Ethernet/IP: prosegue il percorso di adattamento all’automazione di processo
ODVA continua il processo di adattamento di Ethernet/IP all'automazione di processo con l'aggiunta di uno standard per la diagnostica di processo
ODVA ha pubblicato un ampliamento della specifica Ethernet/IP, che delinea le modalità di integrazione della diagnostica secondo la raccomandazione Namur NE 107 per l’automazione di processo nelle architetture CIP. Con l’aggiunta di questa funzionalità gli utenti dell’industria di processo avranno a disposizione informazioni di diagnostica standard, avvantaggiandosi al contempo dei benefici legati a Industrial Ethernet. “L’integrazione della diagnostica secondo NE 107 rappresenta un ulteriore passo in avanti nella visione di ODVA verso l’ottimizzazione dell’integrazione del processo” ha affermato Al Beydoun, presidente e direttore esecutivo di ODVA.
L’aggiornamento della diagnostica di processo su Ethernet/IP crea un Process Device Diagnostics Object (Oggetto CIP per la diagnostica del dispositivo di processo), che fornisce un’interfaccia conosciuta e pubblica per la diagnostica corrente del dispositivo e il suo status NE 107 in base alla raccomandazione Namur NE 107 per l’auto-monitoraggio e la diagnostica dei dispositivi di campo. Il segnale di status Namur NE 107, ora disponibile su Ethernet/IP, fornisce le seguenti informazioni di status:
Failure (Errore), Function Check (Verifica della funzione), Out of Specification (Fuori specifica), Maintenance Required (Manutenzione richiesta), o None (Nullo).
L’oggetto CIP, Process Device Diagnostics Object, amplia la quantità di dati utili disponibili su Ethernet/IP, offrendo accesso alle informazioni sulla diagnostica corrente NE 107 del dispositivo di campo da parte di fornitori differenti.
Oltre al segnale di status, l’oggetto CIP Process Diagnostics Object mappa fino a 64 dati diagnostici per singolo dispositivo, quali per esempio stato del flusso, della pressione o della temperatura, che l’utente può raggruppare come desidera. Si possono anche aggiungere ulteriori dati di diagnostica, specifici per fornitore. Le applicazioni possono così efficientemente sondare i dispositivi di campo Ethernet/IP supportati in relazione a cambiamenti nello status della diagnostica e possono ricavare ulteriori informazioni di diagnostica utilizzando servizi di messaggistica espliciti o specifici per oggetto. Per esempio, tutti i dispositivi diagnosticati con un certo segnale NE 107 (per esempio Maintenance Required) possono essere sondati tramite una singola richiesta di servizio comune. Con Ethernet/IP, le informazioni di diagnostica vitali possono essere facilmente trasportare laddove occorre che vadano, per esempio a un DCS per un’azione di revisione o potenziale manutenzione da parte di un operatore, o a un dispositivo edge per un’analisi di manutenzione predittiva. “L’integrazione della diagnostica NE 107 è stata pensata per soddisfare le esigenze dei programmatori di applicazioni, operatori e tecnici della manutenzione da un punto di vista sia dell’ottimizzazione del processo, sia dell’IIoT” ha dichiarato Beydoun.
Con l’integrazione dei dispositivi HART e della diagnostica di processo Namur NE 107 nella suite di protocolli CIP (Common Industrial Protocol) prosegue lo sforzo di ODVA di adattare Ethernet/IP alle esigenze dell’intero arco delle industrie di processo. Fra i programmi futuri, in tal senso, figurano profili per i dispositivi di processo atti a semplificare l’integrazione dei medesimi, e metodi di configurazione completi dei dispositivi.
ODVA è inoltre coinvolta nello sforzo, comune a tutta l’industria, di promozione dell’adozione di Ethernet nell’industria di processo, per esempio in collaborazione con FieldComm Group e Profibus and Profinet International, per spingere l’utilizzo di un Advanced Physical Layer, conosciuto come Ethernet-APL, cosa che sarà possibile con il prossimo ampliamento dello standard Ethernet IEEE 802.3 relativo a Ethernet su doppino per comunicazioni su lunghe distanze e per l’uso in aree a rischio di esplosione.
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