Table of Contents Table of Contents
Previous Page  68 / 84 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 68 / 84 Next Page
Page Background

NOVEMBRE 2016

FIELDBUS & NETWORKS

68

G

ancia non è semplicemente

un prestigioso brand del

‘made in Italy’, rappresenta

infatti una vera e propria

‘pietra miliare’ nella storia

dell’enologia italiana. L’azienda vitivini-

cola F.lli Gancia nasce nel 1850 con una

forte vocazione alla sperimentazione e all’innovazione, valori che an-

cora oggi la contraddistinguono. Al suo fondatore, Carlo Gancia, si deve

il lancio nel 1865 del primo spumante italiano ‘metodo classico’, mentre

al figlio Camillo la denominazione Asti, che definisce lo spumante dolce

conosciuto in ogni parte del mondo.

La F.lli Gancia, che oggi commercializza i propri prodotti in 80 Paesi

e produce 25 milioni di bottiglie all’anno, ha di recente avviato un

graduale rinnovamento delle tecnologie a supporto dei propri cicli di

lavorazione, introducendo soluzioni all’avanguardia che le permettono

di continuare a garantire quegli standard di qualità ed eccellenza che

l’hanno resa famosa. Si inquadra in quest’ottica la necessità di disporre

di un nuovo sistema di controllo del processo di spumantizzazione. E

per la realizzazione di questo progetto Gancia ha selezionato Rockwell

Automation come fornitore dei sistemi di controllo e automazione e

Progecta, azienda specializzata in soluzioni di automazione e controllo

di processo con forte specializzazione sul food, per la loro implemen-

tazione. Un binomio consolidato e di successo che ha le sue radici,

oltre che nella capacità di Rockwell Automation di essere sempre vi-

cino al cliente e di rispondere alle sue esigenze con soluzioni allo stato

dell’arte, nella profonda conoscenza di queste stesse soluzioni maturata

da Progecta in oltre 25 anni di installazioni e che ne fa oggi una delle

poche aziende italiane a vantare il titolo di RcSI, Rockwell Automation

Recognized System Integrator.

A tutta innovazione

L’impianto a capo del processo di spumantizzazione rappresenta il cuore

dell’azienda, poiché gestisce l’80% della produzione. In virtù di questa

strategicità e valore, Gancia era alla ricerca di una soluzione tecnologica-

mente avanzata che garantisse minimi margini di errore e di rischio, sia

in fase di test sia in fase finale. L’applicazione doveva anche rispondere

a requisiti di facilità d’uso e di manutenzione, oltre a interfacciarsi con gli

altri sistemi aziendali. Inoltre, in sostituzione di una soluzione ormai obso-

leta, il nuovo sistema di automazione doveva fornire all’azienda visibilità e

controllo totale e, al contempo, mettere a disposizione una serie di dati di

produzione, contestualizzati e tempestivi, da condividere con tutti i livelli

aziendali in un’ottica di ottimizzazione della produzione e miglioramento

del processo decisionale. Tutto ciò avrebbe comportato un cambio di ar-

chitettura totale, da portare a compimento in 15 giorni, in tempo per la

vendemmia di settembre.

Il percorso che porta alle bollicine

Per il processo di vinificazione in Gancia vengono utilizzate quattro

cantine diverse: vini base dove vengono stoccati e lavorati i mosti,

metodo classico, vermouth, e la cantina spumanti metodo Martinotti

o industriale. In quest’ultima vengono prodotte circa 20 milioni di bot-

tiglie all’anno di spumante e moscato e per la sua gestione è stato

proposto a Gancia l’utilizzo di PlantPAx Distributed Control System di

IL RINNOVAMENTO TOTALE DEL SISTEMA DI CONTROLLO

DEL PROCESSO DI SPUMANTIZZAZIONE HA PERMESSO A

F.LLI GANCIA DI FARE UN NUOVO PASSO AVANTI VERSO

LA ‘CONNECTED ENTERPRISE’

di

Patrizio Emilia

Fieldbus & Networks

NUOVA VITA PER LE BOLLICINE

Sul

campo