Incentivi fiscali 2018: super e iper ammortamenti fanno il pieno
Con il report del Mef bilancio statistico sugli incentivi fiscali operativi nel 2018. Ottimo riscontro per super e iper ammortamenti. In ripresa l’art bonus
-
- Tweet
- Pin It
- Condividi per email
-
![](https://automazione-plus.it/wp-content/uploads/sites/3/2021/03/money-3864576_1280-300x200.jpg)
Il report sulle statistiche relative alle dichiarazioni fiscali Ires 2018, recentemente pubblicato dal dipartimento finanze del Ministero dell’economia permette di tracciare un bilancio sugli incentivi fiscali messi a disposizione delle imprese.
È il super ammortamento l’incentivo che ha registrato il maggiore interesse: nell’intero periodo di esistenza ha movimentato ben 6,6 miliardi di euro di investimenti, di cui 1,1 miliardi effettuati nel 2018. E proprio nell’ultimo anno, prima della sua abrogazione con la Legge di Bilancio 2019, ha fatto segnare un +14,6% e 295.900 fruitori. Si tratta per lo più (64%) di imprese con fatturato compreso tra 100 mila e 2,5 milioni di euro.
Apprezzamento anche per iper ammortamento e maggiorazione del 30%: nel primo caso, all’incentivo sotto forma di deduzione sono ricorsi 17.770 soggetti, generando un valore di 2,3 miliardi di euro di investimenti, di cui 821 milioni effettuali nel 2018. L’agevolazione concessa per i beni strumentali immateriali (prevista dal piano Industria 4.0) ha invece avuto 21.900 fruitori e un valore stimato di 342 milioni.
Anche il credito d’imposta per attività di ricerca e sviluppo (Legge 190/2014) ha riscosso un discreto successo: nel 2018 vi hanno fatto ricordo oltre 29.200 utilizzatori e l’ammontare del credito ha raggiunto 3,4 miliardi di euro con un incremento del 19,5% rispetto al 2017.
Meno appeal rispetto ai precedenti incentivi ha registrato invece l’art bonus introdotto sotto forma di credito d’imposta nel 2014 e destinato a chi effettua erogazioni liberali per sostenere il patrimonio culturale pubblico italiano. Nel 2018 solo 402 soggetti donanti, tuttavia il trend rispetto all’anno precedente è in forte crescita (+24,8%). Il credito, lo ricordiamo, è pari al 65% delle erogazioni effettuate, va ripartito in tre quote annuali uguali ed è soggetto ad alcuni limiti: 15% del reddito imponibile per persone fisiche, e 5 per mille dei ricavi per titolari di reddito d’impresa.
Completano il quadro statistico degli incentivi fiscali il credito per spese per formazione, nato anch’esso all’interno del Piano Industria 4.0 e quello delle spese di consulenza per ammissione alla quotazione di PMI. Il primo, per un ammontare di 28,5 milioni di euro, è maturato per 640 soggetti. La seconda agevolazione, rivolta a piccole e medie imprese che intendono quotarsi su mercati regolamentati o in sistemi multilaterali di negoziazione, ha riguardato solo 14 soggetti per un valore di 5,2 milioni di euro. La misura è stata prorogata per tutto il 2021.
Fonte foto Pixabay_Capri23auto
Franco Metta
Contenuti correlati
-
Direttiva NIS2: uno studio Zscaler mette in evidenza criticità e opportunità
Una nuova ricerca di Zscaler suggerisce una discrepanza tra la fiducia che le aziende europee hanno di raggiungere l’obiettivo della conformità alla direttiva NIS 2 prima della scadenza del 17 ottobre 2024, quando entrerà in vigore, e...
-
The State of Cloud Native Security 2024, un report di Palo Alto Networks
Con le previsioni di Gartner di una crescita del 20,4% della spesa per i servizi di cloud pubblico quest’anno, in gran parte sulla spinta dell’intelligenza artificiale, il report The State of Cloud Native Security 2024 di Palo...
-
Da uno studio di Zebra Technologies: più automazione per risolvere le sfide del magazzino
Uno studio di Zebra Technologies su automazione, potenziamento tecnologico e programmazione della manodopera, analizza le principali sfide che spingono i leader del magazzino a investire in automazione e in altre tecnologie, oltre ad approfondire come poter affrontare al meglio...
