No agli allarmismi, sconcerto per le dichiarazioni del capo della protezione civile

Pubblicato il 21 dicembre 2006

“Le affermazioni allarmistiche di Guido Bertolaso, Capo della Protezione Civile, riportate dalla stampa, che fanno riferimento alla tragedia di Bhopal, sono da considerarsi del tutto inopportune, ingiustificate (come peraltro confermato dalle dichiarazioni dei Ministri competenti in materia, il Ministro dell’Ambiente e il Vice Ministro dei Trasporti) e tecnicamente inconcepibili quando provenienti da un organismo preposto alla gestione dei rischi.”così cita un comunicato presentato da Federchimica., che prosegue affermando che una volta accertato che si trattava di “MDI”, il Comandante VV.F. di Mestre ha attivato il S.E.T. “Servizio Emergenze Trasporti” di Federchimica operante 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno, che è intervenuto sul posto con un tecnico specialista di prodotto e ha provveduto all’invio degli strumenti di analisi necessari e di carbonato, per la neutralizzazione dell’MDI.

MDI è un prodotto a debolissima tossicità (è classificato “nocivo Xn” per la normativa dell’immissione sul mercato) e non rientra in alcuna categoria di pericolosità dei Regolamenti di trasporto internazionali (ADR; RID; Codice IMDG; ICAO/IATA) essendo stato da essi completamente derubricato da oltre 10 anni sulla base di decisioni e valutazioni del rischio assunte in sede Onu.

L’MDI, che ai fini del trasporto perciò non è materia pericolosa, è un liquido che solidifica immediatamente all’aria già a temperatura inferiore a 38 °C (come è riscontrabile dalla Scheda di Sicurezza internazionale) e reagisce lentamente con l’acqua formando poliuree e anidride carbonica a cui, come è noto, non è associato rischio alcuno. L’MDI, peraltro, non ha alcun rischio di infiammabilità.