Flir Cx5, la termocamera a prova di esplosione

Pubblicato il 30 maggio 2023

Gli ambienti potenzialmente esplosivi, come gli impianti petroliferi e del gas o gli impianti chimici, devono essere protetti dalle fonti di ignizione. I dispositivi elettronici possono essere una fonte di ignizione, motivo per cui, se utilizzati in questi ambienti di lavoro molto caldi, devono essere conformi alle normative sui prodotti Atex o normative simili (ad es. UKEX e IECEx). La Flir Cx5 da 160 x 120 pixel è installata in un involucro robusto, che impedisce a qualsiasi potenziale ignizione di entrare nell’atmosfera. Ciò consente agli utenti di lavorare in tutta sicurezza.

Negli ambienti di lavoro caldi, è fondamentale che i topografi siano in grado di rilevare rapidamente i problemi, in modo da ridurre al minimo il tempo trascorso sul posto. La Flir Cx5 non è solo robusta e antideflagrante, ma è anche compatta ed estremamente semplice da usare. Ciò consente ai professionisti della manutenzione di avere sempre a portata di mano le proprie termocamere, individuare rapidamente i problemi nascosti e ridurre i tempi di diagnostica.

La custodia Flir Cx5 è dotata di ammortizzatori e l’obiettivo è protetto da una finestra in germanio con rivestimento antiriflesso. Il display a colori da 3,5 pollici è protetto da vetro blindato ed è compatibile con touchscreen. È possibile rimuovere il robusto punto del cordino in un ambiente sicuro per raggiungere l’archiviazione dei dati e la porta di ricarica.

Con la Flir Cx5, le organizzazioni possono facilmente dotare i propri team di una termocamera conveniente e conforme ad Atex, che consente loro di ispezionare le risorse su base regolare.



Contenuti correlati

Scopri le novità scelte per te x