L’innovazione si unisce al design nei nuovi prodotti di Rollon

‘Slide into the future’: questo il motto di Rollon che ha presentato i primi nuovi prodotti oggetto di redesign sulla rotta verso il futuro

Dalla rivista:
Automazione Oggi

 
Pubblicato il 17 giugno 2020

La nuova serie Compact Rail, con una versione Plus, e gli attuatori delle famiglie Plus System e Smart System sono i primi prodotti di un redesign complessivo tecnologico ed estetico che abbraccerà progressivamente tutta l’offerta, esistente e futura, di Rollon, multinazionale punto di riferimento nel settore del linear motion. Performance crescenti e attenzione ai dettagli sono i punti chiave di questa operazione di redesign, che si prefigge di soddisfare le esigenze delle imprese manifatturiere abbinando al raggiungimento degli obiettivi produttivi un’estetica funzionale e ricercata.

Rollon intende inoltre ampliare le opportunità a disposizione dei progettisti industriali a livello di efficienza produttiva, procedurale ed economica, offrendo contestualmente prodotti gradevoli alla vista e perfettamente integrabili in impianti e macchine, laddove il design sta avendo un peso crescente.
“Oggi introduciamo una vera innovazione nell’ambito del moto lineare” ha sottolineato Roberto Toniolo, Chief Marketing Officer di Rollon. “È l’inizio di una ‘nuova era’ per Rollon che riparte dando un ‘family feeling’ unico a suoi prodotti, finora segnati dalla diversa provenienza. Strizzando un occhio, per così dire, ai progettisti, con una semplificazione del prodotto, un aumento delle performance, una riduzione di costi e tempi di consegna. Insomma, coniugando prestazioni ed estetica vogliamo arrivare a parlare una lingua ‘trasversale’, destinata non solo ai tecnici solo anche al management dei nostri clienti”.

Negli anni Rollon ha subito grandi trasformazioni. “Oggi, grazie anche a una serie di acquisizioni finalizzate nell’ultimo decennio, grazie alle quali ha anche raddoppiato il fatturato, è una multinazionale che distribuisce i suoi prodotti in tutto mondo, con sede storiche in Europa ma presente ovunque, forte anche di una rete di distribuzione capillare con circa 180 importatori principali” riassume Toniolo. “In Italia, dove è nata nel ’75, ha sede a Vimercate (Monza-Brianza) e impiega oltre 350 collaboratori tra gli uffici centrali e gli stabilimenti a Vimercate, dove si concentra la produzione delle guide lineari, e Arcore, dedicato agli attuatori lineari e ai sistemi per l’automazione”.

Marchio distintivo di Rollon è lo stretto rapporto con il cliente teso all’identificazione delle sue specifiche necessità per realizzare soluzioni ad hoc e su misura: “Offriamo ai nostri clienti un servizio di consulenza tecnica mettendo a loro disposizione il know how che abbiamo maturato in diversi settori industriali e tecnologiche per offrire quindi soluzioni customizzate” illustra Toniolo. “Abbiamo un catalogo prodotti molto esteso ma più spesso i clienti ci chiedono soluzioni personalizzate per le loro specifiche applicazioni e noi le sviluppiamo partendo dai prodotti standard, in modo da contribuire alla competitività complessiva del cliente. Lavoriamo in molte tipologie di settori, per esempio molto in campo logistico e intralogistico, nonché nel medicale, tanto che durante la pandemia Covid-19 diversi clienti ci hanno chiesto di continuare a essere operativi per poter fornire loro le nostre soluzioni e il supporto, per cui abbiamo lavorato in deroga durante il lockdown e abbiamo riaperto con il 95% delle presenze in fabbrica – e qui devo complimentarmi con il nostro personale -, già ai primi di aprile” sottolinea il manager.

Come supportiamo la clientela?
“Contribuiamo al raggiungimento degli obiettivi di semplificazione prodotto e riduzione dei costi, per esempio offrendo soluzioni di montaggio per le guide flessibili, che non necessitano di particolari requisiti di precisione, non richiedono lavorazioni addizionali, sono idonee a operare in ambienti sporchi e aggressivi. In questo modo, è la guida ad adattarsi alle esigenze del progetto e non viceversa; il progettista dunque non deve più preoccuparsi di realizzare soluzioni idonee ai prodotti Rollon ed è libero di ideare ciò che meglio si addice alle esigenze della macchina o impianto”.
Il redesign stilistico dei prodotti Rollon segue questa stessa logica: “Oggi l’industria meccanica e delle macchine utensili, per esempio, è sempre più attenta all’estetica: abbiamo scelto un design poco invadente, che si possa facilmente integrare con quello delle macchine di cui il componente fa parte” esemplifica Toniolo.

Nuova versione del sistema di guide lineari Compact Rail
Entrando più specificatamente nel tecnico, le novità principali riguardano la nuova versione del prodotto storico di Rollon, ovvero Compact Rail, il sistema di guide lineari a cuscinetti in acciaio trafilato a freddo con piste di rotolamento temprate a induzione e rettificate, la cui caratteristica principale è la gestione del disallineamento. “Combinando guide e cuscinetti con differenti geometrie, Compact Rail è in grado di compensare il disallineamento assiale fino a 3,9 mm e quello radiale fino a un angolo di ±2°” commenta Andrea Tosi, Chief Technical Officer dell’azienda. “La nuova versione Plus garantisce inoltre ulteriori incrementi di performance grazie alla dotazione di cuscinetti a doppio giro di sfere e nuove guide con piste di rotolamento convesse, che garantiscono maggiore rigidità, con un incremento delle capacità di carico fino a +170% in direzione assiale e +65% in direzione radiale”.

