FN_77_WEB - page 38

NOVEMBRE 2013
FIELDBUS & NETWORKS
38
Fieldbus & Networks
Le verifiche di enti terzi
La verifica di un impianto presuppone
la presenza di un ente terzo che, indi-
pendente dal committente e dall’ese-
cutore dei lavori, verifichi l’aderenza
dell’infrastruttura alle linee guida d’in-
stallazione e configurazione di Profi-
bus e Profinet, liberamente disponibili
sul sito del Consorzio. Nel caso in cui
la verifica sia da considerarsi come un
test di accettazione dell’impianto a fine
lavori, l’accordo su quali test eseguire
e quali azioni intraprendere in caso di
non conformità deve necessariamente
essere definito fin dalla fase di asse-
gnazione dell’appalto. L’ente terzo che
verifica può, in questo caso, consigliare
le procedure impiantistiche migliori per
ottenere un risultato soddisfacente per
tutti gli attori in gioco.
L’organizzazione Profibus e Profinet
International ha istituito dei Centri di
Competenza - Picc nazionali per dif-
fondere la tecnologia e supportare gli
utenti. Nel caso di verifiche e test sugli
impianti, i centri di competenza ufficiali
possono fungere da punto di riferi-
mento.
L’audit di verifica dell’impianto si pone
come obiettivo principale quello di for-
nire ai clienti un rapporto sullo stato
della rete Profibus/Profinet dell’im-
pianto stesso. Eventualmente, sono in
grado di fornire a corollario il supporto
tecnico necessario nel caso in cui si ri-
scontrino dei problemi, sotto forma di
consulenza e proposta di soluzioni.
I vantaggi direttamente ottenibili da
una verifica dell’impianto sono, per
esempio: l’aumento della disponibilità
dell’impianto; la possibilità di eseguire
test di accettazione dell’impianto in
maniera indipendente; la possibilità
di testare l’impianto prima di avviare
la produzione; la possibilità di avviare
meccanismi virtuosi di manutenzione
predittiva/proattiva. È così possibile
scoprire ed eliminare problematiche
comuni, ma difficilmente rilevabili
come: errori di cablaggio con disadat-
tamenti e perdita di pacchetti; errori
di configurazione e di diagnostica; la
presenza di dispositivi non certificati
e malfunzionanti; picchi di traffico che
alterano il comportamento del sistema;
la presenza di dispositivi non registrati
collegati alla rete, per esempio accessi
non autorizzati all’infrastruttura di co-
municazione.
L’opera di verifica può anche essere af-
fiancata da un’attività di formazione del
personale direttamente on-site presso
l’impianto. Questo servizio offre l’ul-
teriore possibilità di acquisire le com-
petenze necessarie per far funzionare
l’impianto in modo efficiente, riducendo
i tempi d’intervento in caso di guasto e,
non meno importante, permettendo di
valutare efficacemente le proposte dei
fornitori. I centri di competenza Profibus
e Profinet, infine, organizzano corsi di
vario livello per ottenere la certifica-
zione di ‘Engineer’ e ‘Installer Profibus e
Profinet’, riconosciuta da PI Internatio-
nal tramite un apposito albo pubblicato
sul sito ufficiale dell’organizzazione. In
Italia i centri di competenza e di train-
ing accreditati da PI International sono
Csmt Gestione Scarl (a Brescia, per in-
formazioni
Genoa
Fieldbus Competence Centre (a Genova,
per informazioni supporto.profinet@
gfcc.it,
Profibus International -
.com
Genoa Fieldbus Competence
Centre -
Csmt Gestione Scarl -
Nel caso in cui si riscontrino dei problemi sull’impianto, gli enti di
certificazione possono anche fornire supporto tecnico sotto forma di
consulenza e proposta di soluzioni
1...,28,29,30,31,32,33,34,35,36,37 39,40,41,42,43,44,45,46,47,48,...86
Powered by FlippingBook