Nuova sede per Pepperl+Fuchs Elcon

Pubblicato il 26 settembre 2001

Pepperl+Fuchs Elcon ha inaugurato ieri la nuova sede di Mezzago, nel nord est milanese.

La nuova società, costituita a gennaio 2001, è il risultato dell’acquisizione di Elcon Instruments, azienda italiana specializzata nel settore delle apparecchiature a sicurezza intrinseca e antideflagrazione, da parte della multinazionale tedesca Pepperl+ Fuchs.

L’inaugurazione si è svolta nel tardo pomeriggio ed ha visto la partecipazione dei massimi dirigenti della sede centrale di Mannheim tra i quali Fuchs, proprietario dell’azienda e i direttori delle diverse divisioni insieme ad esponenti delle principali autorità locali.

L’amministratore delegato Pepperl+Fuchs Elcon, Charles Hertogh, ha avuto il piacere di accogliere gli invitati, insieme ai suoi collaboratori tra i quali i responsabili di Divisione: Enrico Dadone, Giovanni Padovan e Luciano Serrani.

Nel suo discorso introduttivo Charles Hertogh ha evidenziato i lusinghieri risultati raggiunti nel primo semestre dell’anno: è stato infatti realizzato un fatturato di 20 miliardi di lire; la fusione tra le due società inoltre ha portato a un incremento del personale e ad una completa complementarietà tra i prodotti.

Quella che fino a qualche mese fa era semplicemente la filiale italiana della Pepperl+Fuchs è diventata oggi un vero e proprio headquarter della multinazionale tedesca insieme a Mannheim, Twinsburg e Singapore ed è destinata ad assumere un ruolo importante dal punto di vista strategico e commerciale.

L’azienda italiana ha infatti come arco di competenza tutto il bacino del Mediterraneo, compreso il Nord Africa, l’Est Adriatico, la Turchia e le nuove repubbliche che si affacciano sul Mar Caspio e l’importante area delle repubbliche russe.