La soluzione offre inoltre grande affidabilità operando in ambienti sporchi, dimostrandosi molto resistente alla corrosione. Per particolari esigenze può anche essere trattata con RollonAloy – zincatura elettrolitica passivata -, nichelatura, zincatura ISO 2081. La maggiore durata è assicurata dalla tempra a induzione data alle piste di rotolamento; dinamiche elevate, solidità e robustezza sono garantite dal cursore in acciaio, che sono inoltre dotati di tergipista autocentranti: “Il sistema di lubrificazione integrato nei tergipista, con un feltro a lento rilascio e accesso frontale per l’ingrassaggio, oltre ad aumentare la durata del prodotto, diminuiscono sensibilmente gli interventi di manutenzione, con conseguenti risparmi per il cliente” aggiunge Tosi. “Ultimo ma non per importanza, come Rollon siamo sempre molto attenti alla sicurezza e i nostri prodotti sono progettati tenendo in considerazione questo aspetto fin dall’inizio, per questo il prodotto è dotato di tenute laterali a protezione dei componenti interni e di copertura superiore per impedire manomissioni accidentali dei perni volventi fissi, in modo da consentire agli operatori di lavorare serenamente, il che riduce anche errori e disattenzioni”.

Grazie alle sue caratteristiche, la gamma può essere impiegata in svariate applicazioni, per esempio: nel medicale, nella movimentazione di macchine a raggi X dove, essendoci un contatto diretto con le persone, sono importanti la bassa rumorosità, l’affidabilità e la capacità di carico; per le porte scorrevoli dei treni, dove conta l’affidabilità in quanto entra in gioco la sicurezza delle persone; dove occorre realizzare movimentazioni in spazi limitati; nell’aerospace, per esempio per la movimentazione dei sedili, dove occorre impiegare prodotti leggeri senza rinunciare a prestazioni e affidabilità (per ottenere l’idoneità tutte le soluzioni sono qui soggette a crash-test severi); nelle rampe di accesso per disabili. Non ultimo, le elevate prestazioni rendono i prodotti Rollon richiesti nel settore delle machine utensili, per esempio per la movimentazione del quadro comandi, dove è molto utile poter compensare il disallineamento.

Una nuova famiglia di attuatori
Per quanto concerne invece gli attuatori, l’innovazione tecnologica e di design riguarda i prodotti ELM e Robot della famiglia Plus System e i corrispondenti E-Smart e R-Smart della gamma Smart System. In particolare, per la famiglia Plus System, ovvero attuatori lineari protetti con profilo in alluminio anodizzato, struttura autoportante e trasmissione a cinghia dentata, le principali novità riguardano l’introduzione delle testate ad albero cavo in sostituzione di quelle con montaggio riduttore integrato. “Grazie a questa novità, il motoriduttore può essere montato sull’attuatore direttamente dal cliente per mezzo di un calettatore, un efficientamento notevole in fatto di tempi, procedure e costi, per i clienti stessi, e una sensibile riduzione del time to market. Le aziende clienti, inoltre, potranno da oggi rimuovere in autonomia la cinghia di copertura grazie a un sistema di sgancio rapido del blocchetto integrato nella flangia che collega profilo e testata dell’attuatore” spiega Tosi. “Le novità introdotte nella famiglia Plus System hanno trovato eco nella gamma Smart System che rappresenta la famiglia di attuatori lineari, strettamente connessa alla famiglia Plus, dal rapporto qualità-prezzo molto conveniente, caratterizzati da elevate prestazioni coniugate con un’attenta semplificazione costruttiva” aggiunge Tosi.

Uno sguardo sul futuro
Per quanto riguarda il prossimo futuro, Rollon intende continuare a espandere la propria gamma prodotti, sia proseguendo con l’evoluzione dei prodotti esistenti, sia dando vita a prodotti nuovi: “Ce lo chiedono i clienti, che ci offrono molti spunti per migliorare l’offerta che abbiamo e ampliarla in base alle loro necessità e alla direzione in cui va il mercato” afferma Toniolo. “In questo, la stretta collaborazione che sempre abbiamo con chi utilizza e integra i nostri prodotti si rivela un grande vantaggio. Tutte le novità, ovviamente, manterranno la piena compatibilità con i prodotti esistenti: le aziende che desiderano acquistare e/o sostituire guide e attuatori con quelli nuovi non avranno alcun problema a farlo. Un secondo punto, guardando al futuro, riguarda l’espansione geografica” prosegue Toniolo “perché molti dei nostri prodotti sono destinati a far parte di soluzioni che vanno all’estero. Avere una presenza capillare in tutto il mondo è dunque fondamentale per rafforzare la vicinanza con i clienti e supportarli pienamente. L’azienda sta pensando persino di portare la produzione in altri contenenti, per esempio in America, negli USA, e in Asia, in Cina, vicino a dove i prodotti vengono ‘consumati’. Infine, una terza direzione di sviluppo riguarda la digitalizzazione. Così, per esempio” conclude Toniolo “sul nostro sito Internet sono disponibili i modelli cad 3D dei vari prodotti, pronti da scaricare, per aiutare i clienti nella progettazione”.

Ilaria De Poli @depoli_ilaria



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