CONTROLLO
primo piano
Novembre/Dicembre 2015
n
Automazione e Strumentazione
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Un argomento molto dibattuto è quello della
“internet delle cose” applicata all’industria, infatti
è sempre più evidente che la capacità di comu-
nicazione e l’intelligenza diffusa nei dispositivi
siano caratteristiche destinate ad avere un forte
impatto nel mondo dell’ingegneria e per questo
si parla sempre più spesso anche di
industrial
internet of things
(IIOT). L’intelligenza diffusa
nei dispositivi industriali produce inevitabilmente
una quantità maggiore di dati, che creano pos-
sibilità nuove per i sistemi d’automazione, ma
che devono essere convertiti in informazioni di
valore con sistemi che siano in grado di gestire in
maniera efficace questa complessità.
Per le applicazioni di
controllo industriale
,
National Instruments (NI) propone un approc-
cio basato su piattaforma
, un insieme di stru-
menti e risorse hardware e software che consen-
tano al mondo dell’industria e della ricerca di
affrontare in modo efficiente e produttivo le sfide
degli scenari futuri. Questi strumenti sono pensati
per essere in grado di supportare lo sviluppo di
sistemi di controllo efficaci, da un punto di vista
operativo, e dotati della capacità di calcolo che
permetta di non disperdere le possibilità offerte
dall’abbondanza di dati generati dalla IIOT.
Oltre alla necessità di processare velocemente
grandi moli di dati, la piattaforma di NI deve
gestire le topologie di rete sempre sempre più
complesse e garantire le prestazioni necessarie ai
sistemi di controllo in tempo reale, per questo la
piattaforma comprende sistemi intelligenti, con-
nettività e funzioni evolute di comunicazione da
sistema a sistema. In quest’ottica,
il controllore
industriale diventa un nodo intelligente
che
svolge un ruolo sempre più attivo nella rete a cui
è connessa l’applicazione. Per questo, oltre alle
nuove architetture hardware evolute, la piatta-
forma NI combina degli strumenti software ana-
litici, come
LabView
, appositamente progettati
per lo sviluppo e l’implementazione di soluzioni
complete, con funzionalità innovative, dando la
possibilità agli utilizzatori di implementare i loro
sistemi di controllo e sviluppare soluzioni speci-
fiche. La piattaforma di National Instruments ha
visto la recente introduzione di nuovi hardware e,
in particolare, di controllori basati sulle più recenti
versioni di processori a core multipli e frequenza
elevata. Questi controller integrano le ultime tec-
nologie embedded di Intel e Xilinx, con l’intento
di assicurare la potenza di calcolo fornita dai
processori Intel, che possono anche vantare una
bassa dissipazione tipica di dispositivi progettati
per applicazioni mobili, insieme alla flessibilità
delle logiche programmabili di Xilinx. Queste
tecnologie, unite insieme, possono supportare
tutta l’ampia gamma delle applicazioni industriali
di controllo e monitoraggio. I nuovi controller
sono supportati dal software LabView, LabView
FPGAModule e
NI Linux Real-Time
, ora basato
su Security-Enhanced Linux, che ha funzionalità
avanzate di sicurezza per le applicazioni indu-
striali in rete.
Con la possibilità di essere gestito e program-
A FIL DI RETE
www.ni.comUna piattaforma per creare
nodi intelligenti
Jacopo Di Blasio
La internet of things (IOT) è ormai una realtà dell’industria e i sistemi di automazione
sono chiamati a gestire una complessità senza precedenti. National Instruments
propone delle nuove unità di controllo e il suo software per lo sviluppo di sistemi:
una piattaforma per rispondere alla sfida della IOT.
UNITA’ DI CONTROLLO PER GESTIRE LA IIOT
I nuovi controllori CompactRIO della famiglia 9030