La macchina più grande al mondo nell’ambito minerario
In certi momenti storici le rinnovate esigenze del mercato hanno la capacità di accelerare la visione e realizzare sogni apparentemente impossibili. Questo è il caso di Diemme Filtration (parte di Aqseptence Group), che ha progettato, in collaborazione con Oleomec e Bosch Rexroth, la Filtro Pressa più grande al mondo
Diemme Filtration è un brand italiano ambizioso, versatile e noto nell’engineering design & Manufacturing grazie al suo prodotto di punta, ovvero la Filtro Pressa, ed è parte di Aqseptence Group, presente a livello mondiale nella realizzazione di prodotti, attrezzature e sistemi specializzati di trattamento acque, incluse la separazione e filtrazione. Gli ambiti di applicazione sono numerosi e vanno dal chimico, all’agro-alimentare fino all’oil&gas, ma il principale resta quello minerario che da 15 anni riveste la parte più importante in termini di fatturato.
Diemme Filtration si è specializzata sempre di più nell’ambito della separazione solido/liquido per i processi industriali, offrendo a livello globale uno dei ventagli più ampi di Filtri Pressa all’avanguardia. L’attenzione per la customizzazione dei suoi prodotti è sempre stata una parte importante e per tale ragione la scelta dei suoi partner si rivela uno step fondamentale per un risultato finale di alta qualità, come nel caso di Oleomec e Bosch Rexroth per il progetto in questione.
Oleomec, il partner affidabile e specializzato nel settore della movimentazione oleodinamica
Oleomec è un’azienda fortemente motivata, con esperienza di oltre 40 anni nel settore della movimentazione oleodinamica. Dal 1980 offre ai propri clienti i seguenti servizi: fornitura di componenti oleodinamici, progettazione e produzione di impianti oleodinamici in base alle specifiche richieste del cliente, progettazione e produzione di blocchi idraulici, completi di valvole, consulenza tecnica e assistenza e manutenzione su impianti oleodinamici.
Si distingue per la forte componente tecnica nel rapporto con i suoi clienti, grazie alla competenza e disponibilità di componentistica di prima qualità. Oleomec è inoltre certificata secondo la norma UNI EN ISO 9001:2015 ed è anche Certificata Excellence Partner Bosch Rexroth con il quale collabora fin dall’inizio della sua storia. Opera sia nel settore Industriale che in quello Mobile fornendo soluzioni adeguate ad ogni esigenza.
La nascita della Filtro Pressa più grande al mondo e il contributo di Bosch Rexroth
Nel 2017 emerge un’importante necessità dettata anche delle esigenze del mercato minerario, ovvero costruire una Filtro Pressa molto grande in termini di dimensioni, macchina che poi si è rilevata ad essere la più grande al mondo. Diemme Filtration decide di rivolgersi a Oleomec, con la quale collabora ormai da diversi anni, per la progettazione e dimensionamento dell’impianto oleodinamico.
La prima parte della collaborazione ha riguardato uno studio molto approfondito di una macchina che non esisteva ancora sul mercato, almeno non di queste dimensioni, ovvero 4 volte più grande rispetto alle precedenti. Le complessità sono state di vario tipo, in quanto veniva richiesta tanta versatilità in termini di potenze, le quali si erano moltiplicate. Una volta ricevuta la commessa e i tempi di fornitura, Oleomec sceglie Bosch Rexroth per avere un gruppo moto pompa completo e un blocco realizzato da Bosch Rexroth dietro progettazione di Oleomec. Le pompe serie A4VSO scelte per questa applicazione sono sinonimo di efficienza e affidabilità offrendo precisione e continuità di esercizio. Le unità, di taglia 355 cc e dotate di regolatore controllo potenza/cilindrata permettono il controllo continuo della portata con pilotaggio idraulico offrendo ottime proprietà di risposta e bassa isteresi.
L’utilizzo della versione “H” permette di raggiungere regimi di rotazione superiori rispetto allo standard riducendo i rischi di danneggiamento da cavitazione.
La soluzione integrata gruppo moto-pompa di completa fornitura Bosch Rexroth include anche il blocco di pilotaggio, dimensionato per consentire alla pompa di operare al meglio. Grazie alla grande affidabilità dei componenti i tempi di fermo macchina dovuti a imprevisti vengono minimizzati, massimizzando così la produttività.
Un vero e proprio cambio di filosofia, dimensioni e prestazioni
Nel caso della Filtro Pressa più grande al mondo le dimensioni contano in tutti sensi, perché è lunga 40 metri e alta 7. Con questa nuova macchina si passa da quello che è lo standard tipico con piastre di 2,5 metri x 2,5 metri a 5 metri x 5 metri. In termini di prestazioni è capace di trattare dalle 8.000 e alle 12.000 tonnellate al giorno di scarto minerario (tailings), rispetto alle 2.000 del passato.
Che cosa s’intende per tailings? Una volta che le rocce vengono frantumate per fare in modo che il metallo d’interesse finisca nella corrente giusta è necessario separare il metallo di riferimento dagli scarti presenti nelle rocce. Questo avviene principalmente tramite i processi a umido e il risultato finale di scarti è composto da fango, acqua e una frazione argillosa più o meno densa. Questa è la parte di tailings presente come fanghi. Le nuove aree di stoccaggio dei tailings sono aree dedicate per i solidi disidratati permettendo di recuperare la maggior parte dell’acqua per poi reimetterla nel processo minerario. I benefici si traducono in minori consumi di acqua, aree di stoccaggio di solidi compatti che portano via molto meno spazio rispetto a un fango che finisce all’interno di un lagunaggio (pertanto minori rischi di disastri ambientali conseguenti alle possibili esondazioni di questi bacini). Inoltre, le aree possono essere riforestate per garantire un ambiente eco-friendly.