-
Crisi nel Mar Rosso: effetti sulle imprese italiane e sul commercio internazionale
Allianz Trade ha pubblicato oggi un Rapporto dal titolo “La crisi nel Mar Rosso: effetti sulle imprese italiane e sul commercio internazionale”. Si tratta di un’indagine – svolta a marzo – su un campione di 500 esportatori...
-
Una ricerca Cradlepoint evidenzia come una migliore connettività porti una crescita dei ricavi
Cradlepoint, noto fornitore a livello mondiale nelle soluzioni di connettività wireless edge 5G e LTE gestite dal cloud, ha pubblicato i risultati del suo ultimo rapporto annuale “State of Connectivity in Europe”, che ha coinvolto decision maker...
-
L’Italia è la nuova Silicon Valley d’Europa?
Immagina un Paese a forma di stivale in Europa che possiede il potenziale per sfidare il dominio tecnologico della Silicon Valley. Incredibile, vero? L’Italia, culla della creatività L’Italia; il paese famoso per il suo ricco mosaico di arte,...
-
Ucimu: in calo gli ordini di macchine utensili nel quarto trimestre
Nel quarto trimestre 2023, l’indice degli ordini di macchine utensili elaborato dal Centro Studi & Cultura di Impresa di Ucimu -Sistemi per Produrre segna un calo del 31,1% rispetto al periodo ottobre-dicembre 2022. In valore assoluto l’indice...
-
Italia primo polo manifatturiero in Europa per la produzione di cavi e conduttori elettrici
Nel 2022 per l’industria italiana dei Cavi e Conduttori elettrici è proseguita la fase di recupero del fatturato avviata nel 2021. Le aziende hanno archiviato l’anno con un fatturato aggregato di 6,6 miliardi di euro e un...
-
Report Zscaler ThreatLabz 2023 sulle minacce IoT e OT
Zscaler, esperto di sicurezza cloud, ha reso noti i risultati del report Zscaler ThreatLabz 2023 Enterprise IoT and OT Threat . Il report di quest’anno fornisce uno sguardo approfondito sull’attività dei malware in un periodo di sei mesi,...
-
L’industria italiana continua ad avanzare, nonostante le criticità della supply chain
La carenza di materiali e il caos generale della supply chain affligge da tempo la vita quotidiana dell’industria italiana. Le speranze che i mercati e le catene di fornitura riescano a stabilizzarsi sembrano destinate a svanire. Per...
Scopri le novità scelte per te x
-
Direttiva NIS2: uno studio Zscaler mette in evidenza criticità e opportunità
Una nuova ricerca di Zscaler suggerisce una discrepanza tra la fiducia che le aziende europee hanno di...
-
The State of Cloud Native Security 2024, un report di Palo Alto Networks
Con le previsioni di Gartner di una crescita del 20,4% della spesa per i servizi di cloud...
Notizie Tutti ▶
-
Economia circolare, Siemens e Osai GreenTech al recupero dei metalli preziosi dai RAEE
Nell’economia lineare l’estrazione, la lavorazione e lo smaltimento dei metalli preziosi comportano un consumo...
-
1° ottobre, appuntamento con la II edizione dell’IO-Link Day
Sulla scia del successo della prima edizione, torna l’evento di Consorzio PI Italia dedicato...
-
Hewlett Packard e Danfoss insieme per ridurre il consumo energetico nei data center
Hewlett Packard Enterprise e Danfoss collaborano per la fornitura di HPE IT Sustainability Services...
Prodotti Tutti ▶
-
Sensori di corrente a rilevamento magnetico di Allegro per industria, automotive ed energie rinnovabili
Allegro MicroSystems ha sviluppato i sensori di corrente ad alta potenza ACS37220 e ACS37041,...
-
InnoTrans 2024: Moxa presenta le soluzioni di comunicazione ed elaborazione dati con protezione
Moxa, fornitore di soluzioni di comunicazione basate su IP, si presenterà a InnoTrans 2024...
-
Refrigeratori di acqua di processo ecologici di Parker a basso GWP
Parker Hannifin ha sviluppato Hyperchill Plus-E, un nuovo refrigeratore ecologico per processi industriali utilizzato...