Inwebo investe sull’Italia e stringe accordo con Gruppo Filippetti
La società francese presente in Europa e USA porta in Italia la soluzione proprietaria SaaS di autenticazione a più fattori (2FA/MFA)
Si chiama inWebo, è nata nel 2008 ed è noto in Francia per le soluzioni di autenticazione forte. La società propone una soluzione SaaS di autenticazione a più fattori (2FA/MFA) sviluppata su una tecnologia unica, brevettata e basata su chiavi dinamiche casuali, elemento che la differenzia in modo sostanziale dai competitor del settore.
Grazie alla semplicità d’uso, alla possibilità di utilizzare non solo il cellulare ma anche PC e browser come fattore di possesso, nonché alle certificazioni (ANSSI, GDPR, PSD2, PCIDSS), inWebo consente alle aziende di proteggere e semplificare l’accesso ai loro ambienti digitali interni e ad applicazioni sensibili come l’online banking e la firma digitale.
A partire dal 2019 inWebo ha intrapreso una crescita rapida e costante con un aumento significativo del 45% nel 2020, superando i 5 milioni di euro di entrate annuali ricorrenti. L’azienda ha così iniziato la sua espansione in Europa e negli Stati Uniti dove sono stati firmati i primi accordi. A gennaio 2021 inWebo ha avviato l’ingresso in Italia con una sede a Milano.
Diffondere la soluzione inWebo in tutt’Italia nel mercato delle imprese e nella P.A. è, in estrema
sintesi, l’obiettivo dell’accordo con il Gruppo Filippetti siglato il 10 giugno. Il Gruppo Filippetti, tra i primi Global Technology Provider italiani, ma l’unico multidisciplinare, eroga servizi e sviluppa soluzioni smart negli ambiti della digital transformation, delle technology, dell’industry, della civil construction & infrastructure, del building e della mobility, tutti in ottica 4.0.
“InWebo” spiega Pasquale Caruso, Cyber Security Manager e Solution Architect del Gruppo “fornisce una soluzione strong authentication unica per tutti gli asset aziendali, rimuovendo la necessità di usare sistemi multipli di autenticazione basati su app per smartphone che sono potenzialmente soggette al reverse-engineering. In questo scenario viene elevata la postura di sicurezza complessiva e ciò permette di passare a uno scenario passwordless, che migliora la user experience, riducendo l’overhead di gestione da parte del reparto IT.
In questo modo si armonizzano i fattori tecnici con la fruibilità della soluzione svincolandosi dalle soluzioni proprietarie dei singoli vendor. Gruppo Filippetti fornisce un MFA as-a-service comprensivo di design, implementazione e supporto tecnico.
L’accordo è già operativo a livello nazionale; forti le attese, sia per le competenze messe in campo dalle due aziende, sia per la richiesta del mercato, desideroso di soluzioni innovative, performanti ma anche competitive economicamente.
Manuel Minzoni, Sales Manager Italia di inWebo, conferma: “In Italia c’è una crescita significativa della richiesta di soluzioni efficaci e semplici per proteggere l’accesso a dati aziendali e una ricerca di soluzioni all’avanguardia; l’offerta è varia e costellata di grandi nomi e tuttavia mancante di una soluzione veramente smart, semplice da usare, versatile. La soluzione inWebo possiede tutte queste caratteristiche e, non ultimo, è più economica rispetto ad altre, elemento non banale in un momento in cui le aziende, non solo le piccole, stanno particolarmente attente ai costi”.
Grazie al Gruppo Filippetti inWebo Technologies intende affermare la propria presenza in tutto il Paese. Grazie a inWebo, Gruppo Filippetti può offrire al mercato un servizio di alta qualità e affidabilità, tecnologicamente avanzato ed economicamente competitivo.
Fonte foto Pixabay_mohamed_hassan
Contenuti correlati
-
Le previsioni di Unit 42: Il 2025 sarà l’anno della disruption
Sam Rubin di Unit 42 di Palo Alto Networks analizza e condivide le tendenze di cybersecurity del 2025: “Anno delle interruzioni delle attività”, è questo il termine che contraddistinguerà il 2025, che si presenta come un periodo...
-
Investimenti digitali in Italia, +1,5% nel 2025 secondo gli Osservatori del PoliMi
Nonostante l’incertezza economica, le aziende italiane confermano gli investimenti nel digitale, ritenuto essenziale per mantenere competitività. Secondo i dati della ricerca degli Osservatori Startup Thinking e Digital Transformation Academy del Politecnico di Milano, per il 2025 si...
-
Digitalizzazione, IoT e cybersecurity: il nuovo volto del mobile hydraulics
Grazie alle tecnologie IoT, il comparto mobile hydraulics si dirige verso una continua integrazione tra automazione, connettività e gestione intelligente dei dati. Il settore mobile hydraulics sta attraversando una trasformazione senza precedenti. L’integrazione delle tecnologie IoT e...
-
Il valore dei digital twin per la sostenibilità nell’offerta di Shin Software
Shin Software, azienda attiva nello sviluppo di soluzioni innovative come la tecnologia Digital Twin, si caratterizza come partner strategico per l’industria, con un forte impegno verso i principi ESG. Recentemente, l’azienda ha partecipato alla fiera Automation &...
-
Safety+ per una sicurezza funzionale più produttiva
B&R, divisione del gruppo ABB, presenta Safety+, un approccio aperto e innovativo alla programmazione delle funzioni di sicurezza. Gli sviluppatori possono ora utilizzare anche gli ultimi strumenti e metodi di ingegneria del software per applicazioni di sicurezza....
-
InnoPPE di Innodisk aumenta la sicurezza negli ambienti industriali ad alto rischio
Innodisk, fornitore attivo a livello mondiale di soluzioni di intelligenza artificiale, ha introdotto l’innovativa soluzione di riconoscimento InnoPPE basata sull’intelligenza artificiale per migliorare la sicurezza e la conformità negli ambienti industriali ad alto rischio. Questa soluzione basata...
-
Scuole e cybersecurity, ecco il patentino di cittadinanza digitale per gli studenti
“Noi cittadini digitali” è la nuova iniziativa di education di Trend Micro indirizzata agli studenti delle scuole italiane in collaborazione con Junior Achievement Italia, parte di Junior Achievement Worldwide, la più vasta organizzazione non profit al mondo...
-
Mancano 5 milioni di esperti di cybersecurity – e adesso?
ISC2, la principale organizzazione non-profit al mondo per i professionisti della sicurezza informatica, ha stimato che quest’anno la carenza di professionisti della cybersecurity raggiungerà quota 4,8 milioni, segnando una crescita del 19% su base annua. Il gap...
-
Non c’è innovazione senza cybersecurity: il caso Dolomiti Energia
La cybersecurity è diventata una priorità per le aziende, da quando la tecnologia e l’innovazione hanno permeato i processi di produzione e di comunicazione. Da questa consapevolezza è nata la necessità del Gruppo Dolomiti Energia, a seguito...
-
Nell’ultimo numero di KEYnote, la rivista di Wibu-Systems: proteggere i modelli di AI e ML
L’ultimo numero della rivista KEYnote, la pubblicazione semestrale presentata dagli specialisti di protezione e licensing di Wibu-Systems, è appena stata rilasciata ed è disponibile in vari formati digitali di facile lettura. L’edizione Autunno/Inverno copre una vasta gamma...