IIC-Industrial Internet Consortium lancia programmi strategici per accelerare la trasformazione digitale

Pubblicato il 17 settembre 2019

L’Industrial Internet Consortium (IIC) ha annunciato un programma creato per favorire l’adozione dell’IIoT nell’industria e aiutare gli utenti IT e OT a risolvere i problemi reali che si trovano ad affrontare nelle loro aziende. Il programma, denominato IIC Accelerator Program, comprende diverse iniziative pensate per far presa sugli utenti finali della tecnologia IoT, stimolare la discussione con i loro pari, ottenere consigli dagli esperti dell’IIC, o cercare assistenza per la risoluzione di problemi tecnici complessi.

Dal 2014 l’IIC ha sviluppato sette documenti chiave, che sono diventati linee guida di fatto per le aziende alle prese con l’adozione di soluzioni tecnologiche IIoT. Per dare vigore alla prossima fase della trasformazione digitale, l’obiettivo dell’IIC è quello di applicare queste architetture e le competenze dei membri ad applicazioni d’uso specifiche a beneficio degli utenti finali della tecnologia.
“L’entusiasmo iniziale per l’IIoT si è dissipato e i fautori della tecnologia devono ora passare dalla progettazione alla realizzazione di soluzioni. Gli utenti finali della tecnologia IIoT sono alla ricerca di esempi concreti di applicazione dei nuovi modelli di business necessari per competere. I leader di mercato utilizzeranno questa variegata offerta per realizzare il potenziale dell’IIoT, riducendo i costi e migliorando la sicurezza, l’efficienza e la produttività dei loro processi” ha dichiarato Christian Renaud, Vice Presidente di 451 Research.

Con l’Accelerator Program, l’IIC consente agli utenti finali della tecnologia IIoT di ottenere risultati tangibili, assistendoli nell’intero percorso, dall’ideazione all’implementazione, mediante la definizione dei problemi, l’identificazione delle tecnologie, l’offerta di una piattaforma neutrale per l’innovazione e la realizzazione di progetti pilota. Si apre così una nuova strada per i vendor e gli integratori di sistema affinché possano sviluppare, testare e offrire soluzioni agli utenti finali della tecnologia IIoT in tutti i settori, promuovendo un vivace ecosistema di sviluppo di soluzioni end-to-end.
“Il nostro obiettivo è ridurre l’incertezza degli utenti finali in merito all’Internet delle Cose e guidare gli utenti nel loro viaggio di scoperta. La maggior parte delle aziende ha a disposizione un numero limitato di esperti in sicurezza, analisi o deep learning, ma l’IIC li ingloba tutti” ha dichiarato Howard Kradjel, Vice Presidente Industry Programs dell’IIC. “La nostra piattaforma neutrale promuove la collaborazione e aiuta gli utenti finali della tecnologia IIoT a risolvere problemi reali facendo leva sul nostro ecosistema”.

Il programma di accelerazione include:
– End User Leadership Councils – Consigli collaborativi di dirigenti senior che rappresentano vari settori industriali interessati a stabilire una visione e a influenzare la direzione dell’Internet delle Cose in un determinato segmento di mercato e ad implementare, testare o utilizzare le soluzioni dell’IIoT nelle loro strutture aziendali.
– Testbeds – Piattaforme di sperimentazione per la conduzione di test rigorosi, trasparenti e replicabili di nuovi concetti, nuovi modelli di business e tecnologie emergenti.
– Test Drives – Progetti rapidi e a breve termine che coinvolgono gli utenti finali della tecnologia IIoT e che pongono l’accento sull’ideazione, l’identificazione di specifiche tecnologie e la collaborazione, per giungere rapidamente a un’implementazione pilota. I test drive riducono l’incertezza circa l’adozione della tecnologia selezionata e intendono produrre soluzioni convalidate e pronte per il mercato da implementare all’interno dell’intera azienda.
– Sfide IoT – Concorsi pubblici volti a risolvere problemi reali e a far progredire la convalida delle applicazioni e delle soluzioni per l’Internet industriale.
– Gruppi di interesse speciale – Gruppi di membri dell’IIC e non membri creati allo scopo di collaborare con esperti in un particolare settore tecnologico. Il primo GIS è dedicato agli aggiornamenti Over-the-Air (OTA) ed è finalizzato a delineare i requisiti per le soluzioni OTA in ambito automobilistico e in altre industrie.



