Cloud computing: la palla passa al canale
L’offerta di soluzioni ICT, applicative e infrastrutturali, basate su cloud computing è in netta crescita rispetto all’anno scorso
Sono stati resi noti in occasione di Smau (*), durante il convegno “Cloud computing: la palla passa al canale!” i dati raccolti dall’Osservatorio sul canale ICT in Italia promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano.
L’indagine 2011, oltre a valutare la situazione economico-finanziaria degli operatori del canale ICT italiano (attraverso l’analisi di 10.000 bilanci di società di capitale), si è focalizzata sulle soluzioni basate sul cloud computing (‘software as a service’ e ‘infrastructure as a service’), attraverso una survey che ha coinvolto oltre 500 operatori.
“La ricerca fotografa lo scenario proprio nel momento in cui i maggiori player del settore hanno messo a punto e stanno proponendo al mercato le loro soluzioni e le imprese dichiarano un elevato livello di interesse rispetto al cloud computing” ha dichiarato Raffaello Balocco, Responsabile Scientifico dell’Osservatoro sul Canale ICT in Italia. “Rispetto al 2010, cresce il numero di operatori che offrono soluzioni basate sul cloud computing. In particolare, il 29% degli operatori dichiara di offrire una soluzione software in modalità ‘as a service’ rispetto al 15% del 2010, mentre l’offerta di soluzioni infrastrutturali in modalità ‘as a service’ è passata dal 6% al 12%. Infine, circa l’80% degli operatori che offrono soluzioni di cloud computing ha dichiarato un aumento del fatturato e della marginalità, derivante proprio dall’offerta di tali soluzioni.
Il 29% degli operatori coinvolti nella ricerca offre almeno un’applicazione software in modalità as a service, con un incremento rilevante rispetto al 2010 in cui la percentuale era pari al 15%. Oltre 1 operatore su 4 si dichiara interessato a offrire tali soluzioni in futuro, la maggior parte entro i prossimi sei mesi. La scelta di offrire soluzioni di cloud computing è legata alla possibilità di disporre di un’ulteriore leva per attrarre nuovi clienti e allargare il proprio portafoglio di offerta con soluzioni a migliore marginalità.
Le soluzioni software maggiormente offerte dagli operatori sono le applicazioni di Customer Relationship Management (52%), cui seguono i pacchetti semplici a supporto delle attività amministrative e contabili (39%), la posta elettronica (38%), i sistemi di collaboration (37%) e le soluzioni di conservazione sostitutiva e dematerializzazione (33%). In particolare, le soluzioni di Customer Relationship Management e a supporto della contabilità appaiono in forte crescita rispetto allo scorso anno, testimoniando una maggiore maturità dell’offerta sia da parte dei vendor che del canale stesso.
Un corrispondente trend positivo si riscontra anche nel numero di operatori che offrono soluzioni infrastrutturali in modalità as a Service che, raggiungendo il 12%, raddoppiano la loro penetrazione rispetto al dato registrato nel 2010 e mostrano interessanti prospettive di crescita.
Tra i partecipanti alla ricerca che nel 2011 non hanno introdotto soluzioni software e/o infrastrutturali erogate in modalità as a service, permane uno ‘zoccolo duro’ di operatori che, nonostante una maggiore conoscenza delle opportunità offerte da tali soluzioni, conferma di non essere interessato a una loro introduzione, imputando questa scelta prevalentemente a uno scarso interesse da parte dei propri clienti.
Nel corso del 2010 gli indici di redditività economica appaiono ancora in leggero calo per gli operatori con un fatturato superiore a 500 k euro: la contrazione più significativa si registra nel ROE medio, che perde 2 punti percentuali passando dall’11,3% del 2009 al 9,5% del 2010, mentre il ROI e L’Ebitda Margin, calcolato come rapporto fra margine operativo lordo e fatturato, si assestano su valori paragonabili a quelli dell’anno precedente, pari rispettivamente a 7,9% e all’8,2%.
Guardando al modello di business, la redditività più alta è stata ottenuta dalle aziende operanti nel comparto del software e dei servizi, quali software house, independent software vendor e system integrator, in linea con quanto emerso negli anni passati, con un valore dell’Ebitda Margin pari al 9,3%. Se si guarda, infine, alla dimensione, le perfomance migliori sono state ottenute dagli operatori con un fatturato compreso tra 1 e 10 milioni di euro.
