NOVEMBRE 2016
FIELDBUS & NETWORKS
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G
ancia non è semplicemente
un prestigioso brand del
‘made in Italy’, rappresenta
infatti una vera e propria
‘pietra miliare’ nella storia
dell’enologia italiana. L’azienda vitivini-
cola F.lli Gancia nasce nel 1850 con una
forte vocazione alla sperimentazione e all’innovazione, valori che an-
cora oggi la contraddistinguono. Al suo fondatore, Carlo Gancia, si deve
il lancio nel 1865 del primo spumante italiano ‘metodo classico’, mentre
al figlio Camillo la denominazione Asti, che definisce lo spumante dolce
conosciuto in ogni parte del mondo.
La F.lli Gancia, che oggi commercializza i propri prodotti in 80 Paesi
e produce 25 milioni di bottiglie all’anno, ha di recente avviato un
graduale rinnovamento delle tecnologie a supporto dei propri cicli di
lavorazione, introducendo soluzioni all’avanguardia che le permettono
di continuare a garantire quegli standard di qualità ed eccellenza che
l’hanno resa famosa. Si inquadra in quest’ottica la necessità di disporre
di un nuovo sistema di controllo del processo di spumantizzazione. E
per la realizzazione di questo progetto Gancia ha selezionato Rockwell
Automation come fornitore dei sistemi di controllo e automazione e
Progecta, azienda specializzata in soluzioni di automazione e controllo
di processo con forte specializzazione sul food, per la loro implemen-
tazione. Un binomio consolidato e di successo che ha le sue radici,
oltre che nella capacità di Rockwell Automation di essere sempre vi-
cino al cliente e di rispondere alle sue esigenze con soluzioni allo stato
dell’arte, nella profonda conoscenza di queste stesse soluzioni maturata
da Progecta in oltre 25 anni di installazioni e che ne fa oggi una delle
poche aziende italiane a vantare il titolo di RcSI, Rockwell Automation
Recognized System Integrator.
A tutta innovazione
L’impianto a capo del processo di spumantizzazione rappresenta il cuore
dell’azienda, poiché gestisce l’80% della produzione. In virtù di questa
strategicità e valore, Gancia era alla ricerca di una soluzione tecnologica-
mente avanzata che garantisse minimi margini di errore e di rischio, sia
in fase di test sia in fase finale. L’applicazione doveva anche rispondere
a requisiti di facilità d’uso e di manutenzione, oltre a interfacciarsi con gli
altri sistemi aziendali. Inoltre, in sostituzione di una soluzione ormai obso-
leta, il nuovo sistema di automazione doveva fornire all’azienda visibilità e
controllo totale e, al contempo, mettere a disposizione una serie di dati di
produzione, contestualizzati e tempestivi, da condividere con tutti i livelli
aziendali in un’ottica di ottimizzazione della produzione e miglioramento
del processo decisionale. Tutto ciò avrebbe comportato un cambio di ar-
chitettura totale, da portare a compimento in 15 giorni, in tempo per la
vendemmia di settembre.
Il percorso che porta alle bollicine
Per il processo di vinificazione in Gancia vengono utilizzate quattro
cantine diverse: vini base dove vengono stoccati e lavorati i mosti,
metodo classico, vermouth, e la cantina spumanti metodo Martinotti
o industriale. In quest’ultima vengono prodotte circa 20 milioni di bot-
tiglie all’anno di spumante e moscato e per la sua gestione è stato
proposto a Gancia l’utilizzo di PlantPAx Distributed Control System di
IL RINNOVAMENTO TOTALE DEL SISTEMA DI CONTROLLO
DEL PROCESSO DI SPUMANTIZZAZIONE HA PERMESSO A
F.LLI GANCIA DI FARE UN NUOVO PASSO AVANTI VERSO
LA ‘CONNECTED ENTERPRISE’
di
Patrizio Emilia
Fieldbus & Networks
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