Il futuro di Expo 2015 in un incontro alla Came
Came ha ospitato un appuntamento del ciclo “Rimettere le scarpe ai Sogni” del Salone d’impresa, facendo il punto su Expo 2015. Dati, esperienze e applicabilità di innovazioni all’interno delle città, fattibilità di progetti che si integrino in un futuro che vede le smart city come obiettivo questi i punti nodali degli interventi degli imprenditori e dei manager che nel corso della tavola rotonda hanno portato le loro esperienze aziendali e i casi di successo.
Grandi e medie realtà hanno parlato della loro presenza in Expo, delle sperimentazioni che hanno portato e della loro applicabilità nel futuro. A presentare i progetti e i risultati della smart experience globale di Expo Milano 2015 sono stati Paolo Menuzzo, Presidente di Came SpA, Riccardo Samiolo, Expo leader per Came e Cisco Sistemi tramite il suo Expo leader Fabio Florio.
Alla tavola rotonda, oltre al sindaco di Treviso Giovanni Manildo, moderati dal presidente del Salone d’Impresa Ferdinando Azzariti, hanno preso parte Luca Cavalletto, Responsabile Enel Distribuzione Zona di Verona, Marco Ghisi VP Offering di Finmeccanica, Alberto Prina, Business Development Special Events TIM.
Contenuti correlati
-
La cybersecurity Cisco entra nell’ospedale Santobono Pausilipon di Napoli
La cybersecurity di Cisco entra nell’Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale Santobono Pausilipon (AORN), unica Azienda Ospedaliera pediatrica del Sud Italia, nonché uno dei principali poli nazionali di riferimento nell’assistenza per infanti, sia nel settore dell’emergenza-urgenza che dell’alta...
-
Tecnologia sì, ma green
La tecnologia fa passi da gigante, per questo serve conoscenza e soprattutto serve condividere questa conoscenza. SPS Italia 2024 è stato un momento di confronto e di studio sulle nuove tecnologie e soprattutto sulle nuove tecnologie green...
-
Cisco è partner ufficiale per la sicurezza del team McLaren di Formula 1
Oltre a ricoprire già da due anni il ruolo di Partner tecnologico ufficiale del celebre Team di Formula Uno, da ora in poi Cisco sarà anche Partner ufficiale per la sicurezza informatica di McLaren Racing: un ampliamento...
-
Sostenibilità, un tema da trattare con attenzione
Sono tante le aziende impegnate attivamente nel migliorarsi in ottica di rispetto di ambiente e società adottando comportamenti responsabili e sostenibili, in linea con i principi ESG. Sì, perché la sostenibilità è un tema caldo del quale...
-
Il futuro del networking parte dal fondo dell’oceano: super cavo sottomarino per cloud e AI
Missione compiuta: per la prima volta Cisco, in collaborazione con Microsoft, ha trasmesso con successo 800 Gbps sul cavo sottomarino di comunicazione transatlantico denominato Amitié: 6.234 km di lunghezza per collegare gli Stati Uniti alla Francia, in...
-
Cybersecurity 2024: 5 previsioni
Sono 5 le previsioni che emergono dal consueto studio annuale di Trend Micro sulle minacce più pericolose del prossimo futuro, incentrate su un uso sempre più pervasivo della GenAI, sia lato attacchi, sia sul fronte della difesa...
-
Intelligenza Artificiale, le aziende italiane non sono ancora pronte
In Italia solo una piccolissima percentuale (8%) delle aziende è del tutto pronta a implementare e sfruttare le tecnologie basate sull’Intelligenza Artificiale, mentre il 3% è del tutto impreparata. Il 63% rientra invece nella categoria delle aziende...
-
Cisco annuncia l’intenzione di acquisire Splunk
Cisco e Splunk, specialista nella cybersecurity e observability, hanno annunciato un accordo definitivo secondo il quale Cisco intende acquisire Splunk per un valore di 157 dollari per azione, che rappresentano circa 28 miliardi di dollari in equity....
-
Cisco: soluzioni di nuova generazione per potenziare la sicurezza e la produttività grazie all’AI generativa
Cisco (CSCO) sta innovando il modo in cui le persone lavorano grazie alla nuova e potente tecnologia di intelligenza artificiale generativa. Cisco sfrutterà i large language models (LLM) per le sue offerte di sicurezza e collaborazione, affinché...
-
Il futuro del cloud tra sicurezza e lavoro a distanza
Anche se il rischio pandemia può essere considerato oramai un ricordo, il 40% delle persone continua a lavorare da remoto. Ma attenzione, perché i modelli di sicurezza tradizionali sono superati e rappresentano un problema per i professionisti...