La situazione finanziaria degli operatori, anche nel corso del 2010, non è migliorata significativamente, con il tempo medio di pagamento da parte dei clienti che si mantiene su un valore superiore ai 4 mesi e che supera abbondantemente i 5 mesi per quegli operatori che si rivolgono prevalentemente alla pubblica amministrazione.
(* ) L’edizione 2011 dell’Osservatorio è stata realizzata in collaborazione con Smau ed è supportata da Huawei, IBM, Intel, Microsoft, SAP, Telecom Italia.
School of Management Politecnico di Milano: www.osservatori.net
Contenuti correlati
-
Delta presenta le soluzioni di potenza e di gestione termica ad alta efficienza per il cloud computing, l’automotive e l’industria ad Electronica 2024
Delta presenta soluzioni ad alta efficienza energetica per i settori dei data center AI e cloud, automobilistico e industriale a Electronica 2024. Tra le soluzioni principali saranno presenti i sistemi ORV3 Power Shelf da 33kW, oltre alle soluzioni...
-
MORE AI 2024, appuntamento a Modena il 13 novembre con E4 Computer Engineering
Il 13 novembre, dalle ore 14:00 presso la Camera di Commercio di Modena, E4 Computer Engineering, azienda italiana attiva nel settore delle soluzioni hardware e software ad altissimo contenuto tecnologico per High-Performance Computing (HPC), intelligenza artificiale, quantum...
-
Gli ingredienti della convergenza IT-OT
La convergenza fra i mondi IT e OT offre una serie di vantaggi significativi per le realtà industriali, a iniziare da una maggiore efficienza e produttività La convergenza tra IT (Tecnologia dell’Informazione) e OT (Tecnologia Operativa) è...
-
Cloud Computing: evoluzioni e tendenze
Archiviare una grande quantità di dati fino a poco tempo fa significava server ingombranti e tanto spazio a disposizione. L’avvento del cloud ha cambiato tutto questo, e ora è arrivata la volta dell’automazione del cloud. Mega International...
-
Anie: nel 2023 +10% il fatturato aggregato a 102,7 miliardi di euro
Il “sistema” Anie archivia positivamente il 2023, con un fatturato aggregato a quota 102,7 miliardi di euro, in crescita di oltre il 10,8% sul 2022. +32 miliardi di euro l’espansione del fatturato rispetto al 2019, a chiusura...
-
Intorno al Metaverso
Gemelli digitali, simulazioni, Edge & Cloud Computing e servizi professionali portano il valore del mercato del Metaverso a 66,7 miliardi di dollari entro il 2030 Il metaverso ha avuto molte definizioni, tutte troppo vaghe e incomprese dal...
-
Sinergia tra aziende e università, l’impegno di VEM verso la formazione accademica
Il Magnifico Rettore dell’Università di Bologna, Giovanni Molari, ha visitato l’headquarter di VEM Sistemi a Forlì per conoscere e salutare gli studenti impegnati nelle lezioni della Laurea ad orientamento professionale in Tecnologie dei Sistemi Informatici che il...
-
A protezione del paziente
Innovazione digitale e cybersicurezza all’Ospedale Israelitico grazie all’utilizzo di Medigate di Claroty nei sistemi di protezione dell’infrastruttura ICT: un primo passo verso un progetto globale che vede la messa in sicurezza dell’intero network ospedaliero I dati relativi...
-
I cinque pilastri del DORA – Digital Operational Resilience Act
L’importanza della resilienza operativa per le organizzazioni ha portato l’Unione Europea alla definizione del Digital Operational Resilience Act (DORA), istituito per rafforzare le strutture delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) delle aziende del settore finanziario. L’approccio...
-
A Torino, l’intelligenza artificiale è protagonista: indicazioni e raccomandazioni per una corretta applicazione
Non lasciamoci ingannare dal fascino dell’ AI (Intelligenza Artificiale) e al tempo stesso creiamo le migliori condizioni per infondere tra le imprese italiane, in particolare nelle PMI, un senso di fiducia e di prospettiva positiva legata all’adozione...