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MAGGIO 2016 FIELDBUS & NETWORKS 78
Fieldbus & Networks
A livello di fabbrica
La digitalizzazione spinta anche in fabbrica, accompagnata dall’e-
spansione del TCP/IP e da Internet anche nei reparti, stanno pro-
gressivamente facilitando la diffusione di una nuova classe di
dispositivi identificabili. come applicazioni multimediali di tipo
industriale. A fianco a tale fermento digitale, la realtà aumentata
è proprio uno degli argomenti che apporterà alla fabbrica un no-
tevole beneficio. Le possibilità di applicazione pratica sono pra-
ticamente illimitate. La rivoluzione industriale in atto sta, inoltre,
accelerando l’evoluzione dei fieldbus supportati dal protocollo
TCP/IP per accelerare la diffusione delle applicazioni multime-
diali anche per la trasmissione di video, audio, frame ecc.
Ne è un esempio la IST (Information Society Technology),
che si occupa del progetto di integrazione tra il wireless
e il multimedia attraverso il supporto di RFieldbus (High
performance Wireless Fieldbus in Industrial Multimedia-
Related Environment) e dalla Commissione Europea.
Uno dei principali obiettivi dello standard RFieldbus
è di estendere la piattaforma tradizionalmente in-
dustriale verso il networking wireless industriale.
Lo scopo è quindi di integrare l’esteso set di servizi
e nuove funzionalità nell’ambito delle comunicazioni
tipicamente realtime a vantaggio della mobilità mul-
timediale.
Profibus supporta la piattaforma RFieldbus e tipica-
mente solo un nodo è abilitato a comunicare a un
dato istante le informazioni, implicando, di conse-
guenza, la diffusione della richiesta contenuta nel
token a tutta la rete. Una soluzione disponibile per
evitare tale ‘intasamento’ è costituita dalla stazione
MobM (Mobility Master), che si occupa di inviare uno
speciale trigger che, ricevuto dalla stazione base, de-
termina la trasmissione di un frame di informazioni
detto ‘beacon’ a una specifica frequenza. Tale frame
è utilizzato dalla stazione mobile per verificare e utilizzare con-
seguentemente il migliore canale di trasmissione disponibile.
L’integrazione del traffico TCP/IP nel sistema RFieldbus deve
essere correttamente specificata non solo per ottenere un ade-
guato livello di qualità del servizio a favore delle applicazioni
supportate dal protocollo, ma anche per rispettare i requisiti
del timing Profibus. La più efficace modalità per integrare tali
applicazioni con il protocollo Profibus è data dall’indirizzamento
dei telegrammi TCP/IP all’interno di quelli Profibus, usando
un’architettura a doppio stack con un sub layer di dispaccio, in
grado di connettere lo stack TCP/IP con quello Profibus sopra
il layer di Data Link.
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* À * ' +
' 9 ; * * À$
Content
Yahoo (GeoPlanet)
Cloudmade
Map/POI providers
EAN/UPC
ISO (X3D)
W3C (HTML, CSS)
OGC (SLD)
ISO (ECMAScript)
W3C (DOM)
OGC (KML, WMS)
Khronos (COLLADA)
ISO (X3D)
MSFT
RSS,AtomOData
IETF, W3C
MMOPGs
OGC (Geo XACML)
OGC (Geo XACML)
OGC (CatalogServices)
W3C (XPath, XMLQuery)
IETF
manages
Pro-knowledge
PlacesandObjects
PhysicalObjects ID
Filtering
Presentation
Scripting
Referenceauthority
Universal IDs
Networkofphys, IDs
Page levelvsPOI level
User Interface
LevelofDetail
Haptics
Audio
Behavior
DOM
InteractionDesign
What’svisible
What can I see
ContentTransportmodel
Socialnetwork check-ins
Triggers
BusinessO
Obstructions
Contextual
Network
Localondevice
Symanticweb
Discovery (search)
Post
Publishing
IntellectualProperty
Edit
Provenance
DRMprotection
Patents
Ethicsof recognition
Privacy
SocialAR
Sharingpersonaldata
Real-time 2people looking
Authoring
CreatingPOI inRT
Peer topeer
Google
SpatialContext
Fonte:
L’impatto degli standard sulla
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interoperabilità e integrabilità tra
sistemi determina ancora oggi dubbi