Il tablet Getac va in missione in Antartide
Getac Z710 in missione geologica in Antartide con un gruppo di ricercatori dell’Università di Siena
Il tablet Getac Z710 è stato scelto dai ricercatori dell’Università di Siena per supportare la 31° Spedizione Nazionale del Programma Nazionale Ricerche in Antartide, il cui obiettivo è di ricostruire gli eventi più significativi della storia geologica di un’ampia regione dell’Antartide. Quest’anno lo scopo principale della missione era quello di effettuare ulteriori ricerche sul giacimento fossilifero trovato nella scorsa spedizione.
I tre ricercatori impegnati nella spedizione, hanno utilizzato il tablet Getac Z710 da 7’’ in grado di garantire le attività i esterno in condizioni ambientali molto avverse, come le basse temperature, il vento forte e la luce solare diretta. Il software dedicato, installato sul tablet, ha contribuito a memorizzare in tempo reale e in modo geo-referenziato tutti i dati acquisiti nei relativi formati (testi, foto, video e immagini), dati che i ricercatori memorizzavano e trasmettevano in tempo reale alla Stazione scientifica del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide “Mario Zucchelli” nella Baia di Terra Nova.
Il tablet Getac Z710 Android si è rivelata la soluzione perfetta per questa tipologia di utilizzo, perché rispetta le norme militari americane MIL-STD810 e IP65, che certificano il prodotto come “rugged”. Può essere quindi usato in determinate condizioni atmosferiche, resiste a vibrazioni e cadute e l’ampio schermo da 7’’ favorisce la leggibilità dei dati anche sotto la luce diretta del sole. Inoltre, la sua forma ergonomica e ultra-sottile facilita l’uso anche in condizioni estreme, come quelle appunto in Antartide, basti infatti pensare che la temperature esterna arriva fino a -55. Lo Z710 è anche dotato di LumiBond, una tecnologia di proprietà Getac, che riduce la riflettività e garantisce una chiara leggibilità dello schermo anche con luce sgradevole. La sua forma compatta consente inoltre di leggere facilmente i dati in movimento, con i guanti termici e con il pennino in dotazione.
La lunga durata della batteria, a volte fino a 10 ore di utilizzo, ha permesso l’utilizzo ininterrotto per una intera giornata di lavoro all’esterno. “Succede a volte” ha dichiarato il professor Talarico docente di petrografia all’Università di Siena e coordinatore scientifico del progetto di ricerca nella missione in Antartide di quest’anno “che gli obiettivi di una giornata di missione possano cambiare in corso d’opera. Di conseguenza per noi diventa indispensabile poter contare su device affidabili e di lunga durata, per poterci dedicare completamente al nostro lavoro”.
Il country manager di Getac in Italia, Antonio Carotenuto, ha dichiarato: “Anche grazie alla nostra tecnologia leader sul mercato, i ricercatori hanno velocizzato le operazioni e la modalità di lavoro, impossibili da eseguire con un tablet consumer”.
La missione di quest’anno terminata in gennaio ha permesso di identificare oltre 250 legni fossili, torba fossile e numerose impronte di foglie.
Contenuti correlati
-
PNRR per il rilancio del manifatturiero
Il PNRR contribuisce alla crescita e alla transizione digitale delle imprese del manifatturiero, che hanno usufruito degli incentivi 4.0 per realizzare importanti investimenti, altrimenti difficilmente realizzabili. Le aziende del settore si preparano ora a recepire il Piano Transizione 5.0,...
-
Il report Why Telecoms Matters di Vodafone
Vodafone ha pubblicato un nuovo report dal titolo Why Telecoms Matters che dimostra come la connettività di prossima generazione e la digitalizzazione dell’industria possano svolgere un ruolo cruciale per la competitività europea. Why Telecoms Matters afferma che la competitività dovrebbe essere...
-
Getac arricchisce la gamma Android con il tablet fully rugged ZX80
Getac ha annunciato il lancio di ZX80 AI-ready, un nuovo tablet fully rugged da 8″, con il versatile sistema operativo Android. Questo annuncio amplia e diversifica l’offerta di dispositivi Android di Getac, proponendo ai clienti che operano...
-
ECOI commissiona a Rohde & Schwarz l’indagine comparativa sulla qualità della rete mobile islandese con metodologia ETSI
L’Ufficio islandese per le comunicazioni elettroniche (ECOI) ha scelto la soluzione di test delle reti mobili di Rohde & Schwarz per valutare e confrontare le prestazioni, la copertura e la capacità dei tre operatori di rete mobile...
-
Dal 2024 al 2026: come cambierà la cybersecurity
Solo 12 mesi fa erano in pochi a conoscere ChatGPT, ma durante quest’anno è come se qualcuno avesse premuto un pulsante di accelerazione con un’adozione incredibile di questo nuovo servizio. L’anno di esplosione dell’intelligenza artificiale generativa (GenAI)...
-
Kaspersky rivela il livello di adozione della GenAI nelle aziende italiane
Un tempo considerata una novità tecnologica, la GenAI si è trasformata in una vera e propria risorsa aziendale in grado di automatizzare ed eseguire una vasta gamma di attività. Nonostante la maggioranza degli intervistati in Italia abbia...
-
Ricerca: Politecnico di Milano e Irccs-Istituto Neurologico Carlo Besta alleati sulle neuroscienze
Una nuova piattaforma di ricerca che riunisce tre laboratori che lavoreranno su progetti congiunti della Fondazione Irccs Istituto Neurologico Carlo Besta e del Politecnico di Milano per accelerare le conoscenze sulle malattie neurologiche per scoprire nuove terapie....
-
Tre aziende su quattro stanno incrementando investimenti nell’Intelligenza Artificiale Generativa
L’AI Generativa (GenAI) è l’acceleratore del decennio e rappresenta un’opportunità unica e immediata per le imprese. Lo studio Dell Technologies GenAI – condotto su 500 decisori IT (ITDM) con la responsabilità di implementare la GenAI in Francia,...
-
Sostenibilità su tutta la linea con i notebook Getac in produzione
Getac, tra i principali produttori di soluzioni informatiche rugged, progetta e produce notebook e tablet robusti e di alta qualità per un’ampia gamma di settori e applicazioni. Nel settore manifatturiero, l’azienda fornisce da molti anni ad alcuni...
-
L’AI rivoluziona la sanità con un mercato da 188 miliardi di dollari entro il 2030
Il 94% delle organizzazioni sanitarie ha dichiarato di utilizzare l’Intelligenza Artificiale o il Machine Learning, secondo i dati riportati da un sondaggio di Morgan Stanley Research; ugualmente il 40% dei dirigenti sanitari prevede un aumento degli investimenti nell’IA nei prossimi...