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MAGGIO 2015

FIELDBUS & NETWORKS

17

Cover story

Schneider Electric

gli impianti di dissalazione per la fornitura di acqua potabile a

servizio delle isole di Pantelleria, Lampedusa e Linosa, per una

portata complessiva di 462,5 m³/h pari a 11.100 m³/giorno. Il

progetto è stato realizzato in partnership con le società Ac-

ciona Agua e Sofip, per consentire di dissalare l’acqua prele-

vata direttamente dal mare, che viene sottoposta a una fase

di pretrattamento a ultrafiltrazione, a una fase di dissalazione

a osmosi inversa e, infine, a una fase di re-mineralizzazione.

Protecno ha scelto le soluzioni di automazione di processo di

Schneider Electric per il progetto, che garantisce la completa

autonomia delle isole, le quali non verranno più rifornite di

acqua potabile da navi cisterna, quindi, e consente un rispar-

mio economico di assoluta rilevanza e un risparmio energetico

di circa l’80% rispetto ai dissalatori tradizionali. Protecno dal

1975 si occupa della costruzione di impianti per il trattamento

delle acque primarie e di processo, caratterizzati dall’utilizzo

delle tecnologie più evolute disponibili sul mercato, con la

missione di offrire soluzioni, sistemi e impianti che consen-

tano la massima affidabilità e la massima efficienza nel ri-

spetto dell’ambiente. L’azienda, fondata da Lorenzo Belbusti,

oggi è una delle più importanti realtà del nostro Paese nel

settore dell’applicazione delle tecnologie a osmosi inversa ed

è presente in Medio Oriente, golfo Persico, America centrale,

nord Africa, est Europa e sud Europa.

Tecnologie evolute per vincere

le sfide più difficili

“Gli impianti che impiegano l’osmosi inversa” spiega Belbu-

sti “consumano meno energia rispetto a quelli che adottano

processi di evaporazione. Si tratta di processi che uniscono

la tecnologia a configurazioni impiantistiche che garantiscono

ormai efficienze energetiche molto alte”. La differenza si fa

attraverso la capacità di compiere scelte impiantistiche e di

automazione innovative, che nel caso di Protecno sono state

possibili anche grazie alla collaborazione con Schneider Elec-

tric, che ha fornito i prodotti di automazione Modicon M580 e

gli inverter della linea Altivar. In particolare, Modicon M580 è

un prodotto ad alto valore tecnologico, un ePAC che consente

di raggiungere livelli di produttività ed efficienza dei processi

industriali senza precedenti.

È una soluzione che riprende le caratteristiche dei PLC/PAC

tradizionali Modicon che lo hanno preceduto, dotata anche

di connessione Ethernet diretta e nativa sui nuovi backplane.

Il concept con il quale il Modicon M580 è stato sviluppato

permette di fornire servizi evoluti che, quando sfruttati, si tra-

sformano in valori differenzianti per gli impianti in cui que-

sto controllore viene inserito. Prosegue Belbusti: “Protecno è

un’azienda abituata alle sfide.

Queste sono state sempre affrontate facendo leva su nuove

tecnologie e soluzioni che hanno un duplice obiettivo: dare

valore aggiunto in termini prestazionali ai nostri impianti e ag-

giornare le nostre competenze stando sempre un passo avanti.

In particolare, abbiamo visto nel controllore M580 un disposi-

tivo in grado di integrarsi perfettamente come apparato di rete

e in grado di dare un accesso trasparente e diretto agli inverter

Altivar connessi via Ethernet. Questa caratteristica può essere

utile in fase di sviluppo come anche in fase di manutenzione,

in quanto il software di programmazione Unity che viene utiliz-

zato può trasformarsi in un tool di asset management”.

Con la piattaforma Unity è possibile programmare il codice

e contemporaneamente avere un accesso online ai parametri

di lavoro dei dispositivi in campo. Questa funzionalità si ag-

giunge alla disponibilità via browser web dei dati, accessibili

direttamente in lettura e scrittura attraverso web server. Una

caratteristica questa che è stata notevolmente apprezzata da

Protecno, anche perché non ha snaturato l’approccio al si-

stema già adottato in precedenza, quando l’azienda utilizzava

l’hardware della famiglia M340/X80 di Schneider Electric e la

piattaforma Unity Pro. Si sono potute riutilizzare l’ingegneria

e le applicazioni già sviluppate per altri PAC/PLC e benefi-

ciare allo stesso tempo di tutti i servizi e delle funzionalità

aggiunte nelle nuove release software. Come illustra Belbusti:

“Il riutilizzo dell’ingegneria già sviluppata con il controllore

più piccolo Modicon M340 ci ha permesso di abbattere i tempi

di sviluppo e commissioning. La scalabilità dovuta alla con-

vergenza della stessa piattaforma I/O tra M340 e M580 ci ha

consentito di abbattere i tempi di installazione e di sviluppo

della documentazione di sistema”.

Un partner affidabile per tutto il ciclo di

vita con una ‘missione’: la sostenibilità

ambientale

Protecno è un’azienda che nel suo settore e ambito applicativo

è in grado di progettare e sviluppare impianti di vario tipo e

dimensione, da installare in giro per il mondo. Per questa ra-

gione ha l’esigenza non solo di utilizzare tecnologie versatili

per la fase di sviluppo, ma anche facilmente gestibili per l’in-

tero ciclo di vita del sistema. Avere come partner tecnologico

Schneider Electric le ha permesso di avere una consulenza per

la fase di scelta e sviluppo delle tecnologie di automazione

e distribuzione elettrica, ma anche di essere supportata nei

luoghi di installazione, essendo Schneider Electric presente in

tutto il mondo con la sua rete commerciale, tecnica e soprat-

tutto di distribuzione.

“I clienti che devono sviluppare piattaforme di sistema spesso

complesse, cercano un unico fornitore e un unico partner af-

fidabile, che abbia un centro di competenza in grado di rac-

cogliere le necessità e promuovere le soluzioni innovative”

commenta Giancarlo Carlucci, product manager Plant Solution

di Schneider Electric.

“Con il nuovo ePAC M580 siamo in grado di fornire una solu-

zione scalabile e aperta a dispositivi anche di terze parti. In

sostanza, siamo in grado di semplificare il lavoro dei nostri

clienti e di aiutarli nel progettare sistemi innovativi e versatili

per le necessità presenti e future”. Una missione quanto mai

importante in tutti i settori, ma ancora di più nel trattamento

delle acque, fondamentale per la sostenibilità aziendale.

“L’acqua è alla base della vita, su questo principio è incentrato

l’impegno umano e professionale di Protecno, che trasforma

da concetto astratto a focus operativo quotidiano l’ideale di

uno sviluppo rispettoso del bene più prezioso sul nostro pia-

neta” conclude Belbusti.

Schneider Electric -

www.schneider-electric.it