Contenuti correlati

  • Con Omron verso la digitalizzazione, seguendo un approccio Kaizen

    Kaizen, ovvero ‘cambiare in meglio’, mettersi alla prova per ottenere risultati migliorativi concreti: di questo e di digitalizzazione si è parlato in occasione della giornata di studio promossa da Omron, in collaborazione con i partner FasThink e Kaizen Institute,...

  • La tecnologia industriale che porta nel futuro

    Bosch Rexroth ha da poco festeggiato i suoi 70 anni in Italia, confermandosi come una presenza fondamentale per lo sviluppo delle tecnologie di automazione idraulica e di produzione industriale. Di seguito, si ripercorre la storia di un...

  • L’efficienza energetica nell’industria

    Trend, ostacoli e fattori trainanti per l’incremento degli investimenti in efficienza energetica nell’industria. La situazione europea e quella italiana. Diventa sempre più rilevante il contributo delle tecnologie digitali. Uno studio dell’Enea segnala importanti risultati ottenuti grazie alle...

  • Dall’Edge al Cloud

    È in pieno sviluppo un progetto europeo per la messa a punto di un meta sistema operativo per gestire il ‘continuum’ dall’IoT al Cloud. Il suo principio di progettazione fa leva sulle capacità sia del Cloud sia...

  • Sicurezza: normative e legislazioni, come farvi fronte

    La sicurezza è un concetto: bisogna imparare a conoscerlo e a diffondere la cultura della sicurezza. Normative e legislazioni servono e sono doverose in ogni attività produttiva, ma vanno comprese nel loro senso più profondo. Per aumentare...

  • Acqua ed energia al sicuro

    Un’azienda svedese di servizi pubblici per l’energia e l’acqua ha deciso di migliorare sia la sicurezza sia l’affidabilità attraverso l’integrazione IT/OT e per farlo ha scelto Fortinet Falu Energi & Vatten (Energia & Acqua) è un’azienda municipalizzata...

  • VWV: il sensore di vibrazione a batteria di ifm per la prevenzione dei guasti

    Il sensore di vibrazione VWV di ifm è alimentato a batteria e consente, associato al gateway ZB0929 (configurabile tramite un’interfaccia web integrata) e a moneo RTM (potente strumento per il condition monitorig), la rilevazione periodica delle condizioni...

  • Schneider Electric: all’Innovation Summit di Parigi novità su innovazioni tecnologiche e collaborazioni

    Schneider Electric ha dato il via al suo Innovation Summit World Tour e sottolineato l’urgenza di promuovere un’azione immediata e una collaborazione continua per accelerare la transizione energetica e contrastare la crisi climatica. “Sulla scia del caldo...

  • Seco e NXP collaborano per portare Clea, una soluzione AI completa, nel settore industriale e IoT

    Seco annuncia la collaborazione con NXP Semiconductors per ampliare l’accesso alla sua soluzione software Clea ad applicazioni industriali e Internet of Things (IoT). Clea è una piattaforma avanzata di Intelligenza Artificiale as a Service (AIaaS), la cui...

  • A SPS Italia 2024: soluzioni Panasonic per packaging, alimentare e lavorazione metallo

    Il pacchetto motion di Panasonic viene utilizzato con successo dagli OEM di diversi settori industriali che richiedono profili di movimento complessi. Come ad esempio nel settore alimentare, per la realizzazione di un’affettatrice automatica da 22 assi, migliorandone la precisione di taglio,...

Scopri le novità scelte per te x