AUTOMAZIONE OGGI 390
SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA 97
tempo stesso permetterà di generare valore e ridurre i costi,
migliorando la qualità delle relazioni con i clienti, rendendo
più efficienti la logistica e la manutenzione e alimentando la
conoscenza dell’ambiente competitivo nel quale si opera.
L’Industry 4.0 rappresenta il passaggio dal paradigma della
produzione centralizzata a quella decentralizzata consentito
dall’evoluzione tecnologica, che ha capovolto la convenzio-
nale logica di produzione, con macchinari e/o oggetti intelli-
genti che comunicano e gestiscono in maniera indipendente
i processi interagendo con i mondi reale e virtuale. Asem
ha iniziato recentemente (2007) il suo percorso di specia-
lizzazione nel mercato dei sistemi per automatizzazione
industriale ed è quindi un player molto giovane rispetto ai
principali concorrenti. Altresì, nell’applicazione delle tecno-
logie digitali e nell’evoluzione Industry 4.0, l’azienda, prove-
nendo dal mercato dell’ICT, ha un sensibile vantaggio rispetto
ai concorrenti in termini di cultura e competenze specifiche.
La piattaforma software Ubiquity è la dimostrazione di come
Asem abbia anticipato l’applicazione dei concetti Industry 4.0
rispetto alle multinazionali del settore.
L’importanza strategica del software
Open & Standard nell’Industry 4.0
L’integrazione degli standard dell’Information & Communica-
tion Technology nella factory automation interessano prima
di tutto gli standard di comunicazione. Nell’evoluzione Indu-
stry 4.0 e IIoT il mezzo fisico per la comunicazione è inevitabil-
mente Ethernet all’interno della fabbrica e Internet
all’esterno della fabbrica. Il protocollo di comuni-
cazione principe nell’Industry 4.0 non sarà il TCP/
IP, né i vari protocolli industriali basati su Ethernet,
ma il protocollo OPC UA, caratterizzato da funzio-
nalità distintive che soddisfano i requisiti dell’In-
dustry 4.0, tra le quali in particolare la possibilità
di esporre oltre ai valori anche la semantica delle
grandezze fisiche, la possibilità di stabilire delle co-
municazioni criptate tra il client e il server e la pos-
sibilità di limitare e profilare l’informazione esposta
a seconda delle credenziali dell’utente connesso.
Le tecnologie di base per lo sviluppo dell’IIoT, gli
standard di comunicazione e le infrastrutture Big
Data saranno ga-
rantite dai trend
setter tecnologici
e dei servizi, fra i
quali Intel e Micro-
soft, ma il compo-
nente strategico
per l’evoluzione
Industry 4.0 sarà il
software. Infatti la
gestione, l’elabo-
razione e l’analisi
dell’ingente quan-
S
SI
in copertina
tità di dati potenzialmente disponibili richiedono software di
nuova concezione in cui la flessibilità, la modularità e la pos-
sibilità di adattarsi a cambiamenti senza modifiche sostan-
ziali sono i fattori chiave e distintivi rispetto alle architetture
delle soluzioni software attuali. Sarebbe opportuno superare
i limiti imposti dalle soluzioni software integrate, proposte
dalle multinazionali del settore, e offrire al mercato piatta-
forme senza restrizioni, che possano abbracciare la filosofia
dell’Open Automation con Runtime e strumenti di sviluppo
delle applicazioni che possano importare e/o comunicare,
da e ai dispositivi e device di tutti i produttori, in modalità
Open & Standard la definizione delle variabili, delle ricette,
degli allarmi etc.. Tutte le piattaforme software e hardware
attualmente proposte al mercato da Asem e tutti gli sviluppi
in corso sono conformi agli standard dell’Open Automation.
Asem Ubiquity: la teleassistenza italiana
Nel 2015 le vendite di Runtime e Router della piattaforma di
teleassistenza Ubiquity hanno registrato una crescita del 40%
rispetto al 2014. Il continuo confronto con i clienti e la volontà
dell’azienda di recepire i bisogni degli stessi ha permesso di
arricchire le funzionalità della soluzione con il rilascio nello
scorso mese di ottobre della versione 6 e recentemente della
versione 7. Quest’ultima in particolare implementa la possi-
bilità di condividere Internet con altri device, con possibili
connessioni a cascata, e prevede un efficace strumento di
analisi del traffico sulla VPN in grado di mostrare in tempo
reale indirizzi IP, protocolli e occupa-
zione di banda dei vari partner di co-
municazione attivi sulla rete virtuale,
identificando facilmente eventuale
traffico non desiderato e filtrandolo
attraverso l’utilizzo del firewall di Ubi-
quity che agisce sulla VPN con un con-
trollo completo e sicuro. La versione 7
prevede anche due funzioni di moni-
toraggio dell’attività di teleassistenza,
non disponibili nelle soluzioni dei con-
correnti, che permettono di tracciare
con un elevato grado di dettaglio tutte
le operazioni che vengono svolte a li-
vello di amministrazione dell’account e
verificare in ogni momento quando, da
chi e con quali diritti sono stati configu-
rati i vari dispositivi di teleassistenza,
e quali utenti o gruppi di utenti sono
stati aggiunti al sistema. Oltre alla trac-
ciabilità delle attività di amministra-
zione dell’account, Ubiquity 7 prevede
anche la registrazione di tutta l’attività
di teleassistenza effettuata durante
una connessione con ogni specifico
dispositivo remoto. È perciò possibile
sapere, ad esempio, per quanto tempo
Simone Mori,
software solution
product manager
Maurizio Fumagalli,
software & solutionmanager
Alberto Riccio,
software architect