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Atos ( , azienda che opera nei servizi digitali, e Rio hanno inaugu-
rato il Technology Operations Center (TOC) per le Olimpiadi e Paraolimpiadi
di Rio 2016 che supervisionerà dal punto di vista tecnologico le 144 gare
sportive e degli eventi non competitivi. Per l’intera durata della manifesta-
zione, questa struttura si occuperà del monitoraggio e del controllo di tutti
i sistemi IT necessari allo svolgimento dei giochi, fornendo altresì i risultati
di tutte le competizioni in tempo reale ai media mondiali.
Anche se invisibile alla maggior parte delle persone quindi l’infrastruttura
IT e le soluzioni di integrazione fornite da Atos giocano un ruolo fonda-
mentale per il successo dei Giochi Olimpici 2016. Atos fornisce infatti i si-
stemi che permettono di trasmettere i risultati delle gare in tutto il mondo
in meno di un secondo, così che siano fruibili in televisione, online e sui
device; fornisce il portale che renderà possibile il reclutamento di 70 mila
volontari e la soluzione informatica deputata a processare i 400.000 accre-
diti per tutti i partecipanti ai giochi, così che possano avere accesso alle
diverse aree del villaggio olimpico; inoltre, a tutti i membri della cosiddetta
Olympic Family (media, TOP Partner, atleti e funzionari sportivi) permette
di viaggiare da tutto il mondo con un visto speciale per entrare in Brasile.
“Un importante passo avanti nelle tecnologie utilizzate per la manifesta-
zione. Importante anche l’impegno che abbiamo preso con Atos di conti-
nuare a lavorare per migliorare l’esperienza degli atleti, dei media e degli
spettatori, non solo per l’appuntamento olimpico di Rio, ma anche per tutti
quelli che verranno in futuro” conclude Jean-Benoît Gauthier, Information
and Technology Director del COI. “Rio 2016” ha commentato Giuseppe Di
Franco, CEO di Atos Italia “rappresenta un emblema del progresso tecno-
logico alimentato da Atos. Siamo partner IT del Comitato Olimpico Inter-
nazionale e del Comitato Paraolimpico Internazionale da oltre vent’anni e
questa edizione, in particolare, darà un esempio di come le Organizzazioni
che adottano i nuovi modelli della trasformazione digitale possano trarne
benefici tangibili in termini di customer experience, eccellenza operativa
e sicurezza. Solo per fare un esempio, rimanendo su quest’ultimo punto,
la cybersecurity: durante le ultime Olimpiadi di Londra abbiamo rilevato e
neutralizzato un milione di attacchi hacker al giorno”.
Swascan, 100% italiana
Cosa succede quando uno degli esperti
mondiali di sicurezza Informatica e una
delle eccellenze dello sviluppo software,
entrambi italiani, si incontrano? Swascan
( ). Non è una risposta in
lingua straniera ma una piattaforma che
include la prima suite di servizi di IT Se-
curity progettata e sviluppata da italiani.
Nata da un’idea di Raoul Chiesa, esperto
in tema di sicurezza informatica di livello
internazionale, e sviluppata da Business
Competence ,
software house milanese i cui progetti
hanno già ottenuto premi e riconoscimenti
in tutto il mondo. I due cutting-edge player
italiani si sono incontrati quasi un anno fa e
il risultato, che oggi vede la luce, è la prima
piattaforma di servizi di IT Security com-
pletamente in cloud che, con un semplice
click, permette di verificare l’affidabilità non
solo dei siti web e delle web application, e la
robustezza del proprio network, ma anche
la sicurezza e la qualità del codice sorgente
degli applicativi.
Sanmarco Informatica
premiata
Sanmarco Informatica (www.sanmarcoin-
) è stata premiata da IBM tra i
finalisti del prestigioso premio internazio-
nale Beacon Award 2016 per la categoria
‘Outstanding Solution Driving Innovation
and Transformation with Power Systems’
relativa a soluzioni tecnologiche d’eccel-
lenza proposte in collaborazione con i si-
stemi Power. La cerimonia di consegna è
avvenuta nei giorni scorsi a Orlando, in oc-
casione della conferenza mondiale IBM per
la propria rete di vendita. Il riconoscimento
viene messo in palio dalla multinazionale
americana per i progetti più innovativi re-
alizzati dai propri business partner di tutto
il mondo. L’azienda vicentina ha ricevuto il
premio per aver sviluppato una delle prime
soluzioni in Italia basate su Linux on Power
per il cliente Zep Europe, realtà interna-
zionale di riferimento nella produzione e
commercializzazione di ausiliari chimici e
prodotti detergenti. Il progetto ha visto lo
sviluppo di un’applicazione B2B per l’acqui-
sizione degli ordini via web e/o via tablet da
parte di agenti o clienti.
Proteggere l’IT…
… dal rischio di minacce fisiche. Si, non solo gli attacchi degli hacker, anche
le influenze fisiche, come il fuoco e i gas corrosivi, mettono in pericolo l‘o-
peratività dei data center. Furti di dati e interruzioni dei processi IT hanno un
riflessodiretto sui processi di business, epossono comportarenotevoli perdite
economiche. Il white paper ‘Physical Security in IT and Data Centre Techno-
logy’ di Rittal espone in dettaglio queste tematiche, offrendo
anche una seriedi consigli pratici. “Desideriamooffrire ai responsabili IT alcune
indicazioni su come aumentare gli standard di sicurezza nei data center” ha
dichiarato l’autore Bernd Hanstein, vice president, product management IT
di Rittal, ad Herborn in Germania. Il white paper di Rittal è scaricabile dall’area
download del sito Rittal.
IL COMITATOOLIMPICO INTERNAZIONALE
E ATOS HANNOMESSO IN CAMPO
UN’INFRASTRUTTURA TECNOLOGICA
SENZA PRECEDENTI PER ATTUARE
UN CAMBIODI PASSONELLAGESTIONE
DELLE SFIDE A CINQUE CERCHI
Giochi
Olimpici 2016
AUTOMAZIONE OGGI 390 SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA 101