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MAGGIO 2015
FIELDBUS & NETWORKS
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Fieldbus & Networks
di
Letizia De Maestri
I
l mercato dei sistemi di comunicazione
industriale nel corso degli anni si è
notevolmente evoluto e modificato nel
tempo. Nonostante la crisi che ha colpito
il mondo dell’automazione nel biennio
2008-2009, il mercato e la tecnologia legata
alla ‘industrial network’, è cresciuta espo-
nenzialmente fino a oggi. Le ultime previsioni confermano che il
mercato dei sistemi di comunicazione industriale è rappresentato
per il 66% dai sistemi fieldbus, con un tasso di crescita del 7%,
mentre il 34% è coperto da Industrial Ethernet, con un tasso di
crescita annuo del 20% circa.
Nonostante il settore delle reti sia ancora frammentato, per il
futuro è previsto, a fronte delle tendenze legate ai concetti di
Industria 4.0, Internet of Things (IoT), Smart Factory e Cyber Phi-
sical System (CPS), che i sistemi di comunicazione siano in grado
di soddisfare requisiti come elevate performance, hard realtime,
basso costo, nonché ‘easy to use’, ampliando ulteriormente il
concetto di ‘Automation Bus’.
In questo scenario, Automata, società del gruppo multinazionale
Cannon che da oltre 30 anni progetta, sviluppa, ingegnerizza, pro-
duce e installa soluzioni per l’automazione industriale, da sempre
legata all’utilizzo di bus di campo fieldbus e realtime Ethernet, da
più di vent’anni ha perfezionato e sviluppato questa tecnologia,
che gli ha consentito, da un a parte, di integrare su parte terzi
le soluzioni Ethercat e Sercos, dall’altra, di sviluppare prodotti
‘made in Automata’ con integrate tali soluzioni.
È perciò un partner affidabile e competente, in grado di collabo-
rare con i principali brand e con i più noti produttori di dispositivi
di automazione.
Ethernet realtime per il progetto Cresim
Nello specifico, la tecnologia Sercos è stata integrata su diversi
progetti importanti, come quello denominato Cresim (Carbon
recycling by epoxy special impregnation), un sistema che con-
sente di dare una seconda vita alle fibre di carbonio per la produ-
zione di macchinari compositi.
Nato nel 2012 e finanziato della Comunità Europea, il progetto
Cresim, grazie alla collaborazione tra Automata ed Afros, so-
cietà del Gruppo Cannon, ha portato allo sviluppo dell’innovativo
processo Estrim (Epoxy structural reaction injection moulding),
LA COMUNICAZIONE
AL CENTRO
PER METTERE A PUNTO L’INNOVATIVO PROGETTO
CRESIM DI RECUPERO DELLE FIBRE DI CARBONIO,
AUTOMATA HA UTILIZZATO ETHERNET REALTIME,
IN PARTICOLARE IL PROTOCOLLO SERCOS
Cresim (Carbon recycling by
epoxy special impregnation)
è un sistema che consente
di dare una seconda vita
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produzione di macchinari
compositi