Si tratta di una macchina che raggiungerà superfici di filtrazione che sono di circa 2800/2900 metri quadri con un volume totale di filtrazione di 71 metri cubi. La macchina sarà dotata di scale e passerelle per facilitare il transito e la manutenzione, che permetterà un grande risparmio lato cliente. E perfettamente in linea con la filosofia IIoT non mancano i sensori e l’applicazione per la raccolta e l’elaborazione dei dati, anche da remoto. Un vero e proprio sistema per collaborare con i clienti in maniera proattiva e in un’ottica predittiva.
Per quanto riguarda l’aspetto della sostenibilità l’obiettivo sin dall’inizio è stato quello di progettare la macchina usando potenze piccole per avere un processo sostenibile e non alzare troppo i costi operativi – obiettivo pienamente raggiunto.
Perché Bosch Rexroth come partner?
Diemme Filtration ha deciso di utilizzare i prodotti Bosch Rexroth perché è un’azienda riconosciuta a livello internazionale capace di fornire un servizio globale con qualità e alte competenze, in linea con i suoi standard. Un altro punto a favore di Bosch Rexroth è la varietà dei suoi prodotti che permette di poter scegliere liberamente i componenti e le soluzioni più adatti per ogni situazione. Unendo queste caratteristiche tipiche di Bosch Rexroth alla competenza e alla flessibilità di Oleomec si è ottenuto il miglior risultato possibile. Un binomio che prevede l’uso di componenti best in class ed il vantaggio di un interlocutore locale estremamente flessibile.
Come fornitore di azionamenti e controlli riconosciuto a livello globale, Bosch Rexroth assicura efficienza, potenza e sicurezza nel movimentare macchinari e sistemi di ogni dimensione. Bosch Rexroth fornisce in tutto il mondo tecnologie integrate per l’azionamento e il controllo di macchine operatrici mobili – Mobile Applications – e di macchinari e impianti industriali – Machinery Applications and Engineering, Factory Automation – sviluppando componenti innovativi, soluzioni e servizi su misura.
Bosch Rexroth può essere l’interlocutore unico dei propri clienti per oleodinamica, azionamenti e controlli elettrici, tecnica di montaggio e lineare, software e interfacce per l’Internet of Things.
Contenuti correlati
-
Servitizzazione e costruttori di macchine, le soluzioni avanzate di Bosch Rexroth
Il tema della servitizzazione sta prendendo sempre più piede in ambito industriale. Cresce il numero di utilizzatori finali che trovano vantaggioso “noleggiare” una macchina industriale, se non un’intera linea, anziché acquistarla. È una tendenza certificata: il 70...
-
Una safety 4.0
L’impiego di tecnologie Rfid e IoT, nonché di sensori dotati di AI, e strumenti quali barriere, torrette luminose, funghi o pulsanti di emergenza e opportuna segnaletica, rende più efficaci i sistemi di protezione uomo, migliorando la sicurezza...
-
Automatizzare l’intralogistica in sicurezza
Dalla collaborazione tra Bticino e Bosch Rexroth nasce un sistema di intralogistica delle merci caratterizzato da semplicità, flessibilità e sicurezza, che ha avuto come obiettivo quello di automatizzare lo stabilimento di Bergamo Bticino, società del Gruppo Legrand...
-
Standard: aperti o proprietari?
In questa tavola rotonda discuteremo di vantaggi, problematiche e opportunità nell’impiego di standard aperti o di soluzioni proprietarie per le connessioni industriali 4.0, con un focus sugli aspetti di certificazione e conformità, normative e di formazione Nella...
-
Riciclare è meglio
Gli impianti di Vezzani, noti nel mondo del recycling, sono equipaggiati con componentistica oleodinamica Bosch Rexroth con IO-Link integrato Con oltre 2.000 macchine attualmente in funzione in più di 50 Paesi, Vezzani è nota per la sua...
-
Questione di controllo: PLC, PAC, IPC
Il PLC, oggi arricchitosi di nuove caratteristiche e funzionalità, e di molteplici varianti ha mantenuto immutata nel tempo la sua rilevanza: dopo decenni di evoluzione continua a essere fondamentale in ogni sistema di automazione L’anno 2023 ha...
-
Standard: aperti o proprietari? – versione integrale
In questa tavola rotonda discuteremo di vantaggi, problematiche e opportunità nell’impiego di standard aperti o di soluzioni proprietarie per le connessioni industriali 4.0, con un focus sugli aspetti di certificazione e conformità, normative e di formazione Nella...
-
Le innovazioni dei controllori industriali
I controllori industriali continuano a occupare una posizione strategica nell’era della trasformazione digitale. In particolare, le tecnologie basate su IoT, Edge computing, AI, robotica e virtualizzazione ne stanno elevando le potenzialità a un nuovo livello. Leggi l’articolo
-
Soluzioni di automazione Bosch Rexroth per la produzione di batterie per EV
La domanda di soluzioni per l’accumulo di energia è in questa fase storica più che mai elevata, spinta dall’espandersi delle vendite di auto elettriche, dal proliferare di dispositivi elettronici e dalla diffusione di nuove tecnologie per l’edilizia....
-
Macchine… che parlano
Si chiama ACF 65A0 la termoformatrice per la produzione di imballaggi basata integralmente sull’utilizzo di CTRLX Automation, grazie al quale può comunicare tutti i dati di funzionamento e diagnostica Grazie all’utilizzo della piattaforma software ideata da Bosch...