sistemi, estendendo il rischio di cyberattacchi sistematici. Le grandi organizzazioni con implementazioni AD legacy sono maggiormente esposte al pericolo di cadere vittima di attacchi diffusi – come SolarWinds – poiché vengono prese di mira le vulnerabilità intrinseche di Windows.
Semperis fornisce una protezione completa in ogni fase dell’attacco e permette alle organizzazioni un rapido ripristino da ransomware e da altre emergenze di integrità dei dati (con una riduzione del 90% del recovery time).
Contenuti correlati
-
Le previsioni di Unit 42: Il 2025 sarà l’anno della disruption
Sam Rubin di Unit 42 di Palo Alto Networks analizza e condivide le tendenze di cybersecurity del 2025: “Anno delle interruzioni delle attività”, è questo il termine che contraddistinguerà il 2025, che si presenta come un periodo...
-
Protezione contro le sovratensioni per router in fibra ottica
A fronte di un’inarrestabile espansione delle reti in fibra ottica, per le connessioni Internet e per telecomunicazioni in ambito residenziale e commerciale è tuttora diffuso l’utilizzo di cavi in rame. La conseguenza è che i router allacciati...
-
Investimenti digitali in Italia, +1,5% nel 2025 secondo gli Osservatori del PoliMi
Nonostante l’incertezza economica, le aziende italiane confermano gli investimenti nel digitale, ritenuto essenziale per mantenere competitività. Secondo i dati della ricerca degli Osservatori Startup Thinking e Digital Transformation Academy del Politecnico di Milano, per il 2025 si...
-
Digitalizzazione, IoT e cybersecurity: il nuovo volto del mobile hydraulics
Grazie alle tecnologie IoT, il comparto mobile hydraulics si dirige verso una continua integrazione tra automazione, connettività e gestione intelligente dei dati. Il settore mobile hydraulics sta attraversando una trasformazione senza precedenti. L’integrazione delle tecnologie IoT e...
-
Il valore dei digital twin per la sostenibilità nell’offerta di Shin Software
Shin Software, azienda attiva nello sviluppo di soluzioni innovative come la tecnologia Digital Twin, si caratterizza come partner strategico per l’industria, con un forte impegno verso i principi ESG. Recentemente, l’azienda ha partecipato alla fiera Automation &...
-
Safety+ per una sicurezza funzionale più produttiva
B&R, divisione del gruppo ABB, presenta Safety+, un approccio aperto e innovativo alla programmazione delle funzioni di sicurezza. Gli sviluppatori possono ora utilizzare anche gli ultimi strumenti e metodi di ingegneria del software per applicazioni di sicurezza....
-
InnoPPE di Innodisk aumenta la sicurezza negli ambienti industriali ad alto rischio
Innodisk, fornitore attivo a livello mondiale di soluzioni di intelligenza artificiale, ha introdotto l’innovativa soluzione di riconoscimento InnoPPE basata sull’intelligenza artificiale per migliorare la sicurezza e la conformità negli ambienti industriali ad alto rischio. Questa soluzione basata...
-
Scuole e cybersecurity, ecco il patentino di cittadinanza digitale per gli studenti
“Noi cittadini digitali” è la nuova iniziativa di education di Trend Micro indirizzata agli studenti delle scuole italiane in collaborazione con Junior Achievement Italia, parte di Junior Achievement Worldwide, la più vasta organizzazione non profit al mondo...
-
Mancano 5 milioni di esperti di cybersecurity – e adesso?
ISC2, la principale organizzazione non-profit al mondo per i professionisti della sicurezza informatica, ha stimato che quest’anno la carenza di professionisti della cybersecurity raggiungerà quota 4,8 milioni, segnando una crescita del 19% su base annua. Il gap...
-
Non c’è innovazione senza cybersecurity: il caso Dolomiti Energia
La cybersecurity è diventata una priorità per le aziende, da quando la tecnologia e l’innovazione hanno permeato i processi di produzione e di comunicazione. Da questa consapevolezza è nata la necessità del Gruppo Dolomiti Energia, a seguito...