diLucaRossi
D
a qualche tempoMilano è tornata a
nuova vita. Lontana dai fasti dege-
neri della capitale del rampantismo
yuppy ma soprattutto lontana dall’immagi-
ne cupa della città ingrigita da smog e traffi-
co. Oggi Milano vive un nuovo Rinascimen-
to: la percezione è tangibile. Lo indicano con
ritrovato orgoglio i cittadini che la vivono
quotidianamente ma lo riconoscono gli
stranieri che hanno ricominciato a frequen-
tarla con assiduità. Un ritrovato dinamismo
che rimanda alla metropoli meneghina del
periodo post-bellico, al fermento industria-
le e culturale di una città che guarda con la
consapevolezza delle proprie potenzialità
al confronto con le altre capitali europee. In
questo quadro, Expo è stata un’eccezionale
occasione di vetrina di un percorso virtuoso.
Abbiamo incontrato il sindaco di Milano,
Giuliano Pisapia, proprio nel giorno dopo la
chiusura di Expo per analizzare con lui que-
sto ritrovato slancio.
AMilano risplende
un nuovo Rinascimento
Sindaco Pisapia, da più parti si parla di ‘Rinasci-
mentodiMilano’.Losottolineaanchelastampa
straniera, mai troppo tenera nei confronti del
nostro Paese. Concorda con questa visione?
“In questi anni abbiamo investito ener-
gie e risorse per rendere Milano una
città sempre più dinamica, sempre più
vicina alle esigenze di un’economia
che cambia e si trasforma, sempre più
‘smart’. Credo che parlare di ‘Rinasci-
mento di Milano’ significhi riconoscere
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