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Fieldbus & Networks

L

a società Atla di Chieri (Torino),

azienda a capitale misto (maggio-

ranza italiano e con la partecipazione

di Mitsubishi) che opera a livello in-

ternazionale nel settore delle turbine

a gas, ha inaugurato un nuovo stabilimento,

adottando nella realizzazione soluzioni tecno-

logiche estremamente innovative e avanzate,

totalmente orientate all’efficienza energetica,

senza trascurare però un elevato comfort di

fruizione degli ambienti lavorativi da parte del

personale e degli ospiti. L’azienda, che occupa

circa 70 addetti e ha un fatturato di oltre 17

milioni di euro, eccelle nelle lavorazioni ad alta

tecnologia per turbine a gas, principalmente

nell’area Emea (Europa, Middle East, Africa).

Il nuovo sito produttivo occupa una superfi-

cie complessiva di circa 15.000 m

2

, dei quali

11.000 m

2

adibiti ad area produttiva, 2.500 m

2

ai servizi e 1.500 m

2

a ufficio. La tecnologia di

automazione dell’edificio prevede, oltre all’im-

piego del bus Konnex, una rete Modbus per gli

strumenti di misurazione dell’energia e un bus

CEI-ABI per i sistemi di sicurezza. Tutte le reti

sono integrate nel sistema di supervisione ba-

sato su Movicon 11 di Progea.

L’automazione nell’edificio

Il sistema di automazione dell’edificio, basato su standard KNX, ha

consentito di raggiungere elevati livelli di automazione, nel rispetto

delle direttive in materia di efficienza energetica, con riferimento

a tutte le categorie impiantistiche significative, secondo le linee

guida della Norma EN 15232. Nello specifico, l’intero stabilimento

opera oggi secondo schemi funzionali coerenti con l’attuale esi-

genza lavorativa e l’intera infrastruttura tecnologica, a ogni livello,

essendo completamente ‘programmabile’, può in ogni momento

adattarsi a ogni ulteriore o diversa esigenza, senza richiedere signi-

ficativi interventi impiantistici. Grazie alla progettazione integrata,

dunque, è stato possibile adottare soluzioni funzionali innovative,

come il controllo a luminosità costante all’interno delle aree produt-

tive, con sensori posti a 9 m di altezza, in grado di rilevare il contri-

buto dell’illuminazione naturale e la presenza di operatori. Inoltre,

è stato possibile limitare il flusso luminoso con regolazioni efficaci

dal punto di vista energetico, del tutto impercettibili però da parte

del personale. I risultati, analizzati dopo un anno di operatività,

hanno dimostrato livelli di efficienza (Leni secondo la Norma UNI

EN 15193) ben in-

feriori ai dati di

progetto e alle

raccomandazioni

normative. Il si-

stema di building

automation prov-

vede al controllo

dei seguenti im-

pianti: illumina-

zione interna con

soluzioni on/off e

regolabili con pro-

tocollo Dali; illumi-

nazione esterna;

climatizzazione e

trattamento aria

nelle aree produt-

tive (produzione

calore, gruppi

frigo, unità di trattamento aria e torri evaporative) e nel corpo adi-

biti a ufficio, con soluzioni a travi fredde, ventilconvettori, riscalda-

mento a pavimento; controllo delle pareti ventilate; automazione

tende e serramenti motorizzati; controllo porte e varchi interni e

cancelli esterni; monitoraggio dei consumi energetici; monitorag-

gio degli allarmi tecnici. Gli uffici, caratterizzati da ampie superfici

vetrate, sono dotati di automazioni integrate: controllo a lumino-

sità costante in funzione della presenza di personale; regolazione

climatica; controllo automatico delle tende oscuranti in funzione

della luminosità esterna, con gestione della priorità del comando

automatico o manuale, in funzione della presenza di personale;

controllo automatico e manuale delle finestre motorizzate.

L’intero sistema di building automation offre inoltre servizi di sup-

porto e diagnosi da remoto, compresa la modifica della configura-

zione dei dispositivi.

Rilevazione incendio

L’impianto di rilevazione automatica e manuale di incendio com-

prende una centrale Notifier AM6000, interfacciata con il supervi-

sore mediante protocollo seriale CEI-ABI, per lo scambio in tempo

reale dello stato delle 97 zone e dei relativi punti (sensori, barriere

settembre 2015

Fieldbus & Networks

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Alberto Fabbro (*)

Il sistema di automazione dell’edificio si basa su standard KNX, ma

utilizza anche il bus CEI-ABI per i sistemi di sicurezza e Modbus, il

tutto integrato su su Movicon 11 di Progea

L’automazione sposa

l’efficienza

Soluzioni tecniche avanzate per elevati

standard di comfort operativo ed efficienza

energetica