EVENTI
primo piano
Novembre/Dicembre 2015
n
Automazione e Strumentazione
22
Lo scorso 28 ottobre,
nell’ambito
dell’edizione
2015 del
Save di Verona
,
Anipla
ha chiesto a fornito-
ri di tecnologie e utilizzato-
ri di fare il punto sulle
tec-
nologie disponibili per applicazioni a suppor-
to dell’operatore a giro
. Il workshop, intitolato
“Strumentazione e Connessione personale per
gli operatori in campo negli impianti: come
ti rimetto a nuovo l’Operatore a Giro”
, è sta-
to coordinato da
Michele Maini
e
Massimilia-
no Veronesi
, membri del consiglio direttivo del-
la sezione milanese di Anipla, e ha registrato la
partecipazione di un pubblico numeroso, curioso
di conoscere le prospettive tecnologiche in grado
di trasformare il lavoro dell’operatore addetto alla
manutenzione degli impianti.
L’ubiquitous computing e il problema
delle competenze
Il primo intervento a cura di
Daniela Fogli
(Uni-
versità degli Studi di Brescia) ha di fatto intro-
dotto quasi tutti i temi più importanti della gior-
nata parlando di realtà virtuale, realtà aumentata,
internet of things e “ambient intelligence”: le tec-
nologie-chiave che consentono oggi di realizzare
applicazioni innovative per il controllo a giro di
impianti industriali.
Fogli ha iniziato con il concetto di ubiquitous
computing, termine coniato da Mark Weiser
negli anni 90, per comprendere l’importanza di
caratteristiche come la pro-attività e la consa-
pevolezza del contesto da parte dei sistemi. Ha
poi illustrato i concetti di realtà virtuale e realtà
aumentata al fine di evidenziarne le differenze e,
conseguentemente, i diversi tipi di applicazione.
Infine, ha declinato questi concetti alla luce dei
recenti paradigmi internet of things e ambient
intelligence, evidenziando i problemi legati alla
customizzazione delle soluzioni applicative e alla
loro co-evoluzione con gli utenti finali.
Alessandro Ciusani
di
IMQ
ha poi parlato di
“Qualificazione delle figure professionali e delle
loro nuove competenze indotte dalle tecnologie
emergenti: il ruolo dell’ente di certificazione”,
affrontando gli aspetti legislativi e i lavori in
corso presso gli enti normatori, ma anche il tema
delle modalità di definizione di uno schema cer-
tificativo e degli strumenti per la valorizzazione
dell’operatore qualificato.
Strumenti intelligenti e asset management
Nella seconda parte della mattinata la parola
è passata ai fornitori di tecnologie.
Roberto
Gusulfino
ha presentato la piattaforma di Life
Cycle Management W@M di
Endress+Hauser
,
pensata per consentire agli utilizzatori di miglio-
rare la manutenzione grazie all’accesso via web
alle informazioni critiche. Base di questa piatta-
forma sono innanzitutto gli strumenti che diven-
tano “intelligenti”, in grado di offrire funzioni di
diagnostica in conformità alla normativa Namur
NE107.
W@M è una piattaforma di asset management
basata su un database di Endress+Hauser dove
sono raccolti i dati degli strumenti. L’utilizzatore
di strumentazione Endress+Hauser può accedere
►
La realtà aumentata consente all’operatore di accedere
a informazioni e risorse multimediali in mobilità e con le
mani libere
L’operatore 2.0
grazie alle tecnologie indossabili
Franco Canna
In occasione del Save di Verona, Anipla ha
organizzato un workshop con l’obiettivo di
passare in rassegna le tecnologie disponibili
per rendere più ‘smart’ il lavoro dell’operatore
di manutenzione.
LE WEARABLE TECHNOLOGy A SUPPORTO DELL’OPERATORE A GIRO
@franco_canna