Per il terzo anno consecutivo IBM è leader di mercato mondiale nel social software

Secondo l’analisi di IDC del fatturato 2011, IBM ha registrato una crescita più rapida rispetto ai suoi concorrenti e quasi due volte più rapida del mercato complessivo, cresciuto di circa il 40 percento

Pubblicato il 12 luglio 2012

Per il terzo anno consecutivo IBM è stata decretata da IDC l’azienda numero uno in termini di quota di mercato mondiale per le piattaforme di social collaboration per le imprese. Secondo l’analisi di IDC del fatturato 2011, IBM ha registrato una crescita più rapida rispetto ai suoi concorrenti e quasi due volte più rapida del mercato complessivo, cresciuto di circa il 40 percento. Il social networking continua la sua crescita esplosiva, con un numero sempre maggiore di organizzazioni che cercano il modo di adottare le prassi di social business per integrare team globali, stimolare l’innovazione, aumentare la produttività e raggiungere clienti e partner con più efficacia. Secondo le previsioni di IDC, il mercato delle piattaforme di social collaboration per le imprese è destinato a raggiungere 4,5 miliardi di dollari entro il 2016, con una crescita del 43 percento nell’arco dei prossimi quattro anni. Con l’aumento di questa domanda, le organizzazioni sono sempre alla ricerca di modi per adottare le funzionalità del social software in modo da trasformare ogni parte delle loro attività aziendali, dal marketing alla ricerca, all’innovazione e alle risorse umane, ma non dispongono degli strumenti per acquisire dati sull’enorme flusso di informazioni e per utilizzarlo in modo significativo. Oggi più del 35 percento delle aziende Fortune 100 ha adottato le offerte di social software IBM, tra queste otto delle prime 10 aziende del retail e banche. Il software e i servizi di social business di IBM hanno la capacità esclusiva di combinare le funzionalità di social networking con la business analytics, per aiutare le aziende ad acquisire informazioni dalle conversazioni tra dipendenti e clienti e di creare interazioni che si traducono in valore reale.

IBM Connections, la piattaforma di social networking di IBM, consente una collaborazione istantanea e la possibilità di costruire comunità sociali, sia all’interno che all’esterno dell’organizzazione, per aumentare la fidelizzazione dei clienti e accelerare il raggiungimento dei risultati aziendali. IBM Connections è disponibile sia presso la sede del cliente che in ambiente di cloud computing. Nell’ultimo anno, ai clienti del social software IBM si sono aggiunti: Lowe’s Home Improvement, Electrolux, TD Bank, Newly Weds Foods, la catena di negozi Russell’s Convenience, Bayer Material Science, Premier Healthcare Alliance, Earthwatch e gli studi legali di LaVan & Neidenberg.

IBM social business: www.ibm.com/socialbusiness



Contenuti correlati

  • Applicazioni SaaS, perché è importante prevedere un piano di backup

    Un rapporto IDC chiarisce che i fornitori di applicazioni SaaS, cioè ‘Software as a Service’, sono responsabili per il mantenimento della disponibilità della piattaforma software, ma non per eventi che causano perdita, inaccessibilità, corruzione o altri tipi...

  • Dall’Edge al Cloud

    È in pieno sviluppo un progetto europeo per la messa a punto di un meta sistema operativo per gestire il ‘continuum’ dall’IoT al Cloud. Il suo principio di progettazione fa leva sulle capacità sia del Cloud sia...

  • AI generativa, la rivoluzione che cambierà il mondo

    L’Intelligenza Artificiale Generativa sta suscitando un enorme interesse grazie alla sua rapida diffusione e alle sue promettenti applicazioni. Dagli sviluppi tecnologici ai temi controversi riguardanti etica, proprietà intellettuale e impatti sul lavoro, i nodi da sciogliere e...

  • Stormshield: il 2023 della cybersecurity in cifre

    Stormshield, una delle principali aziende europee nel settore della cybersecurity, riassume l’anno 2023 con cifre e statistiche che dipingono un quadro tutt’altro che roseo. 4,45 milioni di dollari: il costo medio di una violazione dei dati: Il...

  • Sensori IIoT nella produzione industriale

    Al centro della trasformazione digitale ci sono i sensori IIoT e i dispositivi intelligenti che raccolgono dati, comunicano tra di loro e plasmano il futuro dell’industria manifatturiera. Leggi l’articolo

  • Industrial edge, la AI generativa sbarca nell’automazione

    Ridurre i dati inviati nel cloud e abbattere la latenza è un requisito sempre più importante per le imprese. L’intelligenza artificiale generativa ha il potenziale di rivoluzionare l’automazione anche nella rete periferica. Leggi l’articolo

  • Previsioni IDC: l’unico percorso di crescita nell’economia digitale è con i dati

    Le ultime ricerche di IDC evidenziano che oggi i due terzi del PIL di un Paese altamente sviluppato sono generati da prodotti e servizi ad alta densità di informazioni. Si tratta di beni di nuova generazione che...

  • L’IIT potenzia l’infrastruttura digitale dedicata alla ricerca

    L’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) ha recentemente quadruplicato le sue infrastrutture digitali che andranno a supporto di tutta la rete nazionale dei centri IIT (4 sedi a Genova e 11 nelle principali città italiane). Tale incremento permetterà...

  • Investire nella Business AI

    Le startup che operano nell’intelligenza artificiale generativa attirano investimenti sempre più importanti. Recentemente, SAP ha rafforzato la sua strategia per la ‘Business AI’ con investimenti in Aleph Alpha, Anthropic e Cohere, che si sommano all’impegno di oltre...

  • Le opportunità dei sensori IoT e delle loro reti

    I sensori vengono utilizzati da tempo in diversi settori per vari scopi. Allo stato attuale, le soluzioni IoT e IIoT hanno creato l’esigenza di sensori di nuova generazione, ricchi di funzionalità per risolvere le sfide dell’automazione moderna....

Scopri le novità scelte per te x